90064 - STORIA DELLA FILOSOFIA DAL RINASCIMENTO ALL'ILLUMINISMO (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire conoscenze approfondite sulla cultura filosofica moderna del periodo che va dal Quattrocento al Settecento, con particolare interesse per i testi filosofici del Rinascimento, per le filosofie del Seicento e dell’Illuminismo. In questa prospettiva, che pone al centro la modernità e le sue origini, si focalizzeranno temi specifici e si interrogheranno testi classici, contestualizzandone l’analisi nel quadro di tradizioni di lungo periodo, ma anche sottolineandone i momenti di crisi e di rottura con il passato. Obiettivo del corso è porre lo studente in grado di affrontare in autonomia la lettura e l’analisi di testi filosofici in prospettiva storica; di percepire la rilevanza delle questioni storiografiche e metodologiche attinenti alle periodizzazioni e alla fondamentale polarità tra continuità e cesura; di orientarsi tra le principali linee interpretative della storiografia moderna e contemporanea, acquisendo, nel contempo, la consapevolezza della problematicità e della complessità della ricerca filosofica.

Contenuti

Titolo del corso: Pierre Bayle fra pensiero critico e antiteologia

Modulo 1: Il Rinascimento di Bayle

Nella République des lettres dell’Europa moderna – intesa quale comunità letteraria e scientifica costantemente volta a oltrepassare frontiere nazionali e differenze culturali – l’opera di Bayle (fra Pensieri sulla cometa e Dizionario storico-critico) rappresenta uno snodo significativo per la fortuna francese di motivi propri della filosofia italiana del Rinascimento, e un tramite decisivo tra quest’ultima e la stagione dell’Illuminismo.

Culturalmente lontano dal Rinascimento italiano – che conosce in larga parte attraverso la mediazione della tradizione libertina e di Gabriel Naudé, e che giudica irriducibile alle categorie della metafisica e dell’epistemologia postcartesiana –, Bayle nutre tuttavia per esso un interesse non episodico, recuperandone alcune tematiche peculiari per rileggerle e trasformarle alla luce dei dibattiti filosofici contemporanei. Così, il ritratto non benevolo del profeta-demagogo Savonarola fonda una riflessione sul profetismo e il fanatismo contemporaneo, sull’uso politico della religione e sull’impostura; gli autori dell’aristotelismo padovano e la teoria della doppia verità sono all’origine di rinnovate considerazioni sui limiti della ragione umana e sull'alternativa tra esercizio della razionalità e abbandono alla fede; la difesa dei filosofi cinquecenteschi accusati di ateismo (da Cardano a Machiavelli, a Vanini) si innesta su una sensibilità attenta alle fonti effettive della morale – al di là di ogni adesione formale alla pratica religiosa – e alla prospettiva della tolleranza.

L’interesse ad attualizzare le discussioni filosofiche cinquecentesche emerge poi vistosamente, ed emblematicamente, nella voce del Dizionario dedicata a Giordano Bruno, la cui filosofia è presentata come passaggio chiave di quel monismo naturalistico – ora riemerso in una nuova e più insidiosa forma teorica nella dottrina di Spinoza – di cui Bayle cerca le tracce nel corso dell’intera tradizione occidentale, a partire dai pensatori di Elea e da Plotino.

A partire da queste considerazioni, dopo una breve presentazione dedicata a illustrare il metodo, l’impianto, lo stile espressivo che presiedono alle elaboratissime pagine di Bayle, il corso prenderà in esame alcuni brani tratti dai Pensieri sulla cometa e una serie di voci ‘rinascimentali’ del Dizionario storico-critico (Bruno, Cardano, Machiavelli, Guicciardini, Nifo, Pomponazzi, Rorario, Savonarola, Sozzini).

