79021 - IL COMPORTAMENTO ANIMALE: ASPETTI MORFOFISIOLOGICI, ETOLOGICI E DISTURBI COMPORTAMENTALI

Anno Accademico 2025/2026

  • Moduli: Pier Attilio Accorsi (Modulo 1) Cristiano Bombardi (Modulo 2) Federico Fracassi (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)

Contenuti

Modulo 1

Stress, emozioni e benessere animale

Indicatori comportamentali di stress e disagio

Relazione tra emozioni e comportamento

Relazione uomo-animale

Attaccamento, comunicazione e interazione

Impatto del comportamento animale sulla convivenza

Modulo 2

Neurobiologia del comportamento: introduzione alla neurobiologia del comportamento, anatomia del sistema nervoso (con particolare riferimento alle strutture che modulano gli stati emotivi, l'apprendimento e la memoria), neuroni e glia, sinapsi, neurotrasmettitori, neuropeptidi, recettori sinaptici, plasticità sinaptica, meccanismi di integrazione sinaptica, fine regolazione delle connessioni sinaptiche, sistemi regolatori encefalici, tronco encefalico e comportamento riflesso, modulazione troncoencefalica dello stato di coscienza, stato di vigilanza e arousal, comportamento omeostatico, sonno, stati emozionali e sentimenti, stati motivazionali, ricompensa, apprendimento e memoria.

Modulo 3

Disturbi comportamentali

Classificazione e principali patologie (ansia, aggressività, fobie, disturbi compulsivi, ecc.)

Comportamento inadeguato e comportamento patologico

Psicologia animale generale e comparata: abituazione; sensibilizzazione; inibizione; strumentalizzazione; involuzione; stato fobico (semplice e complesso); stato ansioso: ansia parossistica, ansia intermittente, ansia permanente, ritualizzazioni, attività di sostituzione; stereotipie; stato depressivo (acuto e cronico); stato distimico: distimia unipolare; distimia bipolare.

Attività di sostituzione: attività di sostituzione, i disturbi ossesivo-compulsivi, differenze tra attività di sostituzione e stereotipie, ruolo dei neurotrasmettitori nella patogenesi delle attività di sostituzione, condizioni comportamentali che possono includere comportamenti stereotipati, ma che non sono OCD (noia, comportamenti di richiesta di attenzione, ansia), OCD una derivazione dei disturbi legati all'ansia, stereotipie osservate nei grossi animali e nel cane e nel gatto, condizioni specifiche che possono rientrare in una diagnosi di OCD (disturbi alimentari-ingerire, succiare e masticare i tessuti-pica-coprofagia-iperestesia felina, eccessiva cura del corpo ed automutilazione-masturbazione-granuloma dermatite acrale da leccamento), OCD ed ereditarietà.

Metodologie di intervento

Modificazione comportamentale

Gestione ambientale

Approccio clinico-etologico integrato

Modulo 4

Diagnosi differenziale con problematiche di natura endocrina

Modulo 5

Farmacologia comportamentale di base

Terapia comportamentale: principali farmaci utilizzati in terapia comportamentale

 

Il corso è importante per gli studenti di medicina veterinaria, in quanto fornisce una comprensione approfondita di come gli animali interagiscono con il loro ambiente e tra di loro. Questa conoscenza è cruciale per una pratica veterinaria completa ed efficace.

Ecco le principali utilità del corso:

  • Diagnosi e Trattamento dei Disturbi Comportamentali: Una delle utilità più dirette è la capacità di riconoscere, diagnosticare e trattare i disturbi comportamentali negli animali da compagnia e da reddito. Problemi come l'aggressività, l'ansia da separazione, le fobie, le stereotipie e i comportamenti distruttivi sono comuni e possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita degli animali e sul rapporto con i loro proprietari. Il corso fornisce le basi per comprendere le cause sottostanti (genetiche, ambientali, ormonali) e per formulare piani terapeutici adeguati, che possono includere modifiche ambientali, terapia comportamentale e, in alcuni casi, interventi farmacologici.
  • Miglioramento del Benessere Animale: La conoscenza dell'etologia permette ai futuri veterinari di valutare e migliorare il benessere degli animali sotto la loro cura. Comprendere le esigenze comportamentali di una specie significa poter progettare ambienti più adatti, ridurre lo stress in situazioni cliniche (visite veterinarie, ricoveri) e prevenire lo sviluppo di comportamenti anomali legati a condizioni di detenzione inadeguate. Questo è particolarmente rilevante per gli animali da reddito, dove il benessere può influenzare anche la produttività.
  • Approccio Olistico alla Salute Animale: Il comportamento è strettamente legato alla salute fisica. Spesso, cambiamenti nel comportamento sono i primi segnali di una patologia sottostante (es. dolore, problemi neurologici, squilibri ormonali). Il corso insegna agli studenti a interpretare questi segnali, integrando l'osservazione comportamentale nella diagnosi differenziale. Un veterinario che comprende il comportamento sarà in grado di cogliere sfumature che altri potrebbero trascurare, portando a diagnosi più accurate e trattamenti più efficaci.
  • Gestione degli Animali e Sicurezza: Comprendere il comportamento animale è essenziale per la sicurezza del veterinario durante la manipolazione e l'esame degli animali. Saper leggere il linguaggio del corpo di un animale permette di anticipare reazioni, ridurre lo stress durante le procedure e prevenire incidenti. Questo è particolarmente vero per le specie con potenziale aggressivo.
  • Consulenza ai Proprietari: I veterinari sono spesso chiamati a consigliare i proprietari su questioni relative al comportamento dei loro animali. Il corso fornisce le competenze per offrire consulenze basate su evidenze scientifiche, aiutando i proprietari a comprendere i comportamenti dei loro animali, a gestirli in modo appropriato e a instaurare una relazione positiva. Questo include consigli sull'educazione dei cuccioli, sulla socializzazione e sulla prevenzione dei problemi comportamentali.
  • Ricerca e Sviluppo: Per gli studenti interessati alla ricerca, il corso offre le basi per condurre studi sul comportamento animale, contribuendo così all'avanzamento delle conoscenze in etologia, neuroscienze comportamentali e benessere animale.

