B2374 - MATHEMATICAL MODELS FOR INDUSTRIAL ENGINEERING

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Leonardo Seccia
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: MAT/07
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Mechanical Engineering for Sustainability (cod. 5980)

Conoscenze e abilità da conseguire

The course focuses on the advanced mathematics areas which are most commonly used in mechanical and industrial engineering applications. At the end of the course the student is able to build, use and validate physical-mathematical models.

Contenuti

- Introduzione sui modelli matematici

- Richiami sulle equazioni differenziali ordinarie

- Sistemi dinamici ed applicazioni

- Serie di Fourier

- Trasformata di Fourier

- Cenni sulla trasformata di Laplace

- Equazioni differenziali alle derivate parziali:
generalità e classificazione; esempi ed applicazioni
di equazioni di tipo iperbolico, ellittico e parabolico

- Elementi di teoria della probabilità

Testi/Bibliografia

1. K. F. Riley, M. P. Hobson, S. J. Bence, "Mathematical Methods for Physics and Engineering: A Comprehensive Guide", Cambridge University Press, 2006;

2. K. F. Riley, M. P. Hobson, “Student Solutions Manual for Mathematical Methods for Physics and Engineering”, Cambridge University Press, 2006;

3. T. Ruggeri, "Introduzione alla Termomeccanica dei Continui", Monduzzi editore, 2007;

4. F. Bagarello, "Fisica Matematica", Zanichelli editore, Bologna, 2007;

5. S. Abenda, S. Matarasso, "Metodi Matematici", Societa' Editrice Esculapio, Bologna, 2003;

6. G. Borgioli, "Modelli Matematici di Evoluzione ed Equazioni Differenziali", Celid editore, 1996;

7. S. Salsa, "Equazioni a Derivate Parziali", Springer, 2004;

8. N. Tichonov, A. A. Samarskij, "Equazioni della Fisica Matematica", edizioni Mir, 1981;

9. Sheldom M. Ross, "Calcolo delle probabilità", Apogeo editore, 2004.

Metodi didattici

Lezioni con teoria ed esercizi fatti alla lavagna e mediante videoproiettore.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste di una prova orale, della durata di circa un'ora, in cui nella prima mezz'ora lo studente deve prima dimostrare di saper impostare lo studio di una serie di Fourier, di una equazione differenziale alle derivate parziali e di un problema di probabilità, e, successivamente, deve dimostrare di aver assimilato i fondamenti della teoria sviluppata a lezione, non tanto da un punto di vista mnemonico, quanto metodologico.

Strumenti a supporto della didattica

Utilizzo di videoproiettore e connessione in rete.

Dispense del corso su tutti gli argomenti sia in italiano che in inglese.

Servizio di interpretazione italiano-inglese durante le lezioni offerto dal nostro ateneo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Leonardo Seccia