03079 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Antonella Brighi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PSI/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Antonella Brighi (Modulo 1) Annalisa Guarini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8777)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce le principali teorie dello sviluppo nei diversi ambiti psicologici: motorio, percettivo, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e relazionale; - conosce in modo approfondito le fasi dello sviluppo psicologico nella prima e nella seconda infanzia; - conosce i metodi e i disegni di ricerca impiegati negli studi sullo sviluppo umano; - ha acquisito consapevolezza dei bisogni fondamentali dei bambini nelle diverse fasi dello sviluppo, affinando la comprensione dei percorsi che possano favorire un adeguato inserimento psicosociale. - è consapevole della dinamica tra fattori di rischio e fattori di resilienza che possono operare nel corso dello sviluppo individuale e all'interno del contesto familiare. - possiede le competenze teoriche e metodologiche per costruire relazioni con i singoli (bambini e adolescenti) e con il gruppo; - conosce gli strumenti e le tecniche di osservazione del comportamento nei contesti educativi; - sa progettare interventi educativi ispirati agli approcci teorici studiati; - conosce gli strumenti per comprendere e valutare gli aspetti psicologici del proprio operato; - è in grado di applicare le competenze psicologiche acquisite nei contesti educativi e di approfondirne i contenuti in funzione delle problematiche che dovrà affrontare nella professione; - sa utilizzare database e bibliografie per reperire informazioni per redigere progetti di ricerca e di intervento.

Contenuti

Durante il corso lo studente apprenderà le principali nozioni relative alle teorie dello sviluppo (motorio, sociale, emotivo, comunicativo-linguistico, cognitivo) e apprenderà le principali tappe nello sviluppo delle varie acquisizioni, comparando sviluppo tipico e atipico. In particolare:

§  Questioni centrali, cenni storici e metodi di indagine

§  Basi biologiche, fase prenatale e sviluppo motorio

§  Lo sviluppo delle funzioni sensoriali e percettive 

§  Lo sviluppo della conoscenza nelle teorie di Piaget, Vygotskij, e nel cognitivismo

§  Linguaggio orale e scritto e sviluppo comunicativo 

§   Lo sviluppo emotivo ed affettivo

§  -I contesti di vita, in particolare il gruppo dei pari,  la famiglia e la scuola.

. Il bullismo e il cyberbullismo

Testi/Bibliografia

  1. Santrock, Psicologia dello sviluppo, Custom Publishing a cura di Brighi-Nicoletti (vanno bene sia le edizioni 2013-14 che 2014-2015 (ISBN: 978-13-082-4360-3) MA NON la versione originale del testo non personalizzata), Edizioni McGraw-Hill Education .

 Di questo testo NON studiare i capitoli:

•a. La comunicazione in Psicologia (da 68 a 98 NO);

•b. il Disturbo Distimico (424-442 NO);

•c. La cultura.(618-642 NO)

Inoltre nei seguenti capitoli, studiare:

•cap. 4 " Dagli inizi biologici alla nascita" studiare da pag.98 dal paragrafo "3.2.4 La prospettiva epigenetica e l'interazione Geni X Ambiente (G x A)" in poi; da lì in avanti tutto.

 •nel capitolo 18: “La scuola”, studiare solo da pag. 584 a 593 ( i disturbi dell'apprendimento” e 606-616 (case study).

•Dove non indicato si deve studiare tutto!

•Precisiamo che i numeri di pagina da considerare sono riferiti all'edizione personalizzata; l'indice da considerare è il primo (INDICE) in apertura del libro.

I numeri di pagina a cui si fa riferimento nel programma sono quelli nell'angolo superiore sinistro/destro della pagina (dentro al quadratino grigio). 

 2.Genta M.L., Brighi A., Guarini A., (2009). Il Bullismo elettronico, Roma Carocci. Studiare SOLO i capitoli 1,2,3,4 (pp. 23-88).  


3. Genta M.L., Brighi A., Guarini A., (2013). Il cyberbullismo, ricerche e strategie di intervento, Milano, FrancoAngeli. Studiare SOLO cap. 5 (pp.62-74), 7 e 8 (pp. 91-121). 

