- Docente: Jacopo Lorenzini
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)
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dal 29/01/2024 al 07/03/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del seminario lo studente è capace di interpretare problematiche relative a specifici fenomeni storici in prospettiva diacronica e trasversale, elaborando e sintetizzando i dati ricavati dall’analisi di documenti scritti e fonti materiali e dalla discussione collettiva svolta nel costante confronto con gli altri; sa formulare un percorso di ricerca o di lavoro intellettuale in modo autonomo e organizzato usando gli strumenti specifici appresi con rigore metodologico, precisione e accuratezza.
Contenuti
Il tema centrale del seminario è la memoria della Guerra Fredda in un'ottica dal basso. Il seminario avrà come obiettivo la raccolta e la discussione di testimonianze orali, a partire dall’individuazione sul territorio bolognese dei vari attori locali coinvolti nel fenomeno storico generale della Guerra Fredda, o da esso generati: in particolare soldati di leva, obiettori di coscienza, attivisti politici, abitanti dei luoghi militarizzati che vivevano dell'insediamento militare, e che dopo la fine della Guerra Fredda e l’abolizione della leva obbligatoria hanno dovuto emigrare o convertirsi ad altre occupazioni.
Concepito sul piano pratico in una dimensione di storia locale, il seminario tenterà un confronto con esperienze sul piano nazionale, europeo e globale. A tal fine saranno previsti interventi di studiosi che si sono occupati dei temi generali relativi alla Guerra Fredda, o che stanno portando avanti ricerche incentrate sulla sua memoria dal basso in altri contesti geografici.
Il seminario comprenderà un’introduzione teorica e metodologica alla storia orale, in modo da fornire ai partecipanti gli strumenti per raccogliere e gestire le testimonianze.
Calendario:
Lunedì 29 gennaio ore 17-19 Aula Seminari; Incontro introduttivo: tema del seminario e piano di lavoro.
Martedì 30 gennaio ore 17-19 Aula Seminari; Guerra Fredda italiana, guerra fredda globale, ospite Roberto Ventresca (UniBo).
Giovedì 1° febbraio ore 17-19 Istituto Parri, Sala Berti; Lineamenti e metodologie della storia orale/1, ospiti Giulia Zitelli Conti e Giovanni Contini (AISO).
Lunedì 5 febbraio ore 17-19 Aula Seminari; Storia dal basso e memoria individuale.
Martedì 6 febbraio ore 17-19 Aula Seminari; Le campagne di raccolta fonti orali della Fondazione Gramsci, ospite Enrico Pontieri (Fondazione Gramsci Bologna).
Giovedì 8 febbraio ore 13-15 Aula Seminari; Una storia dal basso della Guerra Fredda.
Lunedì 12 febbraio ore 17-19 Aula Seminari; La guerra fredda dei militari italiani.
Martedì 13 febbraio ore 17-19 Aula Seminari; La guerra fredda dei militanti PCI, ospite Bruno Settis (UniBo).
Giovedì 15 febbraio ore 13-15 Aula Gambi; Lineamenti e metodologie della storia orale/2, ospiti Giulia Zitelli Conti e Giovanni Contini (AISO).
Lunedì 19 febbraio ore 17-19 Aula Seminari; Memoria della guerra dopo il 1989, ospite Toni Rovatti (UniBo).
Martedì 20 febbraio ore 17-19 Aula Seminari; La Guerra Fredda sugli schermi, ospite Carlo Ugolotti (ISREC Parma).
Giovedì 22 febbraio ore 13-15 Aula Gambi; Costruire una memoria pubblica europea, ospite Filippo Focardi (UniPd).
Lunedì 4 marzo ore 17-19 Aula Seminari; Discussione dei risultati
Martedì 5 marzo ore 17-19 Aula Seminari; Discussione dei risultati
Giovedì 7 marzo ore 13-15 Aula seminari; Discussione dei risultati
Testi/Bibliografia
1. Testi metodologici:
A. Portelli, Storie orali. Racconto, immaginazione, dialogo, Donzelli, 2017.
B. Bonomo, Voci della memoria. L’uso delle fonti orali nella ricerca storica, Carocci, 2013.
2. Testi di approfondimento sulla Guerra Fredda:
O.A. Westad, La guerra fredda globale, Saggiatore, 2005.
3. Materiali di lavoro
B. Bonomo, Storia, memoria, soggettività, fonti orali, in Meridiana, 2023, N. 106, pp. 253-266.
E. Traverso, La tirannide dell'io. Scrivere il passato in prima persona, Laterza 2022, in particolare il capitolo Presentismo, pp. 143-166.
F. Romero, Indivisibilità della guerra fredda. La guerra totale simbolica, in Studi Storici, Anno 38, N. 4, Pubblico e privato nella storia americana novecentesca, pp. 935-950.
P. Buton, O. Büttne, M. Hastings (dir.), La Guerre froide vue d’en bas, CNRS Editions, 2014 [disponibile in open edition al link https://books.openedition.org/editionscnrs/23612 ], specialmente i capitoli:
- Les grammaires émotionnelles de la Guerre froide vue d’en bas
- Émotions nucléaires
- Les dynamiques mémorielles de la Guerre froide
Progetto dell'IHTP francese: https://www.ihtp.cnrs.fr/viedelihtp/la-guerre-froide-vue-den-bas/
Timeline della Guerra Fredda: https://www.cvce.eu/en/timeline/coldwar
Sezione "Risorse" del sito di AISO: https://www.aisoitalia.org/risorse-2/ (in particolare le "Buone pratiche per la storia orale")
[in aggiornamento]
Metodi didattici
Il seminario si articola in tre fasi:
(a) una introduzione alla teoria e alla metodologia della storia orale, di modo da fornire ai partecipanti gli strumenti per affrontare le due fasi successive;
(b) una serie di incontri con studiosi che si sono occupati dei temi generali relativi alla Guerra Fredda, o che stanno portando avanti ricerche incentrate sulla sua memoria dal basso in altri contesti geografici; in parallelo i partecipanti, divisi in gruppi di lavoro, dovranno individuare testimoni del fenomeno storico tema del seminario, e realizzare le interviste secondo le metodologie apprese;
(c) gli ultimi incontri del seminario saranno dedicati alla discussione dei materiali raccolti dai diversi gruppi di lavoro, che esporranno le testimonianze raccolte e si confronteranno con il docente e con gli altri partecipanti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per conseguire i 6 CFU dell’attività Seminari per gli studenti di Storia è necessario seguire almeno 12 seminari su 15, per un totale di 24 ore su 30.
Le presenze saranno registrate tramite firma sul foglio delle presenze.
La verbalizzazione dell’attività è subordinata alla raccolta, elaborazione e discussione nell’ambito del seminario di una o più testimonianze di storia orale, da integrare con quelle raccolte dagli altri partecipanti e da sistematizzate in una relazione per un minimo di 10.000 e un massimo di 20.000 battute (5/10 cartelle). Le modalità concrete del lavoro individuale e di gruppo saranno discusse e concordate in aula nel corso dei primi incontri del seminario.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Jacopo Lorenzini