- Docente: Giorgio Spedicato
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze del libro e del documento (cod. 6740)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento (cod. 9077)
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dal 22/09/2025 al 21/10/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il Corso si propone di stimolare la riflessione sugli impatti che la rivoluzione digitale e l’avvento di internet hanno avuto sul mondo giuridico e di fornire un’infarinatura dei principi generali in materia di diritto privato dell’informazione e di proprietà intellettuale. Completeranno le lezioni esempi concreti tratti dalla prassi contrattuale, lettura commentata di documenti e presentazione casi di studio applicati al mondo della produzione e gestione di contenuti creativi. Alla fine del corso lo studente acquisisce dimestichezza con le varie fonti normative, imparando a orientarsi nella ricerca delle norme applicabili ai vari casi, ed è capace di trarre spunto in ottica operativa dagli orientamenti giurisprudenziali che presidiano questo settore. Lo studente è inoltre in grado di riconoscere i tipi di contratti e di licenze più comuni e di applicarli alla propria attività, nonché di utilizzare le principali piattaforme di comunicazione e condivisione di contenuti rispettando le norme vigenti
Contenuti
Il corso si propone di fornire gli strumenti teorici e pratici necessari per avviare, gestire e valutare da un punto di vista giuridico progetti di digitalizzazione del patrimonio librario e culturale.
Il corso si articola in dieci lezioni da tre ore ciascuna, distribuite su un arco di cinque settimane.
Le prime quattro lezioni, svolte in presenza, saranno dedicate all'acquisizione dei fondamenti teorici in materia di diritto d’autore, con particolare attenzione agli aspetti funzionali alla realizzazione di progetti di digitalizzazione.
Le sei lezioni successive alterneranno attività a distanza e in presenza. In particolare, le lezioni online avranno un taglio seminariale e saranno dedicate all’approfondimento di temi specifici che si integreranno con quelli trattati nella prima parte del corso. Ciascun incontro a distanza sarà seguito da una esercitazione in aula, finalizzata a mettere in pratica, attraverso attività guidate e lavori di gruppo, le nozioni giuridiche esaminate durante il seminario.
Syllabus
- Lezione 1: I fondamenti teorici della proprietà intellettuale.
- Lezione 2: Il diritto d'autore sulle opere dell'ingegno letterarie e artistiche: oggetto, soggetti e requisiti della protezione.
- Lezione 3: Il diritto d'autore sulle opere dell'ingegno letterarie e artistiche: contenuto della protezione ed eccezioni ai diritti esclusivi per finalità di studio, di ricerca e culturali.
- Lezione 4: La tutela delle fotografie e delle banche di dati.
- Lezione 5: [ONLINE] Nuove sfide: NFT e intelligenza artificiale generativa.
- Lezione 6: Laboratorio.
- Lezione 7: [ONLINE] Oltre la proprietà intellettuale: la riproduzione di documenti nella prospettiva del Codice dei beni culturali, della disciplina Open Data e del Codice civile italiano.
- Lezione 8: Laboratorio.
- Lezione 9:[ONLINE] La regolamentazione contrattuale nell’ambito dei progetti di digitalizzazione del patrimonio documentale e culturale italiano. Un caso di studio.
- Lezione 10: Laboratorio.
Testi/Bibliografia
Sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti (GIPA e LMCU) è obbligatorio lo studio del seguente testo:
- G. SPEDICATO, Principi di diritto d’autore, II edizione, Bologna, Il Mulino, 2025 (in corso di pubblicazione), ad eccezione del capitolo VI.
Il testo potrà essere integrato da altri materiali rilevanti che saranno indicati di volta in volta dal docente a lezione, e caricati al termine della stessa su “Virtuale”, la piattaforma per l’e-learning dell’Unibo.
Metodi didattici
Rivolgendosi a studentesse e studenti inevitabilmente privi di pregresse competenze giuridiche, il corso avrà carattere introduttivo.
Il docente privilegerà un'esposizione per temi e principi generali, frequentemente supportata da esempi pratici, piuttosto che un’analisi dettagliata delle singole disposizioni normative.
L’attività didattica si articola in lezioni frontali – in parte di natura seminariale e svolte in modalità online – ed esercitazioni finalizzate all’applicazione pratica delle nozioni giuridiche acquisite, attraverso attività guidate e lavori di gruppo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti frequentanti saranno valutati sulla base: (a) della loro partecipazione attiva in aula, in particolare durante le lezioni laboratoriali e (b) del risultato di un test scritto, secondo i parametri che seguono.
(a) Partecipazione attiva in aula: da 0 a 8 punti (da 0 a 2 punti in caso di partecipazione nulla o scarsa; da 3 a 4 punti in caso di partecipazione limitata o sufficiente; da 5 a 7 punti in caso di partecipazione discreta, buona o molto buona; 8 punti in caso di partecipazione ottima)
(b) Test scritto (tempo massimo a disposizione 90 minuti) consistente in:
- 10 domande a risposta chiusa (multiple choice), con tre possibili risposte, di cui una sola corretta;
- 2 domande a risposta aperta.
Il voto finale è costituito dalla somma dei seguenti punteggi:
- 1 punto per ogni risposta esatta alle 10 domande a risposta chiusa [N.B. Non sono previste penalizzazioni per chi non risponde correttamente o non risponde affatto a una o più domande a risposta chiusa];
- da 1 a 6 punti per ogni risposta corretta alle 2 domande a risposta aperta [N.B. Più specificamente saranno attribuiti: 1-2 punti in caso di risposta sufficiente o poco più che sufficiente, che denoti una limitata capacità critica e una certa difficoltà nell’uso del linguaggio tecnico-giuridico; 3-4 punti in caso di risposta discreta o buona, che denoti una discreta o buona capacità critica, e un discreto o buon uso del linguaggio tecnico-giuridico; 5-6L punti in caso di risposta molto buona o ottima, che denoti una notevole capacità critica e una piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico].
Per gli studenti non frequentanti, l’esame di Diritto delle tecnologie digitali e della proprietà intellettuale si svolge in forma esclusivamente orale, con quattro domande aperte. La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione la conoscenza della materia, la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma, la capacità di sviluppare argomentazioni critiche, l’articolazione e l’accuratezza dell’esposizione. L’attribuzione del voto finale sarà basata sui seguenti criteri:
- preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, limitata capacità critica, difficoltà di uso del linguaggio tecnico-giuridico: voto 18-21;
- preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon uso del linguaggio tecnico-giuridico: voto 22-25;
- preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico: voto 26-29;
- preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico: voto 30-30L.
Ai fini dell’esame, si considereranno frequentanti gli studenti presenti a non meno del 75% delle ore totali di lezione.
Per l’iscrizione agli appelli è necessario utilizzare il sistema AlmaEsami. Non sono ammesse iscrizioni in ritardo rispetto ai termini indicati su AlmaEsami e/o fuori lista.
Strumenti a supporto della didattica
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giorgio Spedicato