90612 - ARTE IN EUROPA IN ETÀ MEDIEVALE (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Fabio Massaccesi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente possiede una conoscenza approfondita dei sistemi figurativi (pittura, scultura e architettura) di ambito europeo dal V al XIV secolo. Particolare risalto sarà inoltre dato allo studio dello spazio liturgico nei differenti contesti geografici. Il corso si focalizza inoltre sul contesto delle opere con particolare attenzione alla politica, alla committenza e ai fenomeni religiosi.

Contenuti

CRUX TRIUMPHALIS TRA ITALIA E EUROPA

 

L’esame di Arte Medievale A è composto dei due seguenti corsi: Forme e Funzioni dell’Arte Medievale (prof. Benati) e Arte in Europa in Età Medioevale (prof. Massaccesi). Arte Medievale A è un esame integrato da 12 CFU (6 CFU+6 CFU) per il quale la verifica e valutazione della preparazione seguono le modalità previste per un esame integrato, ovvero devono essere sostenute nella stessa sessione d’esame e gli studenti dovranno quindi iscriversi simultaneamente ad entrambe le verifiche.

Il corso intende indagare le arti attraverso tematiche in grado di leggere in maniera trasversale e sincronica i contesti spaziali delle opere d’arte nel loro contesto (VI-XV secolo). Per questo motivo il corso è diviso in due parti.

La prima parte (I) sarà incentrata sullo studio del lessico specifico e dello studio manualistico dei maggiori fatti artistici tra XII e fine XIV secolo compreso il Tardogotico per contestualizzare al meglio lo studio degli spazi e del loro arredo: forma e funzione delle opere d’arte (dipinti, affreschi, libri miniati) in rapporto alla liturgia, all’architettura, agli accessi e ai percorsi di pellegrinaggio. Si studieranno poi le varie tipologie di croci dai gruppi lignei alle croci dipinte.

La seconda parte (II) tratterà in termini monografici della restituzione spaziale di alcune croci tra Italia e Europa. Inoltre si approfondiranno i casi di alcuni edifici tra i quali: Westminster Abbey; Canterbury, York, Ely, San Vittore, la cattedrale di San Pietro, San Giacomo Maggiore e San Petronio e la cattedrale di Udine

Testi/Bibliografia

Gli studenti frequentanti:

Per la preparazione della prima parte (I) inerente lo studio manualistico (XII-XIV/XV secolo) si consiglia uno dei seguenti manuali, con la preghiera di confrontare anche le immagini dell'altro:

Pierluigi De Vecchi, Elda Cerchiari, Arte nel tempo. Il medioevoMilano 2001. 

Carlo Bertelli, Invito all'arte, voll. 1 e 2, Milano 2017.

Per la parte II, dovranno studiare, oltre agli appunti personali delle lezioni uno dei seguenti libri:

F. Massaccesi, G. Valenzano, Spazi del sacro nell'Italia medievale, Bologna 2022 (i saggi scelti saranno indicati a lezione);

Noëlle L. W. Streeton, Kaja Kollandsrud, Paint and Piety: collected Essay on medieval Painting and polychrome Sculpture, Archetype 2014;

Kees van der Ploeg, Art Architecture and Liturgy. Siena cathedral in the Middle Ages, Gronigen 1993. 

Imago Splendida. Capolavori di scultura lignea a Bologna dal Romanico al Duecento, catalogo della mostra, a cura di M. Medica, L. Mor, Milano 2019.

Roberto Bartalini, Il duomo di Siena. La fabbrica, le sculture, i maestri, le dinamiche di cantiere, Milano 2019. 

Le cattedrali di Durham, Ely, York in: Pevsner, The Cathedral of England, the North and East Anglia, London 2005, pp. 24-72; 73-112;276-325; A History of Ely cathedral, edited by Peter Meadows and Nigel Ramsay, Boydell Press 2003, pp. 3-141.

