28991 - LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA (LM) (A-L)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Luigi Weber
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Luigi Weber (Modulo 1) Luigi Weber (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente comprende un testo letterario nei suoi elementi ideologici, strutturali e stilistici e nelle sue relazioni dialettico-sociali, con particolare attenzione alla semantica culturale e simbolica del linguaggio. E' in grado di approcciare il testo attraverso una lettura critico-narratologica.

Contenuti

Titolo: La cultura italiana e l'eredità del colonialismo III. 

Il corso vale 12 crediti per 60 ore di lezione (30 lezioni di due ore l'una). La prima settimana sarà introduttiva e dedicata alla presentazione degli autori e delle tematiche che saranno discusse nel corso. Nelle settimane successive si approfondiranno le opere scelte con analisi e letture mirate.

Argomento del corso:

La scomparsa nel 2021 di Angelo Del Boca, massimo studioso del colonialismo italiano, ci ha imposto negli scorsi anni accademici l'urgenza di affrontare, sulla base dei suoi pionieristici studi, una vicenda storica in gran parte rimossa o falsata nel nostro immaginario e nella nostra cultura quale quella dell'imperialismo italiano in Africa tra la fine dell’Ottocento e gli anni Trenta del Novecento. Alla luce dell'esito didatticamente positivo dei corsi precedenti e in un contesto attuale di tensioni sociali e politiche sempre più drammatiche (xenofobia, violenza di genere, omo- e transfobia, etc.), si è deciso di proporre anche alle studentesse e agli studenti della LM e del CLE un itinerario di recupero di una memoria storica equanime, attraverso le voci di scrittori e scrittrici lontani o vicini al nostro tempo, per contribuire a decostruire falsi miti quali quello della faccia bonaria e benefica del colonialismo tutto e di quello italiano in particolare, e per mostrare le connessioni tossiche, risorgenti, tra nazionalismo, fascismo, razzismo, e sistema patriarcale.

Nota Bene:
Gli studenti non di madrelingua italiana prepareranno un programma ridotto rispetto agli studenti italiani, da concordarsi con il docente per mail o negli appositi orari di ricevimento. Sono inoltre pregati di far presente al docente eventuali difficoltà di comprensione durante le lezioni.

Testi/Bibliografia

N.B.

La lettura integrale in italiano dei testi è condizione imprescindibile per sostenere l'esame.


I) Testi letterari:

Letture obbligatorie:

a) Ennio Flaiano, Tempo di uccidere (1947), Milano, Adelphi, 2020

b) Tommaso Pincio, Diario di un'estate marziana, Roma, Giulio Perrone editore, 2022


Raggruppamento I (prima della decolonizzazione): (due a scelta)

a) Bruno Barilli, Il sole in trappola: diario del periplo dell'Africa (1931), Firenze, Sansoni, 1943

b) Riccardo Bacchelli, Mal d'Africa (1934), Milano, Rizzoli, 1990

c) Curzio Malaparte, Viaggio in Etiopia e altri scritti africani (1939), Firenze, Vallecchi, 2006

d) Emilio Cecchi, Appunti per un periplo dell'Africa (1939), ora in E. Cecchi, Saggi e viaggi, Milano, Mondadori, 1997, pp. 1527-1618

e) Fausta Cialente, Il vento sulla sabbia (1972), Milano, Nottetempo, 2023

Raggruppamento II (dopo la fine del colonialismo italiano): (due a scelta)

a) Gabriella Ghermandi, Regina di fiori e di perle, Roma, Donzelli, 2011

b) Wu Ming 2, Antar Marincola, Isabella Hassan, Timira. Romanzo meticcio, Torino, Einaudi, 2012

c) Francesco Biamonti, Le parole e la notte (1998), Torino, Einaudi, 2014

d) Gianni Celati, Avventure in Africa, Milano, Feltrinelli, 2000

e) Vitaliano Trevisan, Black Tulips, Torino, Einaudi, 2023

Raggruppamento III (reportage): (due a scelta)

a) Luca Rastello La frontiera addosso. Così si deportano i diritti umani. Bari, Laterza, 2010.

