- Docente: Karin Pallaver
- Crediti formativi: 6
- SSD: SPS/13
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale in
Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)
Valido anche per Laurea Magistrale in Geografia e processi territoriali (cod. 0971)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente ha buona capacità di lettura critica delle fonti e della storiografia sull'Africa coloniale e post-coloniale. Ha maturato un forte impegno intellettuale e la capacità di usare categorie e concetti complessi in una prospettiva di lungo periodo e in ambiti culturali e geografici extraeuropei. Riconosce la rilevanza di una prospettiva comparativa nel dibattito sociale e culturale e sa comunicare usando la terminologia specifica della disciplina e in accordo con il suo statuto scientifico.
Contenuti
INIZIO LEZIONI: 4 aprile 2016
ORARIO: Lunedì, martedì e mercoledì, ore 11-13, aula I, via
Zamboni 33
Il corso si propone di identificare e decostruire l'immagine
dell'Africa che, ancora oggi, domina l'approccio al continente da
parte dei mezzi di informazione occidentali. L'obiettivo che si
intende raggiungere alla fine del corso è quello di avere una
capacità critica nell'interpretare le “immagini dell'Africa” che
incontriamo quotidianamente e di essere in grado di utilizzare la
terminologia appropriata quando ci riferiamo all'Africa e alla sua
storia.
La parte introduttiva del corso prenderà in esame lo sviluppo
degli studi scientifici sull'Africa e analizzerà le dinamiche della
costruzione dell'immagine dell'Africa nel corso dell'Ottocento,
nell'ambito del dibattito sull'abolizione della tratta degli
schiavi, del razzismo pseudoscientifico e della “scoperta”
dell'Africa da parte degli europei. Successivamente, le lezioni si
concentreranno sull'analisi delle origine storiche di due degli
elementi principali che caratterizzano l'interpretazione comune del
continente africano: la conflittualità e la povertà. Attraverso
un'analisi di lungo periodo (ca. 1800-2000), verrà studiato
l'impatto di fattori interni ed esterni nello sviluppo dei sistemi
politici, delle istituzioni economiche e delle pratiche culturali
delle società africane e di come queste abbiano influenzato le
dinamiche politiche ed economiche della storia recente del
continente. Nello specifico, e nell'ambito della più recente
letteratura su queste tematiche, verranno presi in esame la
schiavitù, il colonialismo e la costruzione dello stato
post-coloniale al fine di individuare le radici storiche della
povertà e della conflittualità che caratterizzano oggi molti stati
africani. Queste tematiche saranno prese in esame anche alla luce
dei recenti dibattiti storiografici che hanno analizzato la
cosiddetta great divergence nello sviluppo economico e
politico dell'Africa in relazione ad altre macroaree, in
particolare l'Asia e l'America Latina.
Testi/Bibliografia
PROGRAMMA PER NON FREQUENTANTI DA 6 CFU:
J. Iliffe, Popoli dell'Africa. Storia di un continente,
Milano, Mondadori, 2007 (agli studenti che non hanno
sostenuto Storia moderna e contemporanea dell'Africa alla
triennale, si consiglia di sostituire questo testo con G. Calchi
Novati e P. Valsecchi, Africa: la storia ritrovata, Roma,
Carocci, 2010).
A. Pallotti, M. Zamponi, L'Africa nella politica
internazionale, Mondadori, 2010.
G. Carbone, L'Africa. Gli stati, la politica, i
conflitti, il Mulino, Bologna, 2005
Gli studenti che seguono il corso da 12 CFU (Storia e Istituzioni
dell'Africa C.I.) prepareranno anche la parte indicata nel
programma d'esame della prima parte del corso Storia e Istituzioni
dell'Africa (1).
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI si veda la parte "verifica"
Metodi didattici
Il corso è costituito da lezioni frontali che saranno intervallate da attività seminariali, alle quali gli studenti parteciperanno individualmente e a livello di gruppo. Agli studenti sarà richiesta una partecipazione attiva, tramite la lettura e la critica di documenti inediti, articoli in riviste specialistiche, scritti di intellettuali africani e fonti giornalistiche, che verranno presentati e discussi in date prestabilite.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
PER I FREQUENTANTI: Gli studenti frequentanti verranno valutati sulla base della partecipazione ai seminari e ai lavori di gruppo e su un elaborato che presenteranno alla fine del corso. L'elaborato dovrà essere di circa 5000 parole e dovrà analizzare le radici storiche di un evento o fenomeno dell'Africa contemporanea, partendo da un articolo giornalistico della stampa nazionale o internazionale (suggerimenti su possibili temi verranno forniti a lezione). Indicazioni più dettagliate sulle modalità di redazione della tesina verranno fornite a lezione.
La valutazione finale sarà così costituita:
- partecipazione ai seminari e lavori di gruppo: 50%
- tesina: 50%
PER I NON FREQUENTANTI: L'esame sarà costituito da un colloquio
orale nel corso del quale lo studente dovrà dimostrare di saper
analizzare in maniera critica gli eventi che hanno
caratterizzato la storia recente del continente africano (XIX-XX
secolo). Dovrà dimostare di saper utilizzare una terminologia
appropriata e adatta ad un corso di studi di livello avanzato.
Dovrà esporre i contenuti in maniera organica ed autonoma,
dimostrando dimestichezza con i principali temi trattati e dovrà
saper esporre le principali argomentazioni dei saggi in programma
d'esame.
Strumenti a supporto della didattica
Letture e discussioni di gruppo; presentazioni power point
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Karin Pallaver