91942 - ATTIVITÀ DI LABORATORIO: DIDATTICA DELL'ITALIANO E ANALISI DEL TESTO (C.I.) (D)

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)

Contenuti

La didattica dell’oralità nella classe plurilingue. Modelli e tecniche operative di un’educazione linguistica inclusiva.

Nella didattica dell’Italiano L2 solitamente si opera una distinzione tra gli obiettivi educativi e formativi che caratterizzano la fase della prima accoglienza e le priorità didattiche che contraddistinguono le successive fasi di integrazione e di inclusione degli alunni con una madrelingua diversa dall’italiano. In quest’ottica, il laboratorio permetterà di affrontare alcuni aspetti fondamentali dell’apprendimento linguistico-comunicativo dell’italiano come lingua di scolarizzazione, e di considerare sia la prospettiva degli apprendenti plurilingui sia quella del gruppo classe nel suo insieme. Con riferimento ai processi sociali, regolativi e cognitivi ricorrenti nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Primaria, saranno oggetto di riflessione aspetti teorico-applicativi quali gli interventi didattici mirati all’acquisizione delle abilità orali e/o al loro uso in situazioni di comunicazione reale; il lavoro sulle diverse componenti della comunicazione orale (competenza linguistica, sociolinguistica, pragmatica e testuale); le strategie didattiche di presentazione delle attività su generi di discorso e varietà della lingua (approccio varietistico); l’attenzione alla dimensione pragmatica della comunicazione in contesto scolastico e allo sviluppo strategico delle competenze orali nel lavoro cooperativo tra pari e in ambienti didattici digitali così da favorire l’apprendimento dell’italiano, lingua per lo studio.

La didattica dell'oralità nella classe multilingue è un laboratorio di 16 ore che prevede 4 incontri e vale 2 crediti.

Testi/Bibliografia

Le indicazioni bibliografiche saranno fornite all'inizio del laboratorio.

Metodi didattici

Per analizzare le caratteristiche costitutive e le implicazioni affettive delle varie proposte didattiche, adotteremo due diverse prospettive:

  • esamineremo alcune attività dal punto di vista del discente/dei discenti (le attività saranno sperimentate dai partecipanti prima di essere discusse);
  • considereremo alcune attività dal punto di vista dell'insegnante (i partecipanti analizzeranno le attività, le adatteranno per classi specifiche o ne ricreeranno di nuove a partire dal modello fornito).

Per valorizzare quest’ultima prospettiva, è prevista anche la preparazione e la presentazione in plenum di un progetto di gruppo.

Anche a tale scopo, si incoraggia l’utilizzo di dispositivi digitali in aula / BYOD (Bring Your Own Device), che potranno agevolare lo svolgimento dei lavori di gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Nella valutazione finale degli studenti saranno considerate:

  • la partecipazione e la cooperazione nel corso delle lezioni;
  • la capacità di riflessione (pertinenza dei contenuti, estensione e profondità dei concetti e dei collegamenti) dimostrata in una relazione finale (max. 2/3 pagine) in cui si spiegheranno i collegamenti tra i contenuti teorici e le proposte operative del laboratorio e le Indicazioni Nazionali per il Curriculum (MIUR, 2012);
  • la capacità di esporre i contenuti espressi in modo chiaro e articolato.

La valutazione finale consisterà in uno dei seguenti quattro giudizi:

  • +1 (molto buono)
  • 0 (buono)
  • 1 (sufficiente)
  • respinto/a (non sufficiente: in tal caso il laboratorio dovrà essere frequentato di nuovo).

Strumenti a supporto della didattica

Testi audio e audiovisivi, digitali scritti e iconici; presentazioni multimediali, applicazioni e risorse digitali online e offline.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Polselli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.