E uno dei seguenti articoli o libri:

Arredi liturgici e architettura, a cura di Carlo Quintavalle, Milano 2007; in alternativa a uno dei libri si potranno studiare tutti i seguenti articoli/saggi: Paolo Piva, Lo spazio liturgico: architettura, arredo, iconografia, in L’arte medievale nel contesto. 300-1300. Funzioni, Iconografia, Tecniche, a cura di Paolo Piava, Milano 2006, pp. 141-180; Bruno Boerner, Cattedrali gotiche e portali scolpiti. Le connessioni contestuali del culto delle reliquie, in Arte medievale. Le vie dello spazio liturgico, a cura di Paolo Piva, Milano 2012, pp. 219-247; Giuseppa Zanichelli, Codici e arredo liturgico nel Medioevo, in Arredi liturgici e architettura, a cura di Carlo Arturo Quintavalle, Milano 2007, pp. 86-98. Clario di Fabio, In petra e in ligno. Pluralità di competenze e osmosi di stile nei cantieri francesi del primo Duecento: il crocifisso detto Saint-Savre della cattedrale di Amiens, in Medioevo: le officine, a cura di Caro Arturo Quintavalle, Milano 2010, pp. 312-328; C. Freeman, Sacre reliquie. Dalle origini del Cristianesimo alla Controriforma, Torino 211; Fabio Massaccesi, Il corridore della chiesa agostiniana di San Giacomo Maggiore a Bologna: prime ipotesi ricostruttive, in Zeitschritft für Kunstgeschischte, 2014, pp. 1-26.

Altro materiale bibliografico alternativo verrà fornito a lezione.

È fortemente consigliata in fase di studio la consultazione dei libri: F. Keith, S. J. Pecklers, Atlante storico della liturgia, Milano 2017; Il Mondo dei pellegrinaggi, a cura di Paolo Caucci von Saucken, Milano 2018.

Gli studenti non frequentanti:

dovranno studiare i seguenti libri: 1 Arredi liturgici e architettura, a cura di Carlo Arturo Quintavalle, Milano 2007; 2 Fabio Massaccesi, San Petronio. Un antipapa, un mercante, gli artisti, Bologna: Bononia University Press, 2020.

Il n. 2 può essere sostituito da uno dei seguenti libri: L’arte medievale nel contesto. 300-1300. Funzioni, iconografia, Tecniche, a cura di P. Piva, Milano 2006; C. Freeman, Sacre reliquie. Dalle origini del Cristianesimo alla Controriforma, Torino 211; Arte medievale. Le vie dello spazio liturgico, a cura di Paolo Piva, Milano 2012; A History of Ely Cathedral, edited by Peter Meadows and Nigel Ramsay, Boydell Press 2003; Imago Splendida. Capolavori di scultura lignea a Bologna da Romanico al Duecento, catalogo della mostra, a cura di M. Medica, L. Mor, Milano 2019.

Metodi didattici

lezioni frontali.

Sono previsti sopralluoghi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

l'esame prevederà una prova scritta preliminare all'orale da sostenere nello stesso giorno della prova orale. Consisterà nel riconoscimento di 10 immagini in un range comprendente il XII fino al Tardo gotico compreso tratte dai manuali indicati (fine XIV inizi XV secolo). Le immagini potrebbero essere anche solo dei dettagli.

L'esito della prova anche se dovesse essere negativo non ostacolerà l'accesso all'orale, ma farà media per il voto finale.

L'orale sarà caratterizzato da tre domande sui punti I (esclusa la parte manualistica) e II del programma. Per i frequentanti l’interrogazione sarà basata su domande specifiche sui temi discussi a lezione e sui testi previsti. Per i non frequentanti l’interrogazione sarà basata su domande specifiche sui temi analizzati dai testi previsti.

Strumenti a supporto della didattica

Powerpoints, Archiui, Omeka.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Massaccesi

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.