B1708 - FILOSOFIA DELLA SCIENZA (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Raffaella Campaner
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Dati, metodi e modelli per le scienze linguistiche (cod. 5946)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

La Filosofia della scienza ha per oggetto la conoscenza scientifica, di cui analizza gli scopi e i fondamenti concettuali. Essa affronta temi come la natura, l'uso e la funzione delle leggi e delle teorie scientifiche, la struttura della spiegazione, della previsione, e delle inferenze preposte all'acquisizione di conoscenza scientifica. Il corso fornisce allo studente una conoscenza approfondita dei problemi più dibattuti nell'ambito della disciplina, in base alla letteratura più recente.

Contenuti

Il corso verterà nella prima parte sulle teorie scientifiche, nella seconda parte sui modelli scientifici.

Nella prima parte del corso verranno illustrate e discusse le principali posizioni presenti nel dibattito tra realismo e anti-realismo scientifico, analizzandone le componenti di rilievo tanto per la filosofia della scienza generale quanto per le filosofie delle scienze speciali. Verranno pertanto affrontati temi quali: le varie versioni dell'empirismo; il rapporto tra osservazione e teoria, e tra entità osservabili e inosservabili; la sperimentazione scientifica; la natura e i ruoli delle teorie scientifiche; il progresso scientifico e i compiti della scienza.

La seconda parte del corso verterà sui principali approcci filosofici alla modellizzazione scientifica. Verranno illustrate e discusse le posizioni che concepiscono i modelli come: convenzioni; strumenti inferenziali; famiglie di somiglianze; mappe; finzioni; strutture; ... Verranno presentate tanto le principali posizioni filosofiche generali presenti nel dibattito contemporaneo sui modelli e le relative nozioni-chiave (es. dato; evidenza; similarità; isomorfismo; ...) quanto alcune riflessioni riferite ad ambiti disciplinari specifici (es. modelli in economia, biologia, scienze cognitive, ...). Si discuterà, tra l'altro, di astrazione, idealizzazione, conoscenza incompleta, assunzioni, implicazioni, nonché della ricezione dei modelli in vari contesti sociali. 

Testi/Bibliografia

Testi per I modulo:

C. Gabbani, Realismo e antirealismo scientifico, ETS, 2018.

R. Campaner, C. Gabbani (a cura di), Realismo e antirealismo nelle scienze, Carocci, 2023. 

Testi per II modulo: 

L. Magnani e T. Bortolotti (eds.), Springer Handbook of Model-Based Science, Springer,  capp. 1; 3; 4; 19; 36

R. Ankeny e S. Leonelli, Model Organisms, Cambridge University Press

(I volumi del II modulo sono Open Access)

 

Testi aggiuntivi per i non frequentanti:

I modulo:

J. Ladyman, Filosofia della scienza. Un'introduzione, Roma: Carocci, 2007, capp. 5-6-7-8 (pp. 143-265).

II modulo:

A. Gelfert, How to Do Science with Models, Springer, 2016, chs. 1, 2, 4, 5.

Metodi didattici

Il corso verrà svolto attraverso lezioni frontali e ampia discussione dei contenuti presentati. Le lezioni introdurranno i dibattiti in oggetto e solleciteranno la riflessione critica sugli stessi. Verrà fortemente incoraggiata la partecipazione attiva degli studenti, attraverso momenti di discussione e lavori di gruppo, a partire da testi e domande-guida fornite dalla docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova intende valutare la capacità dello studente di presentare e analizzare criticamente le diverse prospettive teoriche esaminate nel corso. Il raggiungimento di una visione organica e articolata, la conoscenza approfondita dei testi di riferimento, la capacità di utilizzare criticamente le argomentazioni considerate, la padronanza espressiva e un uso appropriato del linguaggio specifico verranno valutati con voti di eccellenza. L'acquisizione di conoscenze corrette, ma non criticamente elaborate, e l'uso di un linguaggio corretto, ma non sempre preciso porteranno a valutazioni buone. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e/o di analisi non articolate, un linguaggio corretto, ma non specifico porteranno a valutazioni discrete. Conoscenze solo minimali dei contenuti del corso, e/o linguaggio inappropriato condurranno a votazioni basse. Serie lacune formative, linguaggio gravemente inappropriato e mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici discussi durante il corso saranno valutati negativamente e porteranno al mancato superamento della prova d'esame.

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.La valutazione finale consiste in una prova orale. Durante il colloquio verranno posti quesiti relativi ai contenuti del corso. Scopo dell'esame è verificare che lo studente abbia acquisito la capacità di orientarsi criticamente nei dibattiti su teorie e modelli scientifici e sulle tematiche ad essi legate, padroneggiando le nozioni fondamentali per discutere gli aspetti fondamentali e le criticità delle diverse posizioni.

Strumenti a supporto della didattica

La docente utiilizzerà slides power point.

Alcuni materiali aggiunti (letture per approfondimenti, slides, link a video, interviste, podcast, convegni, ...) verranno via via caricati tra i materiali didattici su Virtuale 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Campaner