96292 - ATTIVITA' ACQUATICA ADATTATA

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Giorgio Gatta
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: M-EDF/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecniche dell'attività motoria preventiva e adattata (cod. 9263)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti conoscenze scientifiche e pratiche adeguate per comprendere, progettare e svolgere attività motoria in ambiente acquatico per soggetti con richieste specifiche in ambito motorio, mentale e motivazionale.

Contenuti

  • Presentazione del Corso, organizzazione e modalità operative.
  • L’ambiente acquatico – Acqua, idroterapia e idrokinesiterapia: densità, peso specifico, spinta idrostatica, effetti del galleggiamento, ambienti in situazione micro-gravitazionale, l’equilibrio in acqua, effetti sull’organismo umano della pressione idrostatica, effetti della viscosità sul movimento in acqua, la termoregolazione.
  • L’acquaticità, la figura e le competenze dell’educatore in ambito acquatico, principali metodi di attività motoria adattata in acqua (Bad-Ragaz, Aquastrect, Pnf acquatico, Watsu, Aquatic TTA, Halliwich, Ai Chi, Hydro Pilates, Woga, Aquatic Physical Therapy, Terapia Fisica Acquatica, TMA, Sensory Integration Activity), Tabelle di valutazione dell’acquaticità di un soggetto.
  • L’anziano in piscina, fattibilità, recupero della forza e attività preventiva alla sarcopenia, attività preventiva all’osteoporosi, protocolli di attività in acqua per il disturbo dell’equilibrio e ridurre il rischio delle cadute. Analisi della letteratura scientifica, test di valutazione.
  • Il recupero funzionale in acqua in ortopedia e traumatologia. Ruolo della idrokinesiterapia nell’ambito di uno staff sanitario: Integrazione della terapia acquatica, tempi, metodi ed interventi. Analisi di un completo protocollo per il recupero funzionale dopo traumatologia del tendine del ginocchio. Il cammino in acqua, metodi di analisi biomeccanica e strumenti di valutazione. Analisi della letteratura scientifica. Interventi rieducativi acquatici per altre tipologie di traumi (colonna vertebrale, articolazioni, ecc…).
  • Attività motoria in acqua in (pre/post) gravidanza e attività neonatale. Modificazioni anatomo-funzionali nella donna nel periodo della gravidanza. Attività proposta e protocolli di lavoro. Il parto in acqua indicazioni e controindicazioni. Teorie della genesi evoluzionistica della specie sapiens nella relazione uomo/acqua, teoria del ritorno all’acqua della “scimmia nuda”. I movimenti volontari spontanei nella nascita in acqua, i movimenti lift-based e drag-based. Influenza della psicomotricità nell’apprendimento del nuoto, la relazione madre/figlio, l’apprendimento spontaneo, l’Infant Swimming Resource. Analisi della letteratura scientifica.
  • Attività motoria acquatica per soggetti con patologie in ambito neurologico. Protocolli specifici per emiplegia, Morbo di Parkinson, Sclerosi multlipa. Analisi della letteratura scientifica e dei metodi di valutazione.
  • Attività acquatica per obesi e cardiopatici. Il costo energetico, modelli di valutazione del costo energetico nelle diverse attività acquatiche (nuoto nei diversi stili, hydrobike, treadmill acquatico, danza, aquajogging, water aerobics, …). Valutazione del livello d’intensità durante un esercizio in acqua alle diverse profondità e temperature, misurazione della frequenza cardiaca. Analisi della letteratura scientifica e dei metodi di valutazione.
  • Attività acquatica con bambini affetti da disturbi dello spettro autistico. Sintomi e analisi dei diversi aspetti di questo tipo di disturbo. Effetti dell’immersione sulla sfera psichica, protocolli d’intervento e contesti operativi. Il modello di Terapia Multisistemica in acqua. Analisi della letteratura scientifica e dei metodi di valutazione.

Testi/Bibliografia

Appunti delle lezioni del docente (slides-articoli) inseriti su Alma-Campus.

Metodi didattici

Sono programmate lezioni frontali con ausili tecnici per la didattica e partecipazione ad invito di relatori esperti per la teoria.

Sono in organizzazione laboratori pratici didattici.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei Moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al Modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del Modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale sarà una prova scritta e/o orale (con eventuale presentazione di un progetto) per verificare il livello di approfondimento raggiunto dallo studente

Strumenti a supporto della didattica

Utilizzo di Videoproiettore, PC, lavagna luminosa, lavagna.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Gatta

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.