- Docente: Isabella Baldini
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-ANT/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Isabella Baldini (Modulo 1) Georgios Deligiannakis (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, attraverso l'esame di temi specifici riguardanti l'archeologia tardoantica e bizantina in rapporto alla società e alla cultura del periodo, lo studente apprende approfonditamente la metodologia e i contenuti per saper impostare correttamente una ricerca critica. Sa utilizzare fonti diverse - archeologiche, letterarie ed epigrafiche - e una bibliografia scientifica adeguata.
Contenuti
Svolgimento delle lezioni: III-IV ciclo. Inizio: 5/02/2020
Mercoledì 11-13, Giovedì e Venerdì 9-11. Aula Gualandi, San Giovanni in Monte Piano Terra Piazza S.Giovanni in Monte, 2 - Bologna
Le prime due lezioni forniranno nozioni bibliografiche di base sull'archeologia e sull'arte tardoantica.
MODULO A : Atene tardoantica e bizantina. Il modulo si propone di analizzare lo sviluppo di Atene in età tardoantica e bizantina attraverso le fonti archeologiche.
MODULO B: Viene offerto un confronto con altri contesti delll'Oriente mediterraneo tardoantico e bizantino, approfondendo in particolare il problema del passaggio tra città pagana e città cristiana. Questo secondo modulo (Archaeology of the late ancient and byzantine Mediterranean: cultural and religious melting pots in the late antique East), verrà tenuto in lingua inglese dal prof. Y. Deligiannakis (Open University, Cyprus) grazie ad un finanziamento della CARISBO.
Testi/Bibliografia
MODULO A (frequentanti): I. Baldini, Sistema palaziale ed edifici amministrativi in età protobizantina: il settore settentrionale dell’Agorà di Atene, in Ocnus 11, 2004, pp. 9-23; Ead. La fine del santuario e la cristianizzazione, in E. Lippolis, Mysteria. Archeologia e culto del santuario di Demetra ad Eleusi, Milano, 2006, pp. 287-300; I. Baldini, Atene: la città cristiana, in L.M. Caliò, E. Lippolis, V. Parisi (eds.), Gli Ateniesi e il loro modello di città, Roma 2014, pp. 309-322; I. Baldini, E. Bazzechi, About the meaning of fortifications in late antique cities: the case of Athens in context, in R. Frederiksen et alii (eds.), Focus on Fortifications, Oxford 2016, pp. 696-711; I. Baldini, Architettura e arredi nelle case tardoantiche di Atene, in Abitare nel Mediterraneo tardoantico (eds. I. Baldini, C. Sfameni), Bari 2018, pp. 523-534.
MODULO A (non frequentanti) I. Baldini, Sistema palaziale ed edifici amministrativi in età protobizantina: il settore settentrionale dell’Agorà di Atene, in Ocnus 11, 2004, pp. 9-23; Ead. La fine del santuario e la cristianizzazione, in E. Lippolis, Mysteria. Archeologia e culto del santuario di Demetra ad Eleusi, Milano, 2006, pp. 287-300;I. Baldini, Atene: la città cristiana, in L.M. Caliò, E. Lippolis, V. Parisi (eds.), Gli Ateniesi e il loro modello di città, Roma 2014, pp. 309-322; N. Tsoniotis, Lo scavo del lato est dell'Agorà romana di Atene (2000-2003): dati stratigrafici e risultati, ibid., pp. 323-336; E. Bazzechi, Il Ceramico in età tardoantica: sviluppo topografico e mutamenti funzionali, ibid., pp. 337-350; I. Baldini, E. Bazzechi, About the meaning of fortifications in late antique cities: the case of Athens in context, in R. Frederiksen, S. Muth, P. Schneider, M. Schnelle (eds.), Focus on Fortifications, Oxford 2016, pp. 696-711; I. Baldini, Architettura e arredi nelle case tardoantiche di Atene, in Abitare nel Mediterraneo tardoantico (a cura di I. Baldini, C. Sfameni), Bari 2018, pp. 523-534.
MODULO B (frequentanti): una bibliografia specifica verrà indicata prima dell'inizio delle lezioni.
MODULO B (non frequentanti): una bibliografia specifica verrà indicata prima dell'inizio delle lezioni.
Metodi didattici
Didattica frontale con coinvolgimento diretto degli studenti nella discussione degli argomenti trattati.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d'esame prevede un colloquio orale, durante il quale si richiederà allo studente di discutere le tematiche affrontate in aula. Al candidato si richiede una adeguata conoscenza delle principali problematiche trattate. Il colloquio sarà allo stesso tempo l'occasione per valutare la capacità del candidato di orientarsi all'interno dei contenuti della disciplina.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Può essere utile assistere ad uno degli appelli, che sono pubblici, prima del sostenimento dell'esame.
Strumenti a supporto della didattica
Nel corso delle lezioni si farà uso di supporti visivi, in particolare power point che lo studente potrà scaricare al termine del corso
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.unibo.it/docenti/isabella.baldini
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Isabella Baldini
Consulta il sito web di Georgios Deligiannakis