96368 - PROCESSI E FORME DELLA CREAZIONE DRAMMATICA. LABORATORIO (1) (Modulo 2)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Gerardo Guccini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: acquisisce conoscenze sulle dinamiche empiriche e le componenti materiali delle drammaturgie moderne contemporanee; sa analizzare le transizioni fra testo letterario e testo scenico; sa applicare competenze di base utili a individuare le condizioni, gli strumenti e gli obiettivi della pratica drammaturgica; sa rapportare fra loro le diverse pratiche drammaturgiche, riconoscendone le componenti teoriche e i riferimenti culturali.

Contenuti

Il corso di Drammaturgia è articolato in due moduli da 6 cfu ciascuno. Il Modulo 2 Processi e forme della creazione drammatica. Laboratorio (6 cfu) inizia lunedì 18 marzo 2024. Il monte orario è di 30 ore per modulo.

Il Modulo 2 approfondisce le forme del monologo e della narrazione esaminando in particolare opere di quattro autori: Cechov (Il giardino dei ciliegi e Una domanda di matrimonio), Beckett (Non io), Stefano Massini (Ladies Football Club) e Marco Martinelli (Rumore di acque). Le lezioni indagheranno il processo compositivo dei testi, evidenziando le spinte che animano la drammaturgia dei nostri tempi. Particolare attenzione verrà dedicata ai rapporti fra la scrittura e la performance, fra il drammaturgo e l’attore, fra la costruzione della trama e l’impatto sociale dello spettacolo. Il Modulo 2 intende inoltre evidenziare le correnti di pensiero che si stabiliscono fra drammaturgo, attore e spettatore. Per individuare e comprendere il funzionamento di questa dinamica fondamentale non basta acquisire nozioni di carattere storico o teorico, ma occorre chiedersi quale posizione si intende ricoprire nei riguardi del testo e assumere, di conseguenza, le proprie responsabilità di co-autore. Ogni lettura, infatti, rigenera il testo letto a misura delle esperienze del lettore. Il Modulo 2 approfondisce questa particolare dimensione creativa affrontando da un punto di vista empirico i principi teorici esaminati dal Modulo 1 e prevedendo la realizzazione di esercizi basati sui principi desunti dalle opere esaminate. Le lezioni includono momenti di incontro con attori e drammaturghi.

 

Inizio del Laboratorio: lunedì 18 marzo 2024

fine delle lezioni: lunedì 22 aprile 2024

Le lezioni si tengono i giorni lunedì, martedì, mercoledì, presso l'Auditorium (DAMSLab, Piazzetta Pasolini n. 5),

con il seguente calendario:

Lunedì, ore 11-13. (Auditorium)

Martedì, ore 11-13. (Auditorium)

Mercoledì, ore 11-13. (Auditorium)

Testi/Bibliografia

I frequentanti dovranno essere in grado di commentare le esercitazioni di scrittura svolte durante il laboratorio, servendosi delle analisi e degli esempi messi dal docente su virtuale.

I non frequentanti dovranno portare a scelta uno dei seguenti testi

J. P. Sarrazac, Lessico del dramma moderno e contemporaneo, Cue Press


Metodi didattici

Le lezioni si svolgono in presenza. Il Modulo 2 prevede l’incontro con professionisti, la lettura critica dei testi e la realizzazione di esercizi di scrittura a partire dai percorsi e dai principi creativi desunti dallo studio delle opere.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della drammaturgia saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della drammaturgia porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti della drammaturgia condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi della drammaturgia non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali corredate da strumenti audiovisivi ed esercitazioni testuali

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gerardo Guccini