 

Testi/Bibliografia

1. Nel corso delle lezioni saranno presi in esame i seguenti testi (o parti di essi):

P. Bayle, Guicciardini, Machiavelli, Savonarola, a cura di L. Brotto, introduzione di G. Paganini, Pisa, Edizioni della Normale, 2017;

Immagini di Giordano Bruno, 1600-1725, a cura di S. Bassi, Napoli, Procaccini, 1996; 

P. Bayle, Dizionario storico e critico: Spinoza, Milano, PGreco, 2015.

2. Per sostenere l'esame, oltre alla conoscenza approfondita dei testi indicati al punto 1, e' richiesta la lettura di uno fra i seguenti saggi:

L. Bianchi, Tradizione libertina e critica storica. Da Naudé a Bayle, Milano, F. Angeli, 1988;

H. Bost, Pierre Bayle, Paris, Fayard, 2001;

H. Bost, Pierre Bayle historien, critique et moraliste, Turnhout, Brepols, 2006;

Costellazioni concettuali tra Cinquecento e Settecento. Filosofia, religione, politica, a cura di S. Bassi, Firenze, Olschki, 2019;

A. McKenna, Études sur Pierre Bayle. Paris, H. Champion, 2015;

G. Mori, Introduzione a Bayle, Roma-Bari, Laterza, 1996;

G. Mori, Bayle philosophe, Paris, H. Champion, 2020;

G. Paganini, Analisi della fede e critica della ragione in Pierre Bayle, Milano, F. Angeli, 1980;

S. Ricci, La fortuna del pensiero di Giordano Bruno, 1600-1750, Prefazione di E. Garin, Firenze, Le Lettere, 2010;

La raison corrosive. Études sur la pensée critique de Pierre Bayle, réunies par I. Delpla et P. de Robert, Paris, H. Champion, 2003.

N.B.: Il programma è unico, per studenti frequentanti e non frequentanti. Gli studenti non frequentanti, se lo desiderano, possono comunque contattare la docente (in orario di ricevimento, e non tramite posta elettronica) per concordare eventuali integrazioni o programmi d’esame personalizzati.

Metodi didattici

Il corso si articola in 15 lezioni frontali.

Dato il carattere 'magistrale'/seminariale del corso, gli studenti frequentanti saranno sollecitati a svolgere brevi lavori individuali di analisi critica su temi o autori attinenti al programma, da concordare con la docente.

Tali lavori avranno valore ai fini della valutazione e potranno sostituire parte del programma d'esame.

Luogo e orario delle lezioni

Il corso si svolgera' nel secondo semestre, con il seguente orario:

- lunedi', ore 17-19, Aula B, Via Centotrecento;

- giovedi', ore 13-15, Aula E, Via Zamboni 34;

- venerdi', ore 13-15, Aula E, Via Zamboni 34.

Inizio delle lezioni: 29 gennaio 2024.

Orario di ricevimento: giovedì, dalle 16 alle 18.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova orale d'esame si concentrerà:

- sull'analisi e l'interpretazione dei testi di Bayle commentati a lezione;

- sulla verifica della conoscenza delle opere di letteratura secondaria indicate in bibliografia, unita alla capacità di saperne riferire in forme autonome e critiche;

- sulla verifica della conoscenza della storia della filosofia del Rinascimento e dell'età moderna.

Saranno valutati in modo particolare sia la capacita' dello studente di sapersi muovere con sicurezza e autonomia all'interno delle fonti e della letteratura secondaria che il possesso di un linguaggio e di moduli espressivi appropriati alla disciplina.

Soglie di valutazione

30 e lode: Prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell'articolazione critica, proprietà e maturità espressiva.

30: Prova ottima: conoscenza completa e ben articolata dei temi affrontati a lezione, non priva di spunti critici, e illustrata con adeguata proprietà espressiva.

29-27: Prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione sostanzialmente corretta.

26-24: Prova discreta: conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

23-21: Prova sufficiente: conoscenza superficiale o puramente mnemonica della materia, articolazione confusa dell’esposizione, espressione spesso non appropriata.

20-18: Prova appena sufficiente: la conoscenza della materia, l’articolazione del discorso e le modalità espressive presentano lacune anche rilevanti.

< 18: Prova insufficiente, esame non superato. Lo studente è invitato a presentarsi a un appello successivo quando non risultano acquisite le conoscenze essenziali, manca la capacità di orientarsi all’interno degli argomenti del corso e della stessa disciplina, le modalità espressive presentano lacune gravi.

Studenti e studentesse con disabilità e DSA

Gli studenti e le studentesse con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per gli studenti con disabilità e DSA. Si prega dunque di non rivolgersi alla docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni.

Maggiori informazioni alla pagina:

https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it.

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive;

Fotocopie (limitatamente ai testi di difficile reperimento);

Seminari di approfondimento;

Eventuali lavori individualizzati.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elisabetta Scapparone

SDGs

Istruzione di qualità

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