96486 - SOCIOLOGIA DEI CONSUMI ALIMENTARI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Giulia Allegrini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Scienze e cultura della gastronomia (cod. 5808)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede i quadri concettuali, propri della sociologia, per comprendere come il sistema del consumo sia non solo un settore economico, ma soprattutto un dispositivo per la comunicazione sociale. I beni alimentari costituiscono infatti un sistema simbolico relazionale, ancorato a significati di natura socioculturale, attraverso il quale si organizza la vita quotidiana delle persone. In particolare, lo studente, al termine del corso, possiede gli strumenti teorici e metodologici per capire come i consumi del settore enogastronomico e le pratiche ad esso connesso, attraverso il fenomeno della mediatizzazione, della brandizzazione, nonché delle creatività, risentano dei processi di globalizzazione, individualizzazione e responsabilizzazione.

Contenuti

Il corso si struttura in una prima parte dedicata alla presentazione dei quadri teorici di riferimento per lo studio del consumo. Entro questo quadro vengono approfondite le prospettive utili alla comprensione delle pratiche specifiche di consumo alimentare e dei suoi elementi sociali, delle trasformazioni del fenomeno del consumo in relazione ai processi di globalizzazione, individualizzazione e responsabilizzazione.

Una seconda parte è invece dedicata ad un approfondimento di temi di rilevanza attuale. Si darà quindi spazio ad una riflessione critica sul rapporto tra consumi e sviluppo e valorizzazione dei territori, tra consumi e sostenibilità sociale e ambientale. Entro tale prospettiva particolare attenzione verrà posta ai processi di appropriazione e di creatività del consumatore, alla relazione tra produttori e consumatori in chiave di responsabilità sociale condivisa e alle pratiche di innovazione sociale. 

Testi/Bibliografia

I seguenti testi sono obbligatori sia per i frequentanti che non frequentanti

1) Degli Esposti P., Riva C., Setiffi F. (2022), Sociologia dei consumi, UTET, Milano (no i seguenti paragrafi: 3.4 del capitolo 3; 5.5., 5.6, 5.7 del capitolo 5.

2) Meglio L. (2017) Sociologia del cibo e dell’alimentazione, FrancoAngeli, Milano (no capitolo 8).

3) Materiale preparato dalla docente (ppt), caricato in virtuale a seguito della lezione a supporto ed integrazione del testi sopra indicati

Due articoli/capitoli a scelta tra i seguenti che verranno resi disponibili in virtuale (N.B. la seguente lista non è definitiva, potrà subire variazioni. Verranno nel corso delle lezioni in ogni caso forniti ulteriori articoli/capitoli tra cui scegliere).

· Bartoletti R., Paltrinieri R., Parmiggiani P., Pratiche di consumo alimentare attraverso la pandemia, in Pratiche di consumo alla prova del Covid-19, FrancoAngeli, Milano 2022, Open access disponibile su https://www.francoangeli.it/Libro/Pratiche-di-consumo-alla-prova-del-Covid-19?Id=28276

· Corvo P., Fontefrancesco M.F. (2021), Il cibo nel futuro. Produzione, consumo e società, Carocci, Roma. A scelta: capitolo 4 Matacena R., Martindale L. Beacham J., Alterità: reti alimentari alternative in Italia, Cina e Regno Unito, capitolo 8 Fontefrancesco M.F., Sagre, ovvero il futuro del cibo di territorio, in Corvo P., Fontefrancesco M.F. (2021), Il cibo nel futuro. Produzione, consumo e società, Carocci, Roma

· Dal Gobbo A., Forno F., Magnani N., Making “good food” more practicable? The reconfiguration of alternative food provisioning in the online world, Sustainable Production and Consumption Volume 29, January 2022, Pages 862-871.

· Forno F., Graziano (2016), Cibo, sostenibilità e territorio. Dai sistemi di approvvigionamento alternativi ai food policy councils, Rivista di Geografia Italiana, n.123

· Paltrinieri R., Parmiggiani P. (2018) Pratiche riduzione dello spreco alimentare e inclusione sociale, FrancoAngeli, Milano. A scelta: capitolo 3. Il recupero e la distribuzione di prodotti invenduti e/o scartati: cinque casi studio a confronto; capitolo 4. Lotta allo spreco alimentare nei circuiti di approvvigionamento alternativi.

· Sassatelli R., Graziano P.R. (2016), Il consumo critico. Una relazione solidale tra chi acquista e chi produce. Società editrice Il Mulino, Bologna. A scelta: Capitolo 4, Agire localmente. Pensare globalmente; Capitolo 5 Sistemi locali alternative; Capitolo 6 Una resistenza radicale.

· Spillare S., Sviluppo del comparto biologico ed evoluzione della sua cultura di consumo: un approccio socioculturale al consumer engagement, in Il ritorno dei luoghi. Place of origin, marche locali, consumer engagement: nuove mappe per creare valore, Pisa, Edizioni ETS, 2020, pp. 81 - 98.

· Spillare S. (2019), Cultura della responsabilità e sviluppo locale. La società globale e le comunità responsabili del turismo e del cibo, FrancoAngeli, Milano, capitolo 4 Le comunità responsabili del cibo.

· Zocchi D.M., Fontefrancesco M.F., Corvo P., Pieroni A., Recognising, Safeguarding, and Promoting Food Heritage: Challenges and Prospects for the Future of Sustainable Food Systems, Sustainability 2021, 13.

Metodi didattici

Le studentesse e gli studenti saranno invitati ad una partecipazione attiva e critica. Il secondo modulo avrà un taglio seminariale, teso ad approfondire alcuni temi, anche attraverso l'invito a lezione di testimoni significativi per la presentazione di percorsi e casi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

I momenti di confronto in aula durante il corso (in particolare durante la seconda parte) saranno una prima occasione di valutazione.

La prova finale consiste in un esame orale sui testi indicati in bibliografia. Le studentesse e gli studenti come indicato in bibliografia dovranno, oltre ai due testi obbligatori indicati come manuali di riferimento per lo studio della materia con le relative presentazioni ppt a supporto, scegliere due articoli/capitoli utili ad un approfondimento tematico.

Modalità di valutazione:

- Daranno luogo a una valutazione di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l'uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

- Daranno luogo a una valutazione discreta: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l'uso di un linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a una valutazione sufficiente: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.

- Daranno luogo a una valutazione non sufficiente: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.

Strumenti a supporto della didattica

Verranno messe a disposizione delle studentesse e degli studenti tramite la piattaforma Virtuale – LearningEnvironment le slide utilizzate a lezione, nonché ulteriori contributi utili all discussione dei temi affrontati nel seconda parte.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giulia Allegrini

SDGs

Sconfiggere la fame Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.