73382 - LABORATORIO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER L'EDUCATORE SOCIALE E CULTURALE II (G.C)

Anno Accademico 2023/2024

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Titolo “L'accompagnamento al lavoro delle persone disabili e/o svantaggiate”

Programma

Il laboratorio concentra l’attenzione sul ruolo dell’educatore nell'accompagnamento all’inserimento lavorativo dei disabili o delle persone in condizione di difficoltà (detenuti, ex-detenuti, persone in gravi difficoltà socio/economiche, ecc.).

Si affronteranno i seguenti temi:

  • I ragazzi disabili a scuola e in uscita dal contesto scolastico: il passaggio da un ambiente protetto al percorso personalizzato verso il lavoro e la vita adulta.
  • L'orientamento e il bilancio di competenze delle persone disabili/fragili.
  • La formazione rivolta al collocamento mirato. Lo strumento del tirocinio orientativo come possibilità di reinserimento sociale. Il ruolo del tutor/educatore in un tirocinio con valenza orientativa e sociale. Sostenere la fragilità.
  • La legge regionale 14/2015 "Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari": la relazione tra mondo educativo/formativo e i servizi per l’impiego. Il programma GOL per l'inclusione sociale.
  • L'accompagnamento al lavoro delle persone psichiatriche: il metodo IPS.
  • Il formatore e il tutor in carcere o in strutture di pena alternativa; ricostruire un percorso umano verso il lavoro. Il tutor d'aula in percorsi formativi rivolte ad utenze "speciali": un educatore?

Il laboratorio prevede come conduttori gli operatori e coordinatori che lavorano a progetti dell'area "inclusione sociale" e sarà gestito in modo attivo coinvolgendo i partecipanti con filmati, esperienze e testimonianze dirette.

Testi/Bibliografia

- Legge Regionale Emilia Romagna n. 14/2015 "Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari"

- Delibera di giunta Regione Emilia romagna n. 1229/2016 "Linee di programmazione integrata ai sensi dell'art 3 della L. R. 30 luglio 2015 n. 14"Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari"

- Legga regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii..

Durante il laboratorio saranno consegnati testi/multimedia di interesse sul tema trattato e si darà indicazione di sitografia dove reperire documentazione utile.

Metodi didattici

I laboratori sono momenti partecipati in cui gli allievi sono soggetti attivi della loro formazione. Il conduttore è un facilitatore che dà spunti per un lavoro comune.

Sono previsti interventi di testimonial significativi sia del mondo educativo che aziendale.

Sono previsti anche momenti di confronto con persone che hanno usufruito dei servizi educativi per l'inclusione sociale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'apprendimento sarà valutato in base al materiale prodotto nel laboratorio stesso. Sarà quindi valutata in modo particolare la partecipazione attiva a quanto viene proposto dal conduttore.

E' obbligatoria la frequenza di almeno 20 ore.

Strumenti a supporto della didattica

A supporto della didattica si utilizzeranno materiali multimediali forniti direttamente a lezione dal conduttore.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giovanna Scaparrotti

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.