69503 - STORIA DEL DESIGN (1)

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Ines Tolic
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/18
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Culture e tecniche della moda (cod. 0955)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo del corso è quello di preparare lo studente alla comprensione del fenomeni più significativi relativi al mondo del design, inteso nella sua accezione storica di prodotto industriale con valenza artistica, sociale ed economica. Al termine del corso, lo studente sarà dunque in grado di individuare le problematiche relative a ciascuna fase del processo di realizzazione di un'opera (ideazione, produzione, comunicazione, vendita e consumo), e acquisirà le competenze necessarie per elaborare un discorso storico-critico che riguardi non solo l'oggetto in sé, ma anche le sue implicazioni sociali, economiche e artistiche.

Contenuti

Il corso prende avvio con una panoramica introduttiva volta a fornire allo studente gli strumenti necessari per un primo approccio alla disciplina. Le lezioni avranno carattere monografico trattando progettisti, opere e/o eventi particolarmente significativi per la storia del design industriale. Il periodo che maggiormente verrà preso in considerazione è quello degli ultimi decenni, i quali hanno visto un progressivo intensificarsi dei rapporti con il mondo della moda, dando vita a collaborazioni che costituiscono uno dei principali focus del corso.




Testi/Bibliografia

G. D'Amato, Storia del design, Bruno Mondadori, Milano 2005.

P. Sparke, Interni moderni. Spazi pubblici e privati dal 1850 a oggi, Einaudi, Torino 2008.

R. De Fusco, Made in Italy. Storia del design italiano, Laterza, Roma-Bari 2010.

Metodi didattici

Il corso si svolge attraverso lezioni di carattere teorico e l'analisi di casi studio particolarmente significativi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale il cui obiettivo è quello di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato - seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ines Tolic