00815 - PROCEDURA PENALE (F-O)

Anno Accademico 2024/2025

Conoscenze e abilità da conseguire

La conoscenza del processo penale italiano nei suoi principi basilari (anche di rango costituzionale), nelle sue caratteristiche strutturali e funzionali, nelle sue modalità di svolgimento (ordinarie e speciali), nelle sue implicazioni ordinamentali.

Contenuti

Argomenti del corso

Il corso avrà ad oggetto il processo penale, come disciplinato dalla Costituzione, dalle fonti sovranazionali, e dal codice di procedura penale.

Particolare attenzione sarà dedicata a lezione ai seguenti temi:

Sistema accusatorio e inquisitorio (con cenni di carattere comparato sui sistemi processuali vigenti in altri paesi europei) – Principi costituzionali del processo penale italiano (con uno sguardo ai principi rilevanti delle Carte internazionali in materia) - L'inizio e lo sviluppo del procedimento penale (Libro V del codice) – Le misure cautelari (Libro IV) - I Giudizi speciali (Libro VI) - Il giudizio di primo grado e il diritto delle prove (Libri III e VII del codice) - Le impugnazioni (Libro IX)- Il giudicato.

Si darà adeguata attenzione alle modifiche apportate dalla c.d. "Riforma Cartabia". Le modifiche più recenti, successiva alla "Cartabia", verranno menzionate a lezione, ma non costituiranno oggetto di esame.

L'ordine dei temi trattati a lezione sarà il seguente:

1° Semestre:

  • Funzioni del processo penale.
  • Sistema accusatorio e inquisitorio
  • Principi costituzionali del processo penale italiano (e principi rilevanti delle Carte internazionali)
  • Libro V (indagini e udienza preliminare)
  • Libro I (diritti dell'indagato e imputato)
  • Libro IV (misure cautelari - cenni)
  • Libro I (giurisdizione e competenza)
  • Invalidità degli atti (tema che incrocia i Libri II, III, IX)

2° Semestre

  • Libro III e Libro VII
  • Libro VI
  •  Impugnazioni
  • Giudicato

Testi/Bibliografia

Testi consigliati per l'esame

G. Conso – V. Grevi e M. Bargis (a cura di), Compendio di procedura penale, Padova, Cedam, nella edizione più recente.

Se ne consiglia la lettura nel seguente ordine (i paragrafi sono indicati tenendo conto della edizione del 2023): 

• Cap. I – I soggetti – (limitatamente ai paragrafi 1, 2, 4-13, 17-32, 34, 35, 39, 43)

• Cap. II – Gli atti – (limitatamente ai paragrafi 1,3,4,5,6, 8-16, 18-20, 32-38)

• Cap. III – Prove

• Cap. IV – Misure cautelari

• Cap. V – Indagini preliminari e udienza preliminare

• Cap. VI – Procedimenti speciali

• Cap. VII – Giudizio

• Cap. VIII - Procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica (limitatamente ai paragrafi: 8-12)

• Cap. IX – Impugnazioni (limitatamente ai paragrafi 1-5, 9-16, 18-24, 26- 34, 38-40, 42-44, 46-51, 54)

• Cap. X – Esecuzione penale (limitatamente ai paragrafi 1-5)

Potranno essere distribuiti a lezione materiali di approfondimento.

Si consiglia inoltre l'uso del seguente codice: Codice sistematico di procedura penale, a cura di H. Belluta - M. Gialuz - L. Luparia, Giappichelli, nella edizione più recente.

 

Programma per frequentanti:

Durante le lezioni saranno raccolte le firme per verificare la frequenza. Si considerano frequentanti studentesse e studenti che abbiano partecipato a 2/3 delle lezioni. 

Per le/i frequentanti, il programma è ridotto, rispetto a quanto detto sopra, escludendo i seguenti ulteriori paragrafi del Compendio di procedura penale (oltre a quelli già segnalati come esclusi sotto la voce Testi/Bibliografia):

  • Libro I: esclusi i paragrafi 6,7,8,9,10,11
  • Libro IV: esclusi i paragrafi 16, 19, 20, 21, 22, 25, 26, 27
  • Libro V: esclusi i paragrafi 11, 12, 42, 43
  • Libro VI: esclusi i paragrafi 5, 6. Esclusi inoltre tutti i paragrafi dal 15 al 33 compresi
  • Libro IX: esclusi tutti i paragrafi dal 42 al 54 compresi
  • Libro X: esclusi il paragrafo 5

Per le/i frequentanti che decidessero di adottare come manuale i Fondamenti di procedura penale, le riduzioni di programma sono quelle previste nel corso del Prof. Camon (A-E). Per chi decidesse di adottare i Fondamenti di procedura penale e non frequentasse, si rinvia al programma del Prof. Camon (A-E).

 

Metodi didattici

Prevalentemente il corso si compone di lezioni di carattere frontale. Considerata la natura progressivamente problematica della materia e l'ampliarsi degli spazi di incertezza su tante questioni che concernono il procedimento penale, ci si propone di sperimentare, in alcune occasioni, un metodo diverso, teso a valorizzare la componente dialettica della materia, fondato sul metodo del learning by doing.

