- Docente: Gianfranco Militerno
- Crediti formativi: 2
- SSD: VET/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Specialistica Europea in Medicina veterinaria (cod. 0487)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il Corso ha lo scopo di far acquisire allo studente conoscenze sulle tecniche necroscopiche e sui metodi di campionamento e d'indagine per stabilire la causa della morte di un animale. Il Corso, inoltre, vuole stimolare lo studente ad acquisire quelle capacità di ragionamento utili a raggiungere un'interpretazione epicritica, attraverso l'insegnamento e l'applicazione delle metodologie di diagnostica morfofisiopatologica.
Contenuti
Definizione, scopi e limiti delle autopsie. Tanatologia. Medicina
veterinaria forense: la perizia medico-legale.
Strumentario. Precauzioni da adottarsi prima, durante e dopo una
necroscopia e relativi aspetti normativi. Autopsia in sala
anatomica ed in campo di cane, gatto, suino, bovino, ovi-caprino,
equino, coniglio ed animali da laboratorio. Gestione dei cadaveri
degli animali sottoposti ad autopsia ed aspetti normativi.
Segnalamento ed anamnesi. Scheda di accompagnamento dell'animale.
Preparazione, esame esterno, scuoiamento ed esame del sottocute.
Apertura ed esame dei seguenti distretti: cavità addominale, cavità
toracica, bacino, testa, cavità nasali e seni paranasali, canale
rachidiano, collo e cavità midollare delle ossa lunghe.
Considerazioni differenziali in relazione a peculiarità anatomiche
di specie e razza.
Estrazione dei visceri ed esame d'organo isolato. Descrizione,
interpretazione anatomopatologica ed epicrisi. Relazione
necroscopica.
Esami collaterali di laboratorio. Tecniche di prelievo,
campionamento ed invio di tessuti e materiale biologico per
indagini istologiche, citologiche, batteriologiche e
tossicologiche.
Testi/Bibliografia
- Biavati S.: Tecnica delle autopsie e diagnostica cadaverica.
C. Giraldi, Bologna, 1999.
- Marcato P. S.: Patologia Sistematica Veterinaria. Il Sole 24
Ore-Edagricole, 2002.
- De las Heras Guillamòn M., García de Jalón J.A.: Guida alla
diagnosi necroscopica in patologia suina, vol.56. Iniziative
Zooprofilattiche e Zootecniche - Brescia - 2004,
http://www.fondiz.it/
- De las Heras M., García de Jalón J.A.: Guida alla diagnosi necroscopica in patologia del coniglio, vol.63. Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche - Brescia - 2006, http://www.fondiz.it/
- Petterino C. e coll., Manuale di Tecnica delle Autopsie e di Diagnostica Anatomo-Patologica Veterinaria . Editrice Estense-Giraldi, Bologna, 2003.
- Taccini E., Rossi G., Gili C., Tecnica Autoptica e Diagnostica Cadaverica . Poletto Editore, Milano, 2006.
Metodi didattici
Le lezioni hanno spesso carattere teorico-pratico in quanto supportate da dimostrazioni interattive delle tecniche autoptiche su cadaveri di animali, seguite dalla fase interpretativa della diagnostica cadaverica.Al prelievo di campioni di tessuto, durante le autopsie, segue sempre un breve percorso formativo nei laboratori di isto-citopatologia.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame prevede una prova pratica in cui viene richiesto
al candidato di eseguire alcune manualità operative
necroscopiche su cadaveri di mammiferi domestici. Nel corso di
tale prova pratica il candidato dovrà rispondere a domande
formulate dal docente su argomenti trattati durante le lezioni.
L'esame è svolto insieme a quello di Anatomia Patologica I.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, lavagna luminosa, PC, aula esercitazioni, sala anatomica e laboratori.Link ad altre eventuali informazioni
http://www.cvmbs.colostate.edu/ilm/proinfo/necropsy/notes/INDEX.HTML
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gianfranco Militerno