- Docente: Marina Collina
- Crediti formativi: 6
- SSD: AGR/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Marina Collina (Modulo Mod 1) Antonio Prodi (Modulo Mod 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie agrarie (cod. 6785)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente ha acquisito un quadro generale sulla gestione delle avversità delle piante verso una sostenibilità produttiva sia di tipo integrato sia biologico. È in grado di valutare l’opportunità di applicare i principali mezzi per la difesa delle piante anche nei confronti delle attuali emergenze fitosanitarie presenti e potenziali per il territorio italiano tenendo conto dei cambiamenti climatici.
Contenuti
Prerequisiti
Lo studente che accede a questo insegnamento conosce il quadro complessivo delle malattie delle piante con particolare riferimento agli aspetti bio-epidemiologici dei patogeni di importanza primaria, oggetto dei normali programmi di intervento nelle regioni centro-settentrionali.
Contenuti (50 ore)
Aspetti introduttivi: presente e futuro della difesa delle piante dalle avversità biotiche (Green Deal e Farm to Fork)
Modulo 1
Concetti di Profilassi e Terapia: analisi e caratterizzazione dei mezzi di difesa agronomici (rotazioni colturali, scelte varietali e portainnesti, biofumigazione), fisici (solarizzazione e vaporizzazione) e genetici e conoscenza delle innovazioni tecnologiche relative ai metodi di difesa integrata e biologica con particolare riferimento a quelle a minore impatto ambientale. Verranno poi forniti cenni ai mezzi di difesa di sintesi chimica e di origine naturale. Il corso si avvarrà anche di seminari tenuti da professionisti esperti di settore.
Cenni su aspetti correlati ai mezzi di difesa: principi di Tossicologia dei prodotti fitosanitari e loro Etichetta e Scheda di Sicurezza. Resistenza ai prodotti fitosanitari.
Sorveglianza fitosanitaria: Con l’intensificazione degli scambi commerciali e la libera circolazione delle merci sono notevolmente aumentati i rischi legati alla diffusione di organismi dannosi alle piante. Proprio per limitare questi rischi, la circolazione dei vegetali e dei prodotti vegetali è soggetta a misure di profilassi internazionale fissate dalla Convenzione internazionale per la protezione delle piante e a specifiche direttive dell’Unione europea. Verranno definiti: organismo nocivo, mercato chiuso e aperto, strutture ufficiali di riferimento e affrontate le principali normative (Regolamento (CE) 2031/2016). Le Regioni sono tenute ad applicare nel proprio territorio le disposizioni internazionali e comunitarie in materia fitosanitaria e quindi per alcuni casi pratici di gestione di organismi nocivi verranno coinvolti esperti dei Servizi Fitosanitari Regionali.
Modulo 2
Il modulo tratta la diagnostica fitopatologica, con particolare attenzione all’impiego di tecniche molecolari sia qualitative che quantitative per l’identificazione precoce e accurata di agenti patogeni vegetali. Verranno confrontati i metodi disponibili in termini di sensibilità, specificità, tempi di risposta e costi, evidenziandone vantaggi e limiti operativi. Saranno presentati esempi applicativi concreti, anche attraverso l’uso di strumenti biotecnologici per la protezione sostenibile delle colture e per lo studio della diversità genetica dei patogeni. Un focus specifico sarà dedicato alle malattie trasmissibili per seme e ai protocolli di controllo sanitario delle sementi. Verrà inoltre affrontato il problema delle micotossine nelle filiere agroalimentari, con particolare riferimento a quella dei cereali, per comprendere rischi, implicazioni normative e strategie di contenimento. Il modulo includerà infine casi studio reali, utili a contestualizzare le conoscenze teoriche in ambito operativo e decisionale avvalendosi di seminari con esperti del settore.
Visita didattica (10 ore)
Presso centri per la produzione orto-frutticola e/o di mezzi tecnici legati alla difesa delle piante
Testi/Bibliografia
Fondamentale sarà l'utilizzo di materiale distribuito dai docenti e reso disponibile nel “Materiale didattico” in Virtuale.
Si consigliano anche i seguenti testi:
- Matta A., Buonaurio R., Favaron F., Scala A., Scala F., 2017 – Fondamenti di Patologia Vegetale. Piccin
- Vannacci G., Bianco P.A., Bonanomi G., Brunelli A., Gonthier P., Lorito M., Polizzi G., Rossi V., Sarocco S., Scortichini M., 2021 – Patologia Vegetale. EdiSES Università
Metodi didattici
Il Modulo 1 sarà tenuto dalla prof.ssa Marina Collina mentre il Modulo 2 dal prof. Antonio Prodi con molteplici interazioni. I moduli prevedono una parte di lezioni frontali e una parte di esercitazioni che si svolgeranno attraverso almeno una visita di istruzione. Interverranno anche esperti esterni all’UNIBO in seminari tematici. La frequenza delle lezioni è ritenuta particolarmente utile per il superamento dell’esame.
In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento verrà effettuata attraverso una prova scritta con 30 domande: 10 a risposta aperta, 20 a scelta multipla. Il punteggio delle domande a risposta aperta è al massimo di 1,8 (a giudizio del docente) mentre quello delle domande a scelta multipla è pari a 0,7 se la/le risposte sono esatte. Non si prevedono detrazioni dal punteggio finale per le risposte errate nelle domande a scelta multipla. Si precisa che una selezione tra le risposte di domande a scelta multipla deve essere sempre eseguita. Il punteggio massimo ottenibile fornendo tutte risposte esatte e complete è pari a 30 e lode e la prova si intende superata con un punteggio minimo di 18/30.
Il tempo a disposizione è di 90 minuti. Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale: libri di testo, appunti, supporti informatici.
Iscrizione in Almaesami obbligatoria; apertura della lista di iscrizione 7-10 giorni prima della data di esame; chiusura della lista due giorni prima della data di esame. Qualora si decidesse di non sostenere l’esame nella data prenotata, è obbligatorio cancellare il proprio nominativo entro la data di chiusura della lista stessa.
Il corso, il materiale didattico e le domande del compito scritto saranno in lingua italiana. Gli studenti Erasmus possono chiedere ai docenti di produrre il compito in lingua inglese.
Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l'ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/studentesse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all'approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore e PC, viaggi di istruzione, materiale didattico.
Il materiale didattico presentato a lezione sarà messo a disposizione degli studenti in formato elettronico dopo le lezioni. L'accesso al materiale è consentito ai soli studenti iscritti al corso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marina Collina
Consulta il sito web di Antonio Prodi
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.