32698 - STORIA, CONSERVAZIONE E CATALOGAZIONE DELLA FOTOGRAFIA E DEGLI AUDIOVISIVI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Raffaella Biscioni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente - conosce in maniera approfondita la storia della fotografia e degli audiovisivi, le tecniche catalografiche e le metodologie relative, anche in relazione alle nuove tecnologie digitali - conosce i principali aspetti critici e teorici della storia della fotografia, in particolare come strumento per la documentazione e lo studio dei beni culturali. - è in grado di applicare queste conoscenze al lavoro di documentazione dei beni culturali

Contenuti

Il corso tratterà della storia, conservazione e catalogazione della fotografia a partire dal tema dell'archivio fotografico, intenso come luogo del sapere e della memoria e funzionale alle pratiche di sedimentazione e patrimonializzazione del materiale fotografico.

La prima parte del corso tratterà lo sviluppo della fotografia e delle tecniche fotografiche ottocentesche, con un taglio che tenga conto del ruolo della fotografia in relazione alla storia culturale della contemporaneità, trattando in primo luogo brevemente del dibattito teorico critico sulla fotografia (incluso quello che ha preso avvio dal passaggio analogico/digitale), quindi delle relazioni e degli intrecci con una serie di ambiti culturali e scientifici e delle sue applicazioni e funzioni sociali (in particolare per quanto riguarda Europa e Nord America).

Nella seconda parte del corso si affronteranno alcune delle principali tematiche relative alla conservazione e catalogazione, delle istituzioni e delle iniziative di ricerca e di tutela che si riferiscono alla fotografia come bene culturale, sia a livello locale che nazionale. Si presenteranno gli standard di catalogazione fotografica (scheda F e Scheda FF) e le loro applicazioni in ambito nazionale e le linee guida sulla digitalizzazione delle immagini fotografiche, con relativi esempi ed esercitazioni.


Testi/Bibliografia

Per gli studenti frequentanti si richiede:

1. Lo studio degli appunti presi a lezione e dei materiali distribuiti dalla docente durante il corso relativi alla storia della fotografia e agli aspetti catalografici e conservativi del patrimonio fotografico (saggi di approfondimento e slides distribuite dalla docente durante le lezioni).

2. Lo studio del manuale di storia della fotografia indicato al punto A della bibliografia.

Per gli studenti non frequentanti si richiede:

1) La preparazione del manuale di storia della fotografia indicato al punto A della bibliografia;

2) La preparazione di un volume sugli aspetti teorici della fotografia scelto fra quelli proposti al punto B della bibliografia;

3) Il volume sulla parte dedicata ad aspetti catalografici e conservativi degli archivi fotografici da scegliere fra quelli proposti al punto C della bibliografia.

BIBLIOGRAFIA DI BASE

A. Manuale di storia della fotografia

I. Zannier Storia e tecnica della fotografia, Roma-Bari, Laterza, 1984 (o edizioni successive);

B. Opere di teoria della fotografia

W. Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, Torino, Einaudi, 1974 (capp. I e II);

R. Barthes, La camera chiara, Torino, Einaudi, 1981;

S. Sontag, Sulla fotografia. Realtà e immagine nella nostra società, Torino, Einaudi, 1978;

G. Freund, Fotografia e, società: riflessione teorica ed esperienza pratica di'una allievo di Adorno, Torino, Einaudi, 1976;

R. Krauss, Teoria e storia della fotografia, Milano, Bruno Mondadori, 1996.

C. Opere sulla conservazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio fotografico 

R. Scaramella, Fotografia: storia e riconoscimento dei processi fotografici. Roma, 1999;

I. Zannier, D. Tartaglia, La fotografia in archivio, Milano, Sansoni, 2000;

S. Berselli, L. Gasparini, L'archivio fotografico. Manuale per la conservazione e la gestione della fotografia antica e moderna, Bologna, Zanichelli, 2000;

Gli archivi fotografici personali nell’era digitale: memorie private e Public History, a cura di S. Allegrezza e R. Biscioni, Torre del Lago Puccini (LU), Civita Editoriale, 2021.

Metodi didattici

La metodologia didattica prevede una serie di lezioni frontali e un’esercitazione sulle collezioni fotografiche nazionali e internazionali per un approfondimento storico e un'applicazione tecnico/pratica delle procedure digitali di catalogazione, digitalizzazione del materiale fotografico.



Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per i frequentanti si prevede:

a) La preparazione e discussione di un progetto originale (tesina) basato sull'esercitazione sulle principali collezioni fotografiche che si terrà nella seconda parte del corso. A tale progetto, da presentare e discutere in aula durante la seconda parte del corso, o direttamente in sede d’esame finale, verrà dato un voto che farà media con il voto della verifica finale il giorno dell'esame.

b) Una prova prova finale relativa alle tematiche svolte durante il corso. La verifica si svolgerà con una prova orale consistente in almeno due domande su autori, movimenti o eventi della storia della fotografia la cui conoscenza è stata acquisita durante il corso basandosi sullo studio degli appunti e del manuale al punto A. della bibliografia uno dei manuali indicati al punto A) della bibliografia di base, e da una discussione sulle tematiche relative a questioni di conservazione e catalogaizone degli archivi fotografici basandosi sugli appunti e teriali di approfondimento distribuiti a lezione dalla docente.

Il punteggio dell'esame è dato dalla media dei punteggi ottenuti nel progetto individuale e dall'esame orale finale.

Per i non frequentanti:

L'esame verrà sostenuto attraverso una prova orale, preparando i testi come indicato nella sezione bibliografia. Il candidato dovrà essere in grado di inquadrare correttamente nel loro contesto storico-culturale i linguaggi, protagonisti ed eventi della storia della fotografia (punto A della bibiliografia). Per la parte relativa alle opere teoriche (punto B) e relativa agli aspetti conservativi e catalografici (punto C) si richiede di saper mettere in rilievo le principali questioni teoriche che emergono dalla lettura e le problematiche essenziali che coinvolgono la conservazione, catalogazione e digitalizzaizone degli archivi fotografici.

Per tutti gli studenti la valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni in accordo con le linee guida di Ateneo:

- voto insufficiente: lacune delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corretta dei testi e/o delle principali questioni teoriche e metodologiche.

- voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia .

- voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.

- voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.


Strumenti a supporto della didattica

L'insegnamento intende dare allo studente una formazione di base sulle tappe principali della storia della fotografia e degli audiovisivi, sulle correnti storiografiche, sulle metodologie, fonti e tematiche che si sono affermate recentemente nel lavoro di ricerca e nella discussione all'interno della disciplina, ma anche sul trattamento a fini di conservazione e valorizzazione dei materiali audiovisivi.

Per questa ragione oltre alle lezioni di didattica frontale, allo studente saranno forniti strumenti digitali come power point e la possibilità di accedere al laboratorio informatico del corso (aula informatica piano ammezzato) dove poter utilizzare scanner e pc.

Dispense e letture di approfondimento sono reperibili sulla piattaforma UNIBO https://virtuale.unibo.it

Su Virtuale [https://virtuale.unibo.it/] sono disponibili bibliografie e pubblicazioni che possono servire come strumenti propedeutici al corso, utili a colmare eventuali lacune per chi non ha mai avuto approcci con la disciplina.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Biscioni