B3349 - TERRITORI DELLA PRODUZIONE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Federico Diodato
  • Crediti formativi: 2
  • SSD: ICAR/20
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il modulo si propone di fornire allo studente gli strumenti culturali ed operativi per confrontarsi con un progetto a scala territoriale, con particolare riferimento alla lettura della complessità dei luoghi, sia dal punto di vista degli insediamenti urbani, sia dal punto di vista di quelli produttivi. L'obiettivo del corso è comprendere il contesto teorico e storico dei territori della produzione, coglierne le stratificazioni, le problematiche sociali e ambientali, e sviluppare un quadro prospettico: come ristabilire nuovi processi di co-evoluzione sinergica tra economia, produzione, architettura e territorio.

Contenuti

Attraverso delle sessioni teoriche, l'analisi di casi di studio, e delle discussioni attorno ai testi della bibliografia, verranno trattati tre temi principali:

1/ Esplorare il legame tra attività economiche, architettura e territorio.

Il sistema produttivo ha da sempre stabilito un rapporto diretto con il territorio, come si caratterizza questo legame? Quale ruolo hanno avuto architetti e urbanisti nel spazializzare le attività produttive? Quali strategie sono state messe in atto?

2/ Conoscere gli strumenti di pianificazione delle aree produttive e il loro impatto ambientale e sociale.

Per rendere il territorio produttivo l’urbanistica ha sviluppato degli strumenti di pianificazione che hanno suddiviso il territorio in zone specializzate. Quale è l’impatto di questa pianificazione sulle realtà fisiche e sociali del territorio?

3/ Analizzare e confrontare strategie di pianificazione alternative alle aree produttive.

Di fronte a una disconnessione tra le aree produttive e il territorio, quali strategie alternative è possibile immaginare? L’utilizzo delle nuove tecnologie può fornire una risposta adeguata per dare un nuovo ruolo al territorio?

Testi/Bibliografia

Di seguito la bibliografia di riferimento per il modulo Territori della produzione. Ulteriori letture sono indicate durante il corso.

Giacomo Becattini, La coscienza dei luoghi. Il territorio come soggetto corale, Roma, Donzelli Editore, 2015.

Lidia Decandia, Territori in trasformazione. Il caso dell’Alta Gallura, Roma, Donzelli, 2022.

Carlo Doglio, L’equivoco della città-giardino, Napoli, Edizioni RL, 1953.

Patrick Geddes, Città in evoluzione, Milano, Il Saggiatore, 1970.

Pëtr Kropotkin, Campi, fabbriche, officine, Milano, Eleuthera, 2020.

Alberto Magnaghi, Il principio territoriale, Torino, Bollati Boringhieri, 2020.

Sébastien Marot, Taking the Country’s Side: Agriculture and Architecture, Barcelona, Poligrafa, 2022.

George Perkins Marsh, L’uomo e la natura, Firenze, G. Barbera Editore, 1872.

Lewis Mumford, La città nella storia, Roma, Edizioni di Comunità, 1963.

Adriano Olivetti, Città dell’uomo, Roma, Edizioni di Comunità, 2015.

Cliff Tandy, Landscape of Industry, London, John Wiley & Sons Inc, 1975.

Metodi didattici

Il modulo Territori della produzione si divide in tre parti: lezioni ex cathedra, lettura di un testo della bibliografia seguita da una discussione in classe e lo studio di un caso studio in relazione al tema

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti svilupperanno in gruppo l'analisi di un caso studio e la lettura di un testo della bibliografia. La valutazione dell’apprendimento sarà fatta sulla base della restituzione dell’analisi del caso studio e di una scheda di commento del libro scelto.

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive, film e documentari.

Le diapositive del corso contengono principalmente immagini, pertanto si raccomanda vivamente la frequenza e l'uso di appunti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Diodato