In sintesi, il corso sul comportamento animale trasforma il futuro veterinario da semplice medico del corpo a professionista capace di comprendere l'animale nella sua interezza, considerando non solo la sua fisiologia e patologia, ma anche la sua psiche e le sue interazioni con l'ambiente. Questa visione olistica è indispensabile per affrontare le sfide della medicina veterinaria moderna.

 

 

 

 

Testi/Bibliografia

Verga M., Carenzi C.  - IL COMPORTAMENTO DEGLI ANIMALI DOMESTICI: INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA ETOLOGIA ZOOTECNICA Bologna, Edagricole

Julie K. Shaw, Debbie Martin - Educazione e comportamento del cane e del gatto. Manuale teorico-pratico - Casa editrice Ambrosiana

P Pageat - PATOLOGIA COMPORTAMENTALE DEL CANE - Point Veterinaire Italie

KL Overall - LA CLINICA COMPORTAMENTALE DEL CANE E DEL GATTO  Ed . italiana a cura di Maria Cristina Osella C.G . Edizioni Medico Scientifiche

DF Horwitz , DS. Mills , S Heath - TERAPIA COMPORTAMENTALE DEL CANE E DEL GATTO  - Edizione italiana a cura di AISEAB (Associazione Italiana Specialisti in Etologia Applicata e Benessere Animale ) UTET , Torino

Colangeli R.- Giussani S. MEDICINA COMPORTAMENTALE DEL CANE E DEL GATTO  Ed . Poletto

Dodman N. H., Shuster L  - FARMACOLOGIA COMPORTAMENTALE VETERINARIA Edizione italiana a cura di E Monti e PV. Molinario Coedizione Masson /Edizioni Veterinarie

Crowell Davis Sharon, Murray Thomas - PSICOFARMACOLOGIA VETERINARIA, Edizione italiana a cura di C. Beretta e M. Cavalli. Editore EMSI

Metodi didattici

Lezioni teoriche (in presenza e/o remoto), lavoro di gruppo, esercitazioni di laboratorio, seminari, attività pratiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame finale (esame scritto) che accerta il raggiungimento degli obiettivi didattici e verifica l'acquisizione delle conoscenze previste dal programma del corso.

La prova scritta consta di 30 quesiti (multiple choice questions). Il punteggio a ciascuna domanda può essere 0 (zero - risposta sbagliata) oppure 1 (risposta corretta). La non-risposta non viene considerata. Il tempo a disposizione dello studente per la prova scritta è di 40 minuti. Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici. La valutazione è espressa con una votazione in trentesimi per gli esami. L'esame si ritiene superato quando lo studente ottiene una valutazione superiore o uguale alla sufficienza (obiettivi d’apprendimento minimi) pari a 18/30. In caso di votazione massima (30/30) può essere attribuita la lode.

Il voto finale origina sia dalla dimostrazione dello studente di aver acquisito le conoscenze e le abilità richieste e dalla capacità di collegamento tra le varie tematiche.

Lo studente ha il diritto di rifiutare la verbalizzazione del voto positivo proposto almeno 1 volta (secondo il regolamento didattico di ateneo ART.16, comma 5),

 

VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Particolare attenzione verrà data nella valutazione degli studenti certificati ai sensi delle Legge 104/90 e della Legge 170/2010, o agli studenti ai quali è riconosciuto un bisogno educativo speciale (BES).

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

 

 

La valutazione ottenuta non ha scadenze di validità.

L’esito positivo della prova orale viene verbalizzato su apposito verbale elettronico (digitale) compilato con il sistema AlmaEsami. Superata la prova di valutazione finale del profitto, lo studente acquisisce i crediti formativi universitari (CFU) corrispondenti all’attività formativa oggetto della valutazione

La valutazione negativa non comporta l'attribuzione di un voto, ma solo un giudizio (ritirato o respinto) riportato sul verbale elettronico (digitale) compilato con il sistema AlmaEsami, non è inserita nel curriculum, pertanto non influisce sulla media della votazione finale.

La verbalizzazione potrà avvenire anche in assenza dello studente.

L'esame, oltre alle date pubblicate su AlmaEsami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm), può essere sostenuto in qualsiasi momento previa appuntamento con i docenti.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, PC, laboratori, microscopi, in relazioni alle necessità vengono forniti gli opportuni Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pier Attilio Accorsi

Consulta il sito web di Cristiano Bombardi

Consulta il sito web di Federico Fracassi

SDGs

Salute e benessere La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.