- Docente: Antonello De Oto
- Crediti formativi: 7
- SSD: IUS/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0660)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso fornisce elementi conoscitivi relativamente alla tutela della libertà religiosa individuale e collettiva e al concreto operare delle confessioni religiose e dei loro enti nel nostro e negli altri ordinamenti. Particolare attenzione è dedicata agli aspetti comparatistici di tutte le problematiche trattate e al recente fenomeno della territorializzazione dei diritti di libertà religiosa.
Contenuti
- Parte Istituzionale: Sistemi di relazione tra Stato e Confessioni religiose.
- Negoziazione legislativa, delegificazione, concertazione.
- Le fonti del diritto ecclesiastico: concordati, intese, trattati ecclesiastici.
- La legislazione unilaterale dello Stato.
- Nozione di confessione religiosa in Italia e aspetti comparatistici.
- Stato repubblicano e Chiesa cattolica in Italia.
- Confessioni religiose di minoranza e Intese con lo Stato.
- Le Confessioni prive di Intesa.
- Libertà religiosa e legislazione sui culti in Italia e in Europa.
- Insegnamento della religione nella scuola pubblica.
- Gli enti ecclesiastici.
- Diritto a disporre degli edifici di culto e territorializzazione dei diritti di libertà religiosa.
- Il sostentamento del clero.
- Assistenza religiosa nelle "comunità separate": in particolare dei cappellani militari, carcerari e ospedalieri e il loro regime giuridico.
- Tutela penale dei culti.
- Lavoro dei religiosi.
- Parte monografica: Analisi dei sistemi di relazione tra Stato e Chiese nei Paesi Bassi, in Belgio, Francia, Spagna, Russia e nei Paesi dell'Europa centro-orientale (in particolare Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria) e con riguardo anche alle piccole dimensioni statuali (in particolare la Repubblica di San Marino, il Principato di Monaco e il Co-Principato di Andorra).
Testi/Bibliografia
Per gli studenti frequentanti
I testi di riferimento per gli studenti frequentanti sono:
1. Parte istituzionale: G.Casuscelli, Nozioni di Diritto Ecclesiastico, Torino, Giappichelli, 2015.
2. Parte monografica: A. De Oto, Diritto e religione nell' Europa di mezzo, Bononia University press, 2012 (un capitolo a scelta tra il II e il III)
oppure A. De Oto - Iannaccone L. (a cura di), Il fattore religioso nella Repubblica di San Marino, Il Cerchio editore, 2013 (un articolo a scelta).
Per gli studenti erasmus frequentanti
Il programma per gli studenti Erasmus è il medesimo di quello per gli studenti italiani, salvo eventuali adattamenti concordati con il docente.
Per i non frequentanti, compresi anche gli Erasmus che non frequentano
E' previsto l'esame orale su tutto il programma. La parte monografica è obbligatoria per tutti, anche per gli studenti Erasmus
Per il programma relativo alle integrazioni di uno o più crediti e le idoneità verranno date indicazioni in relazione al programma svolto nelle Università di provenienza.
Metodi didattici
Si ricorda che la prova d'esame può essere sostenuta solo dopo aver superato gli esami di Diritto costituzionale e di Diritto privato (Istituzioni di diritto privato) inderogabilmente.
Gli studenti frequentanti, se in possesso dei 70% delle firme di frequenza, potranno sostenere una prova scritta di verifica parziale, di cui all'art.12, comma 3° del regolamento didattico di Facoltà che si svolgerà alla fine del corso e riguarderà la parte istituzionale del corso.
L'esame orale, a conclusione del corso, verterà solo sulla residua parte del programma svolto nel corso delle lezioni.
ASSEGNAZIONE TESI
Il titolo della tesi verrà assegnato allo/a studente/ssa quando mancano solo due esami alla fine del corso di studi. Costituisce titolo preferenziale per l'assegnazione della tesi l'assidua frequenza del corso. La frequenza alla lezione è obbligatoria e propedeutica alla richiesta della tesi.Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per i frequentanti è consentito effettuare una prima prova scritta parziale alla fine del corso che verterà su due domande relative alla parte istituzionale del corso. Seguirà una prova orale su argomenti esclusi dalla verifica mediante lo scritto.
Chi non vuole sostenere la prova scritta oppure è insoddisfatto del voto conseguito con la prova scritta può sostenere la prova orale sull'intero programma in un qualsiasi appello.
Non si effettuano esami al di fuori degli appelli.
Strumenti a supporto della didattica
Slides in power point, lavagna luminosa ecc.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Antonello De Oto