- Docente: Maria Morini
- Crediti formativi: 2
- SSD: VET/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Maria Morini (Modulo 1) Silvia Sabattini (Modulo 2) Cinzia Benazzi (Modulo 3) Giancarlo Avallone (Modulo 4) Barbara Bacci (Modulo 5) Luisa Vera Muscatello (Modulo 6) Gianfranco Militerno (Modulo 7) Giuliano Bettini (Modulo 8) Luisa Vera Muscatello (Modulo 9)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 4) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 5) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 6) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 7) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 8) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 9)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente, attraverso l'impiego delle tecniche appropriate, è in grado di applicare le metodologie di diagnostica anatomo-patologica e i metodi di campionamento e d'indagine anatomocito-isto-patologica, utili a riconoscere una malattia o la causa della morte di un animale. E' in grado di raggiungere un'interpretazione diagnostica in sede autoptica od in sede di osservazione microscopica.
Contenuti
Il Tirocinio di Anatomia Patologica costituisce un modulo didattico integrato con il modulo di Tecnica delle Autopsie e Diagnostica Necroscopica nel C.I di Pratica di Diagnostica Anatomo-Patologica (piano di studi 8206). Nel piano di studio 8617 il C.I. comprende anche il Tirocinio di Malattie Trasmissibili (C.I: Pratica di Diagnostica Anatomo-Patologica e delle malattie trasmissibili).
Al termine del C. I. di PRATICA DI DIAGNOSTICA ANATOMO-PATOLOGICA E DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI
- lo studente conosce le tecniche necroscopiche e le metodologie di diagnostica anatomo-patologica ed è in grado di applicarle per riconoscere una malattia o la causa della morte di un animale. E' in grado inoltre di raggiungere un'interpretazione diagnostica in sede autoptica, di eseguire una appropriata refertazione, e applicare in sede di osservazione microscopica i criteri generali di interpretazione e refertazione".
Obiettivi formativi: acquisire competenze relative alle procedure diagnostiche proprie dell'anatomia patologica. In particolare: (1) esecuzione in autonomia di autopsie con produzione di un'appropriata refertazione; (2) esecuzione in autonomia dell'esame anatomopatologico di organo isolato su visceri di animali da macello con produzione di un'appropriata refertazione; (3) conoscenza dei procedimenti tecnici per l'allestimento di preparati per l'esame istopatologico, citologico, e per l'immunoistochimica; (4) conoscenza dei criteri generali di interpretazione e refertazione nella diagnostica citologica e istologica.
Nello specifico, il presente modulo di tirocinio si pone l'obiettivo di assicurare che lo studente sia in grado di acquisire:
- Abilita' e competenze trasversali ( Autonomia di giudizio; Abilita' comunicative; Capacita' di apprendere):
1. Essere in grado di formulare un'ipotesi di epicrisi a partire dai risultati di una indagine autoptica
2. Essere in grado di integrare i riscontri di una indagine autoptica con i riscontri clinici
3. Essere in grado di integrare i risultati di un esame istologico o citologico con i riscontri clinici
4. Essere in grado di comunicare a un proprietario e/o a un veterinario i risultati di una indagine autoptica
5. Essere in grado di comunicare a un proprietario e/o a un veterinario i risultati di un esame istologico o citologico
6. Interpretare correttamente ed essere in grado di applicare alla pratica clinica ciò che viene prodotto nella refertazione istologica e citologica;
7. Comprendere e applicare una procedura operativa standard;
8. Usare gli strumenti tecnologici per ottenere, elaborare, condividere e comunicare le informazioni scientifiche e sanitarie;
9. Conoscere e applicare secondo necessita' e opportunitaì gli aspetti medico-legali della professione ( norme e regolamenti di riferimento; gestione delle carcasse) e le precauzioni da mantenere nella pratica autoptica.
- Abilità pratiche professionalizzanti: (Conoscenza e capacita' di comprensione applicate)
Esecuzione di autopsie
1. Esecuzione autonoma delle manualita' per lo svolgimento di un'autopsia su mammiferi domestici
2. Riconoscimento delle lesioni macroscopiche rilevate
3. Capacita' di descrizione delle lesioni rilevate
4. Capacita' di interpretazione delle lesioni rilevate e di formulare una diagnosi differenziale
5. Capacita' di elaborare i risultati dell'indagine autoptica collegando le lesioni rilevate, in modo da formulare una diagnosi necroscopica e ipotizzare le cause e/o la sequela di eventi che hanno portato a morte l'animale (epicrisi)
6. Essere in grado di suggerire le indagini collaterali eventualmente necessarie per una più precisa definizione diagnostica
7. Eseguire correttamente prelievo e fissazione di campioni per l'esame istologico
Esame di organo isolato
1. Riconoscimento delle lesioni macroscopiche rilevate
2. Capacita' di descrizione delle lesioni rilevate
3. Capacita' di interpretazione delle lesioni rilevate e di formulare una diagnosi differenziale
4. Capacita' di suggerire le indagini collaterali eventualmente necessarie per una più recisa definizione diagnostica
5. Eseguire correttamente prelievo e fissazione di campioni per l'esame istologico
Lavoro in laboratorio
1. Conoscere e riconoscere i rischi per la salute nei laboratori e attuare le strategie per eliminare o limitare tali rischi.