b) Alessandro Leogrande, La frontiera, Milano, Feltrinelli 2015.


c) Tommaso Giartosio, Tutto quello che non abbiamo visto. Viaggio in Eritrea, Torino, Einaudi, 2022


II) Testi storici (due a scelta):

a) Nicola Labanca, Oltremare. Storia della espansione coloniale italiana, Bologna, Il Mulino, 2012

b) Frantz Fanon, Pelle nera, maschere bianche (1952), Pisa, ETS, 2015

c) Paul Gilroy, The Black Atlantic. L'identità nera tra modernità e doppia coscienza, Milano, Meltemi, 2019

 

Gli studenti che presentano un corso da 6 cfu dimezzano il programma: per ogni sezione un libro a scelta e non due.


Gli studenti non frequentanti aggiungeranno la lettura di: R. Bonavita, Spettri dell'altro, Bologna, il Mulino, 2010

Testi di minore reperibilità, o eventualmente non più in commercio, sono comunque disponibili presso la Biblioteca del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica o in altre biblioteche del Polo Bolognese. Le collocazioni si trovano grazie all'Opac nazionale (www.sbn.it) o all'Opac del Polo Bolognese (https://sol.unibo.it).

 

Metodi didattici

 

Il corso si compone di 60 ore di lezioni frontali.

Dopo la fine dell'emergenza sanitaria, i corsi accademici per l'A.A. 2023-2024 si tengono solo in presenza. Il docente comunque registra le lezioni con Panopto e le lascia a disposizione su Virtuale.

È prevista ed auspicata la partecipazione di studentesse e studenti che desiderassero intervenire e discutere gli argomenti affrontati, e una parte dell'orario, in coda alle lezioni, sarà dedicata appositamente a questo momento di confronto.

Oltre alle lezioni frontali, tenute dal titolare del corso, saranno utilizzati strumenti audiovisivi di supporto alla didattica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di fine corso mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici:

- Possesso di un adeguato livello di competenze linguistiche, comprensive di un lessico appropriato alle questioni affrontate

- Conoscenza degli aspetti peculiari e caratterizzanti la letteratura italiana otto-novecentesca nel quadro della modernità europea

- Capacità di approfondimento critico e di posizionamento storico-ideologico dei testi letterari analizzati durante il corso

La prova, che si svolge in forma orale, sarà indirizzata a valutare la capacità di analisi dei testi letterari illustrati nel corso e l'autonomia degli studenti nel costruirsi un personale percorso, attingendo dai testi critici indicati in bibliografia o a lezione.

Indicazioni sulla valutazione:

18-22 Conoscenza appena discreta dei testi in programma e delle loro peculiarità tematiche, stilistiche, concettuali, oltre che dei loro rapporti con l'orizzonte storico-sociale della modernità europea.

23-27 Conoscenza buona dei testi e delle loro peculiarità tematiche, stilistiche, concettuali, oltre che dei loro rapporti con l'orizzonte storico-sociale della modernità europea. Capacità di proporre analisi personali e letture puntuali dei vari nodi su cui si è sviluppata la trattazione del docente durante il corso.

28-30/30L Conoscenza approfondita dei testi in programma e delle loro peculiarità tematiche, stilistiche, concettuali, oltre che dei loro rapporti con l'orizzonte storico-sociale della modernità europea. Capacità di far reagire dinamicamente i testi con la bibliografia critica, di perseguire approfondimenti anche al di là delle indicazioni del docente, di rapportare le letture a problematiche attuali.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali utili per la preparazione dell'esame (per es. articoli della bibliografia critica) verranno caricati come file .pdf o .jpg liberamente accessibili on line nella sezione “Materiale didattico” (Virtuale). In altri casi si tratterà di link ad articoli o materiali audiovisivi reperibili in rete, su siti letterari o riviste open access. Tali fonti verranno indicate a lezione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luigi Weber

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.