- Docente: Annarita Angelini
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mette lo studente nella condizione di interpretare i nodi significativi del pensiero europeo nei secoli XV-XVIII e di individuare intersezioni con altri ambiti della cultura occidentale. Lacquisizione di unadeguata documentazione testuale e storiografica, di strumenti interpretativi, di un lessico e di una scrittura filosofica rigorosa, permetterà allo studente di interpretare autonomamente testi e di redigere brevi saggi sugli argomenti proposti.
Contenuti
Dallo “specchio vivente” alla “forza viva”.
II: Infinito e monade nell'universo di Leibniz
Qual è ’l geomètra che tutto s’affige/per misurar lo cerchio, e non ritrova/pensando, quel principio ond’ elli indige/ tal era io a quella vista nova:/veder voleva come si convenne/ l’imago al cerchio e come vi s’indora (Dante, Paradiso XXXIII). π, i numeri irrazionali, le ombre dissolte nell’abisso infinito di Dante, accreditano la concezione filosofico-scientifico-teologica dell’infinito contratto ed esplicato di Cusano, per ritornare, a distanza di due secoli, nella concezione leibniziana della monade, specchio finito e mobile di un infinito immutabile, del quale solo una logica o una matematica dell’infinito può render conto.
Il secondo modulo del corso (30 h) si concentra sulla concezione filosofica e scientifica di Leibniz.
Monade, punto di vista, specchio vivente, ombra, fantasma, forza viva, punto evanescente e punto all’infinito, infinito saturo di centri… sono i lemmi leibniziani sui quali si insisterà nel tentativo di correlare il pensiero di Leibniz non solo a quello di filosofi come Cusano, ma anche a concezioni teoriche novecentesche.
Testi/Bibliografia
Tutti gli studenti sono tenuti alla conoscenza di:
a)
G. W. Leibniz, Monadologia, Torino, Bompiani, 2001
G.W. Leibniz, Discorso di metafisica, in Saggi filosofici e lettere, a cura di V. Mathieu, Bari, Laterza, 1963, pp. 104-144.
G.W. Leibniz, Sulla natura in se stessa, , in Saggi filosofici e lettere, a cura di V. Mathieu, Bari, Laterza, 1963, pp. 289-306.
Cusano e Leibniz. Prospettive filosofiche, a cura di A. Dall'Igna e D. Roberi, Milano Mimesis, 2013
inoltre
è richiesta la lettura di due studi a scelta (tre per gli studenti non-frequentanti) tra:
- G. Deleuze, La piega. Leibniz e il Barocco, Torino, Einaudi 2004
- M.R. Antognazza, Leibniz. Una biografia intellettuale, Milano, Hoepli, 2015
- R. Casati, La scoperta dell'ombra, Roma-Bari, Laterza, 2008
- A. Angelini, Matematica e immaginazione nel Rinascimento, Milano, Editrice Bibliografica, 2016
- R. Lupacchini, Nella mente della natura. Dalla scienza della luce alla dottrina delle ombre, Pisa, ETS, 2020.
Metodi didattici
Salvo diversa segnalazione, tutte le lezioni del corso verranno erogate a distanza attraverso MSTeams
15 lezioni.
Nel corso delle lezioni saranno letti e commentati i paragrafi centrali dei testi di Leibniz elencati nella bibliografia dell’esame e raffrontati con fonti e interpretazioni. Gli studenti sono quindi invitati a procurarsi i testi prima dell'inizio delle lezioni.
Verranno periodicamente pubblicate in AlmaDigital Library sintesi e schemi delle lezioni.
Specie per gli studenti che frequentano le lezioni è consigliato iscriversi, prima dell'inizio del corso, alla lista di distribuzione identificata annarita.angelini.Leibniz, password: Leibniz
Si consiglia inoltre di consultare con regolarità la pagina web della docente sulla quale saranno caricate eventuali informazioni e variazioni utili a quanti frequentano il corso.
Gli studenti frequentanti possono concordare con la docente, prima della fine del corso lavori individualizzati su argomenti specifici.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale. Si raccomanda di avere con sé i testi in sede di esame. La prova verte principalmente sull'analisi e l'interpretazione critica delle fonti.
Gli studenti che hanno frequentato le lezioni potranno concordare lavori individualizzati (scritti o orali) su autori e tematiche relative al corso.
Criteri di verifica e soglie di valutazione:
30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.
30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.
27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.
24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.
21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.
Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate
Strumenti a supporto della didattica
I testi del primo gruppo sono strumento essenziale per potere partecipare attivamente alle lezioni. Si consiglia quindi di entrare in possesso dei testi prima dell'inizio delle lezionidel corso.
A conclusione di ogni "capitolo" del corso (ogni 3-6 lezioni) verranno sintetizzati e schematizzati gli argomenti e le questioni affrontate attraverso brevi presentazioni accessibili on-line previa iscrizione alla Lista di distribuzione (annarita.angelini.Leibniz, password:Leibniz)
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Annarita Angelini