2. Conoscere i procedimenti tecnici per la realizzazione di un preparato istologico
3. Conoscere i procedimenti tecnici per l'allestimento e la colorazione di un preparato citologico
4. Conoscere i procedimenti tecnici per la realizzazione di una determinazione immunoistochimica
Diagnostica microscopica
1. Il corretto uso del microscopio a fini diagnostici
2. Conoscere i criteri generali per l'osservazione e l'interpretazione di un preparato istologico, citologico, immunoistochimico
3. Essere in grado di consultare in modo utile ed efficace testi e manuali di riferimento per la diagnostica microscopica
4. Conoscere i criteri generali per stilare un referto istologico o citologico
5. Essere in grado di interpretare un referto istologico o citologico
Il Syllabus dell'insegnamento e l'elenco delle Day One Competences indicate da EAEVE che esso contribuisce a raggiungere sono visibili nella pagina dedicata.
Testi/Bibliografia
Marcato P. S.: Patologia sistematica veterinaria. Il Sole 24 Ore-Edagricole, 2002, Bologna
McGavin D.M., Zachary J.F.: Pathologic basis of veterinary disease 5° ed., Elsevier, 2011
Taccini E., Rossi G., Gili C.: Tecnica Autoptica e Diagnostica Cadaverica. Poletto Editore, 2006, Milano, Italia.
Biavati S.: Tecnica delle autopsie e diagnostica cadaverica. C. Giraldi, Bologna, 1999.
De las Heras Guillamòn M., García de Jalón J.A.: Guida alla diagnosi necroscopica in patologia suina, vol.56. Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche - Brescia - 2004, http://www.fondiz.it/
De las Heras M., García de Jalón J.A.: Guida alla diagnosi necroscopica in patologia del coniglio, vol.63. Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche - Brescia - 2006, http://www.fondiz.it/
Petterino C. e coll., Manuale di Tecnica delle Autopsie e di Diagnostica Anatomo-Patologica Veterinaria . Editrice Estense-Giraldi, Bologna, 2003.
Metodi didattici
Organizzazione del tirocinio
Numero di studenti per gruppo e durata del tirocinio:
· Gruppi di massimo dieci studenti
· Due settimane (10 giorni), massimo due assenze
· Propedeuticità : Anatomia Patologica (III anno)
Studenti di scambio:
· Competenze linguistiche minima: certificazione A2 in italiano o in inglese.
· Propedeuticità : competenze corrispondenti agli esami di Patologia Generale e di Anatomia Patologica
· Prenotazione secondo le stesse modalità degli studenti Unibo
Organizzazione delle giornate:
· La prima mattinata presentazione della struttura, dell'attività da svolgere e della sua organizzazione.
· due mattinate in sala anatomica, con cadaveri per esami necroscopici e produzione in tempo reale del relativo report necroscopico da compilare per ogni animale esaminato.
· due mattinate dedicate a visita didattica esterna all'Istituto zooprofilattico - Sede territoriale IZSLER (Bologna) con produzione successiva (in DIMEVET) del relativo report necroscopico da compilare per ogni animale esaminato
· Le restanti cinque giornate dedicate all'osservazione visione di preparati microscopici (citologici ed istologici), al miscroscopio o con l'ausilio di PPT preallestiti, da visionare e poi discutere collettivamente.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Valutazione delle abilità e delle competenze acquisite
· durante l'esecuzione delle autopsie e l'osservazione autonoma al microscopio il tirocinante deve produrre un referto comprendente descrizione, diagnosi differenziale, diagnosi, commento. Al termine dell'attività il docente verifica e corregge il referto prodotto
Si segnala che il docente verbalizzante è la Prof. Barbara Bacci. Al termine dei Tirocini di Anatomia Patologica (35678), Malattie Trasmissibili Infettive (82709) e Malattie Trasmissibili Parassitarie (82710) si ottiene un’ idoneità. Il voto finale del Corso Integrato 69959 corrisponderà al voto ottenuto nell’insegnamento 35677 – Tecnica delle Autopsie e Diagnostica Necroscopica.Strumenti a supporto della didattica
Durante il periodo di tirocinio gli studenti hanno accesso e utilizzano le attrezzature del Servizio di Anatomia Patologica. In particolare:
- per la diagnostica macroscopica (autopsie ed esame di organi isolati): sala anatomica equipaggiata con 3 tavoli in acciaio per piccoli animali e un tavolo per grossi animali, strumentario da dissezione, dispositivi di protezione individuale, celle frigo.
- per la diagnostica microscopica: microscopio multitesta, preparati istologici e citologici.
- per le attivita' di laboratorio: attrezzature pertinenti al funzionamento dei laboratori di istologia, citologia e immunoistochimica.
Le modalita' con cui vengono gestite le attività che fanno uso dei sopraelencati strumenti sono dettagliate nelle SOP prodotte dal Servizio di Anatomia Patologica e illustrate nel Portale Didattico Veterinario (www.portaledidatticovet.org )
Nel caso si rendessero necessarie sessioni interattive online, il repository del materiale (PPT) è scaricabile sulla piattaforma IOL- Insegnamenti OnLine https://iol.unibo.it/ del docente incaricato, nonché sulla piattaforma Teams nel canale del Tirocinio di Anatomia Patologica.
Link ad altre eventuali informazioni
http://corsi.unibo.it/MagistraleCU/MedicinaVeterinaria/Pagine/tirocinio-anatomia-patologica.aspx
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Morini
Consulta il sito web di Silvia Sabattini
Consulta il sito web di Cinzia Benazzi
Consulta il sito web di Giancarlo Avallone
Consulta il sito web di Barbara Bacci
Consulta il sito web di Luisa Vera Muscatello
Consulta il sito web di Gianfranco Militerno
Consulta il sito web di Giuliano Bettini
Consulta il sito web di Luisa Vera Muscatello
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.