A tal fine, nel primo semestre, potranno essere organizzate lezioni supplementari a carattere seminariale, per discutere casi problematici o acquisire competenze specifiche ulteriori (ad esempio per prepararsi al sostenimento della prova scritta intermedia). La partecipazione a tali attività sarà per le studentesse e gli studenti su base puramente volontaria.

In quest'ottica, e sempre che le condizioni generali lo consentano, si intendono coinvolgere come ospiti professionisti (appartenenti alla magistratura, alla avvocatura, alle forza di polizia) per arricchire la analisi con un approccio fondato sulla esperienza concreta.

Si organizzerà, sempre permettendolo le condizioni generali, una visita agli uffici giudiziari per assistere a un processo. A tal fine, la frequenza alle lezioni è titolo preferenziale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame ha luogo in forma orale. può essere sostenuto solo dopo aver superato l'esame di Diritto penale, anche per gli studenti che hanno maturato l'attestazione di frequenza in ordinamenti precedenti.

In linea generale, il colloquio verterà sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”. 

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

  • la conoscenza dei profili istituzionali;
  • la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (come analizzati nei testi consigliati e approfonditi nel corso delle lezioni);
  • la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • l’articolazione dell’esposizione;
  • l’ accuratezza dell’esposizione

Gli studenti Erasmus sono tenuti a prepararsi sullo stesso programma degli altri studenti. Eventuali deroghe a questa regola potranno essere concesse sulla base di specifiche e comprovate ragioni.

La graduazione del voto finale rispetterà la seguente scansione:

  • Preparazione su un numero sufficiente di argomenti, con conoscenze meramente mnemoniche: 18-23;
  • Preparazione su un numero ampio di argomenti, espressi in linguaggio complessivamente corretto; capacità di analisi autonoma: 24-27;
  • Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, padronanza della terminologia specifica, capacità di compiere analisi critiche e collegamenti, dominio dei principi e capacità di applicarli a questioni concrete: 28-30;
  • Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, padronanza della terminologia specifica, capacità di compiere analisi critiche e collegamenti, pieno dominio dei principi e capacità di applicarli a questioni concrete, capacità di elaborare soluzioni interpretative originali e convincenti: 30 L.

 

Prova intermedia

Al termine del primo semestre, durante la sessione invernale degli esami (febbraio/marzo), nonché nel mese di maggio, al termine del corso, lo studente/la studentessa potrà sostenere un esame parziale scritto sulla seguente parte di programma.

  • Principi
  • Libro I
  • Libro II
  • Libro IV
  • Libro V

 

Nel caso di sostenimento della prova intermedia, il voto assegnato allo studente/studentessa terrà conto sia della prova intermedia che di quella finale.

L’iscrizione alla prova, tanto quella intermedia che quella finale, dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ). La prova scritta intermedia verrà tenuta sulla piattaforma virtuale di https://eol.unibo.it.

Questi i requisiti e i caratteri della prova scritta intermedia:

  • Tutti gli iscritti al corso possono partecipare (la frequenza non costituisce requisito per l'accesso a tale prova)
  • La prova può essere sostenuta una sola volta
  • Se l’esito del parziale viene rifiutato dallo studente/studentessa, quest’ultimo/a dovrà portare tutto il programma per l’esame orale finale a partire dagli appelli estivi.
  • L’esame parziale scritto consiste in
    • 1. Una domanda sui principi (scelta tra quelli spiegati a lezione)
    • 2. Una domanda tecnica (cioè implicante la conoscenza delle disposizioni del codice) sulla seguente parte di esame:
      • Libro I
      • Libro II
      • Libro IV
      • Libro V
    • 3. Un caso da risolvere applicando principi spiegati a lezione e la parte di esame indicata al precedente punto 2.

Lo spazio delle risposte è limitato.

Il tempo a disposizione per rispondere alle domande è di 120 min.

Nel corso del 1° Semestre verranno organizzate una o più lezioni per preparare le studentesse e gli studenti al sostenimento della prova scritta. 

 

Tesi di laurea

Le tesi di laurea sono assegnate dal Prof. Michele Caianiello, previo colloquio e presentazione di una proposta di tesi scritta (1 pag. max.). All’esito del percorso verrà assegnato un tema di tesi (che potrà anche essere diverso da quello della proposta avanzata dallo studente). Successivamente all’assegnazione del titolo, il Docente indicherà allo studente un tutor, che lo seguirà nel corso dell’elaborazione del lavoro di ricerca.

Per la assegnazione della tesi, aver frequentato le lezioni è titolo preferenziale.

Strumenti a supporto della didattica

Al fine di facilitare l'assimilazione dei concetti, anche per il tramite della visualizzazione dei nessi logici, l'illustrazione degli istituti potrà essere accompagnata dalla presentazione di slides in Power Point a supporto della didattica.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

E' possibile in taluni casi l'uso di filmati, o l'indicazione di sentenze in vista della discussione di un caso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Caianiello

Consulta il sito web di Giulia Lasagni

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.