42006 - SOCIOLOGIA DEI MEDIA (1)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Marco Solaroli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)

    Valido anche per Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: conosce i principali paradigmi teorici e concettuali sviluppati dalla metà del ventesimo secolo; sa riconoscere diverse logiche organizzative dei media; sa analizzare contenuti e effetti dei media in relazione a diversi contesti sociali e più ampie strutture culturali; sa applicare le conoscenze acquisite all’analisi di casi nazionali e internazionali.

Contenuti

Il corso si articola in 3 sezioni consequenziali e complementari.

La prima sezione offre una ricostruzione storica delle principali teorie delle comunicazioni di massa elaborate nel corso della seconda metà del ventesimo secolo.

La seconda sezione introduce i più influenti paradigmi di analisi dei media digitali sviluppati nel corso dei primi due decenni del ventunesimo secolo.

Scopo delle prime due sezioni è comporre una “cassetta degli attrezzi” che, problematizzando il concetto di innovazione, si riveli utile a riflettere criticamente su mutamenti e continuità, successi e fallimenti, miti e contro-miti dell’evoluzione dei media – e degli strumenti concettuali e metodologici sviluppati per comprenderli.

La terza sezione presenta una serie di ricerche empiriche, realizzate negli ultimi anni, che hanno analizzato il ruolo dei media e delle piattaforme digitali nei processi di costruzione identitaria e nelle pratiche di produzione e consumo in diversi campi culturali, identificandone i fattori sia abilitanti sia critici (ad es. in relazione al tema della privacy, della sorveglianza, della raccolta e analisi di big data, del benessere/malessere).

Testi/Bibliografia

La bibliografia d’esame è costituita da una selezione di testi obbligatori più una monografia da scegliersi da un elenco proposto. Il numero complessivo di pagine equivale a tre monografie.

La bibliografia d’esame è valida sia per frequentanti sia per non frequentanti.


Testi obbligatori:

  • Bentivegna, S. e Boccia Artieri, G. (2019) Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Bari-Roma, Laterza.

  • Barisione, M. (2009) Comunicazione e società. Teoria, processi, pratiche del framing, Bologna, il Mulino. Esclusivamente: Introduzione e capitoli 1, 2 (pp. 7-54).

  • Van Dijck, J., Poell, T., De Waal, M. (2018) Platform Society. Valori pubblici e società connessa, trad. it. Milano, Guerini, 2019. Esclusivamente: Introduzioni e capitoli 1, 2, 3 (pp. 9-142).

Più una monografia a scelta dal seguente elenco:

  • Cardon, D. (2015) Che cosa sognano gli algoritmi. Le nostre vite al tempo dei big data, trad. it. Milano, Mondadori, 2016.

  • Poell, T., Nieborg, D.B., Duffy, B.E. (2022) Piattaforme digitali e produzione culturale, trad. it. Roma, minimum fax.

  • Fasoli, M. (2019) Il benessere digitale, Bologna, il Mulino.

  • Gunthert, A. (2015) L’immagine condivisa. La fotografia digitale, trad. it. Roma, Contrasto, 2016.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto.

In 100 minuti è necessario rispondere ad alcune domande chiuse e aperte sui contenuti dei testi presenti nella bibliografia del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni con pc, slides, immagini, video, siti web.

A inizio corso verranno inoltre consigliati una serie di film che hanno trattato alcuni dei temi trattati nel corso e che potranno venire evocati in classe.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Solaroli