00233 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE

Anno Accademico 2023/2024

  • Moduli: Michele Angelo Lupoi (Modulo 1) Gianni Ghinelli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

Conoscenze e abilità da conseguire

Acquisizione, a livello approfondito, della conoscenza degli istituti del diritto processuale civile, con particolare attenzione al processo di cognizione, al processo di esecuzione, ai procedimenti speciali e all'arbitrato e con nozioni di ordinamento giudiziarioe e deontologia forense.

Contenuti

Primo semestre: principi generali; processo di cognizione di primo grado.

Nel secondo semestre: impugnazioni, esecuzione forzata, procedimenti speciali, arbitrato, class actions.

Programma per gli studenti che devono integrare le attività di diritto processuale civile, avendo sostenuto l'esame di DPC 1 nel corso di laurea triennale di Scienze Giuridiche:

L'esecuzione forzata, il regolamento europeo sul titolo esecutivo europeo, i procedimenti cautelari; il procedimento per ingiunzione nazionale e quello europeo; il rito del lavoro; i procedimenti in camera di consiglio e la volontaria giurisdizione; riconoscimento ed esecuzione delle sentenze straniere; arbitrato e metodi alternativi di risoluzione delle controversie in ambito interno ed europeo.

Programma per gli studenti che devono integrare le attività di diritto processuale civile, avendo sostenuto l'esame di Diritto processuale generale nel corso di laurea triennale di Operatore giuridico di impresa o quello di Tutele Giurisdizionali nel corso di laurea triennale di G.i.p.a. o l'equivalente esame del Corso di Consulente del Lavoro BO:

Il processo di cognizione in primo grado avanti al tribunale (ordinario e semplificato); le impugnazioni (principi generali); singoli mezzi di impugnazione; l'esecuzione forzata, il regolamento comunitario sul titolo esecutivo europeo, i procedimenti cautelari; il procedimento per ingiunzione nazionale e quello europeo; il rito del lavoro; i procedimenti in camera di consiglio e la volontaria giurisdizione; riconoscimento ed esecuzione delle sentenze straniere; arbitrato e metodi alternativi di risoluzione delle controversie in ambito interno ed europeo, class actions.

Gli studenti della Laurea Magistrale che hanno sostenuto l'esame complementare di Diritto processuale generale devono portare il programma ordinario d'esame

Testi/Bibliografia

Esame di diritto processuale civile (16 crediti):

Biavati, Argomenti di diritto processuale civile, Bologna, ultima edizione disponibile (sono da escludere i seguenti argomenti: procedimenti possessori; denunce di nuova opera e di danno temuto; il procedimento per l'impugnazione del licenziamento 

Si raccomanda di acquistare un codice di procedura civile aggiornato, strumento fondamentale per chi voglia seguire le lezioni. Si consiglia, al riguardo, il Codice di procedura civile curato da F. Carpi e C. Gamba, Bologna University Press, 2023, con testo a fronte pre e post-riforma Cartabia del processo civile. 

Gli studenti che devono integrare le attività di diritto processuale civile, avendo sostenuto l'esame di Diritto processuale generale nel corso di laurea triennale di Operatore giuridico di impresa ovvero quello di Tutele Giurisdizionali nel corso di laurea G.I.P.A., o l'esame equivalente nel corso di Consulente del Lavoro Unibo, si prepareranno su:

Biavati, Argomenti di diritto processuale civile, Bologna, ultima edizione disponibile, dall'inizio del processo di cognizione in avanti (sono da escludere i seguenti argomenti: procedimenti possessori; denunce di nuova opera e di danno temuto; il procedimento per l'impugnazione del licenziamento.

 

 

Metodi didattici

Il corso offre allo studente la possibilità di redigere brevi pareri scritti e di confrontarsi con l'argomentazione scritta delle questioni giuridiche oggetto del programma, anche in preparazione della prova finale.

Nel corso delle lezioni, dunque, si svolgeranno esercitazioni sui temi trattati.

In parallelo alle lezioni, inoltre, si svolgeranno una o più esercitazioni in presenza, della durata di 2 ore circa, consistenti nella sintetica illustrazione di un argomento da parte del docente e nella somministrazione agli studenti del testo di un parere che gli stessi dovranno fornire seguendo le indicazioni precedentemente esposte (nei limiti di tempo e secondo l'estensione indicati dal responsabile dell'esercitazione), infine nella autocorrezione da parte degli studenti in seguito a descrizione da parte del docente delle modalità e dei contenuti ottimali di svolgimento della risposta scritta, lasciando agli studenti spazio per domande, approfondimenti, richiesta di verifica su eventuali errori commessi.

V. sotto strumenti

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova finale consiste in un esame scritto, al termine del corso.

L'esame di fine corso mira a verificare il conseguimento degli obiettivi didattici e l'apprendimento della materia oggetto d'esame, ovvero il diritto processuale civile. Ammesso l'utilizzo di codice civile e codice di procedura civile (non commentati)

La prova scritta sarà composta da:

parte I) 11 domande a risposta multipla (ogni domanda giusta vale un punto, non i sono penalizzazioni per risposte errate): durata 25 minuti. Non ammesso l'utilizzo di codici

parte II) 2 domande a risposta aperta (fino a 5 punti per ogni domanda): durata 70 minuti. Ammesso l'utilizzo di codice civile e codice di procedura civile (non commentati)

parte III) soluzione di un caso pratico sotto forma di parere (fino a 10 punti): durata 90 minuti. Ammesso l'utilizzo di codice civile e codice di procedura civile (non commentati)

Lo studente che conseguirà un punteggio:

- uguale o inferiore a 15: dovrà risostenere la prova;

- di 16 o 17: potrà sostenere una prova orale, con una domanda (fino a un massimo di due punti in più);

- da 18 in su: (ferma la possibilità di rifiutare il voto e sostenere nuovamente la prova) lo studente potrà accettare il voto o sostenere una prova orale (due domande, sino a due punti per ogni domanda).

L'eventuale prova orale si terrà nel pomeriggio dello stesso giorno dello scritto.

§§

Tesi di laurea: per la concessione della tesi di laurea non vi sono liste di attesa. Il titolo viene deciso insieme al docente.

Strumenti a supporto della didattica

Seminari integrativi a carattere teorico-pratico saranno organizzati nel corso dell'anno.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Angelo Lupoi

Consulta il sito web di Gianni Ghinelli

SDGs

Istruzione di qualità Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.