 4. Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento. Ministero dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca. Allegate al Decreto Ministeriale 12 Luglio 2011. Testo disponibile nel sito http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/76957d8d-4e63-4a21-bfef-0b41d6863c9a/linee_guida_sui_dsa_12luglio2011.pdf

Metodi didattici

Al ciclo di lezioni frontali, nelle quali si stimola la e la partecipazione degli studenti, si aggiungono incontri di carattere seminariale tesi a informare e coinvolgere gli studenti nelle diverse ricerche condotte nell'ambito dell'insegnamento. Nelle lezioni frontali si fa ampio uso di  presentazioni in powerpoint, discussione di casi, visione e commento di filmati didattici, materiale per lo studio individuale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame mira a verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

·         conoscenza approfondita delle teorie dello sviluppo, sapendone illustrare i temi, le metodologie e i contenuti in modo critico, ed elaborando confronti tra autori diversi.

·         capacità di impiegare tali conoscenze per discutere dei diversi ambiti dello sviluppo (emotivo, sociale, cognitivo, linguistico) utilizzando un linguaggio specifico e appropriato.

·          capacità di impiegare le conoscenze relative allo sviluppo  al fine di interpretare situazioni  problematiche ed ipotizzare possibili interventi .

La prova d'esame è svolta in forma scritta e prevede una valutazione in trentesimi.  Lo studente potrà scegliere se impegnarsi nella discussione di un caso (case study) e due domande aperte sul programma o se rispondere a 5 domande aperte. Nel caso di scelta del case study, oltre a rispondere ad alcune domande (due) che vertono sulle teorie e gli ambiti dello sviluppo,  verrà proposto agli studenti un  caso clinico in cui dovranno dimostrare di saper applicare gli strumenti (teorici  e metodologici) acquisiti per redarre un progetto di intervento o per discutere criticamente il caso, utilizzando un linguaggio specifico adeguato e ipotizzando possibili soluzioni psico-educative teoricamente fondate.  A titolo di esempio, il testo di Santrock adottato presenta alcuni casi e domande a scelta multipla sui diversi capitoli del manuale, sui quali esercitarsi in modo autonomo (http://www.ateneonline.it/santrock).  La prova di accertamento è orale e si articola in una serie di domande finalizzate ad accertare la conoscenza da parte dello studente dei temi trattati a lezione e contenuti nei libri di testo. Le domande verteranno su temi generali, e sarà cura dello studente dimostrare il grado di dettaglio che è in grado di raggiungere nella risposta. Tra gli elementi che concorrono alla valutazione vi sono la conoscenza dettagliata del contenuto dei volumi in programma, la proprietà di linguaggio e soprattutto la capacità di organizzare le informazioni - derivanti anche da fonti diverse - in risposte articolate che dimostrino capacità critica e argomentativa. La valutazione finale è costituita dalla media aritmetica delle valutazioni conseguite nelle singole domande e nella discussione del case study o dell'articolo di ricerca e riguarda, quindi, l'esame nella sua totalità.  Lo studente è in grado di superare la prova scritta (e di acquisire anche la valutazione massima prevista) anche senza frequentare il corso.  Durante la prova, della durata di 90 minuti, non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici.  Solo per gli studenti che presentino DSA, supportati da adeguata certificazione, sono previste prove d'esame orali o con l'ausilio di strumenti informatici appositamente forniti dall'Università. Gli studenti interessati devono quindi avvisare la docente almeno 15 giorni prima del sostenimento dell'esame e concordare modalità di verifica individualizzate.  Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova. 

La verbalizzazione della valutazione conseguita avviene previa accettazione del voto da parte dello studente su Almaesami, dopo la comunicazione dell'esito. E' possibile prendere visione del compito e chiedere chiarimenti entro 1 mese dall'appello in cui si è sostenuto l'esame.  Per informazioni dettagliate su modalità di verbalizzazione del voto e iscrizione agli esami, si veda anche il sito della docente.  Gli studenti laureandi che superano l'esame e necessitano di verbalizzare il voto in anticipo rispetto alla data prevista, sono invitati a comunicarlo al docente mediante un messaggio di posta elettronica da inviare subito dopo aver sostenuto la prova.


Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali si avvalgono costantemente di supporti visivi (PowerPoint) che permettono di visualizzare elementi che raramente appartengono al bagaglio culturale degli studenti. Una sintesi delle presentazioni Power Point viene caricata e messa a disposizione degli studenti nella sezione “Materiali didattici” dell'insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonella Brighi

Consulta il sito web di Annalisa Guarini