73380 - LABORATORIO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER L'EDUCATORE SOCIALE E CULTURALE I (G.U)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Aurelio Castro
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Intersezioni e disuguaglianze: contrastare i pregiudizi verso Rom e Sinti, e minoranze di genere e sessuali

Il laboratorio focalizza l'attenzione sullo studio dei pregiudizi e delle ideologie discriminatorie (ad es. razzismo e processi di razzializzazione, sessismo e pregiudizio sessuale, discriminazioni anti-roma e sinti) partendo dal posizionamento e riflessività personale sui propri pregiudizi.

L'approccio psicosociale allo studio di questi concetti si articola su 3 argomenti: il pregiudizio e gli stereotipi, la loro riduzione, il discorso.

Il laboratorio intende affrontare alcuni nodi tematici fondamentali: 1) le strutture mentali e i processi psicologici che formano le nostre credenze e i nostri pregiudizi (autoriflessione sui propri schemi); 2) le tecniche e lo sviluppo di soft skills (ascolto attivo, decostruzione, etc, etc...) per imparare a ridurre i propri pregiudizi; 3) i modi attraverso cui i testi, discorsi politici e le conversazioni quotidiane (ri)producono, anche in maniera sottile e velata, atteggiamenti pregiudiziali che mirano all'esclusione sociale.

Per esempio, analizzando i pregiudizi e gli stereotipi che bersagliano le comunità Rom e Sinti, a livello transnazionale, nell’ottica di una loro decostruzione.

Testi/Bibliografia

Villano P. (2013) Pregiudizi e stereotipi, Roma, Carocci.

Piasere L. (2015) Antiziganismo, Roma, Quolibet.

Castro A. (2023) Politiche delle bisessualità: oltre la visibilità delle persone bisessuali, pansessuali e queer, ETS (in stampa): capitoli 1 e 7 

1 testo a scelta fra:

-van Dijk, T.A. (2004) Ideologie. La costruzione sociale del pregiudizio, Roma, Carocci. (in fase di valutazione)

-Barker & Scheele (2020) Gender. Una storia per immagini, Roma, Fandango

-Corradi L. (2018) Il femminismo delle zingare: Intersezionalità, alleanze, attivismo di genere e queer, Mimesis.

Metodi didattici

Durante il laboratorio verrà trattato il pregiudizio attraverso i vari approcci teorici, giochi di ruolo, visione di film; verranno anche svolti esercitazioni di analisi della stampa per imparare a cogliere le caratteristiche distintive dell'ideologia razzista e del pregiudizio e le sue manifestazioni nel discorso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

E’ previsto un lavoro finale da svolgere in piccoli gruppi (una breve analisi di materiale discorsivo scelto dagli studenti e/o produzione di video) con presentazione durante l’ultima lezione.

Il laboratorio è da considerarsi come un normale corso e, quindi, gli studenti saranno valutati al termine del periodo d’insegnamento sulla base del lavoro svolto durante il laboratorio. I criteri di valutazione utilizzati saranno la partecipazione attiva al laboratorio e l'apporto individuale nei lavori svolti in gruppo.

Come previsto dal D.M. 270, la valutazione del Laboratorio, la cui frequenza è obbligatoria (20 ore su 24), avverrà utilizzando i giudizi idoneo o non idoneo.

Strumenti a supporto della didattica

Power point, slide, film e serie TV, materiale ludico.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Aurelio Castro