67497 - MUSEOGRAFIA ARCHEOLOGICA

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Paolo Giulierini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a trasmettere approfondite conoscenze teoriche e pratiche sul dibattito relativo agli allestimenti museali di carattere archeologico. Intende fornire un quadro preciso di riferimento per la definizione dello statuto epistemologico della disciplina della museografia, espressamente applicata al contesto espositivo di tipo archeologico. Al termine del corso lo studente padroneggia la disciplina che attiene alle dinamiche inerenti la trascrizione progettuale di una proposta museologica e si occupa della progettazione e realizzazione di edifici, spazi museali, allestimenti e percorsi museali; è in grado di cimentarsi con vari casi di allestimento museografico, applicati sia ad esposizioni permanenti (musei), sia ad esposizioni temporanee (mostre), per quanto riguarda spazi del museo (accoglienza e informazioni, servizi di gestione e servizi per il pubblico, rapporto visitatore-oggetto archeologico), soluzioni espositive (percorsi, vetrine e teche, supporti, cromatismi), supporti didattici (itinerari di visita, segnaletica, piano di comunicazione, soluzioni informatiche), cenni di impiantistica (illuminotecnica e climatizzazione).

Contenuti

Il corso ripercorre le prime esperienze di esposizione di manufatti antichi a partire, in particolare, dall’età classica (greca e romana), passando per il Medioevo fino alla moderna nascita dei musei.
Intende in particolare concentrarsi su casi di studio contemporanei, italiani e stranieri, per mettere a confronto le diverse modalità di approccio allestitivo e didattico, partendo dalle molteplici collaborazioni internazionali del Mann di Napoli (Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone, Australia, Africa).
Si sofferma anche sul caso specifico del Mann di Napoli portando in visione documentazione di prima mano relativa agli attuali allestimenti, permanenti o relativi a mostre temporanee a tema archeologico, dallo stato di progettazione scientifica a quello di progettazione esecutiva, gare con capitolati di appalto e linee guida di conduzione di cantiere, fino all'analisi delle modalità di fruizione del pubblico, con resoconto degli elementi di soddisfazione e criticità.

Particolare attenzione sarà fornita anche al nuovo fronte degli allestimenti digitali e al rapporto tra digitalizzazione e allestimenti, allestimenti digitali, tecnologia trasparente.


Al termine del corso lo studente padroneggia non solo la bibliografia specialistica sul tema per ciò che concerne la storia della museografia archeologica ma è in grado di conoscere passo passo tutti i processi scientifici, didattici, architettonici e amministrativi che portano alla realizzazione di un allestimento permanente o temporaneo, anche acquisendo strategie e pratiche virtuose di ottimizzazione dei costi.

Argomenti specifici:

Allestire l'antico nel mondo classico:

Le opere d'arte nei templi greci

Spoglie d'arte greca esibite nei monumenti pubblici e privati romani

Abbazie e chiese medievali in rapporto con reperti antichi

Le corti rinascimentali, le gallerie e l'antico

Le wunderkammer

L'illuminismo e i musei

L'Ottocento, il Positivismo e i musei

La nascita dei grandi musei imperiali in Europa (Louvre, British, Ermitage, Berlino, Prado)

I musei archeologici della Grecia

I musei archeologici europei di natura territoriale.

I musei archeologici italiani: dai musei dei Regni Pre-Unitari ai musei archeologici nazionali

I musei dell'autonomia italiana

I musei archeologici americani (Nord e Sud America)

I musei archeologici cinesi

I musei archeologici giapponesi

I musei archeologici australiani

I musei arabi

I musei archeologici della costa nord africana

Il caso del Mann:

il riallestimento del Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Le mostre di archeologia nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Le mostre di archeologia del Museo Archeologico Nazionale di Napoli all’estero.

Testi/Bibliografia

BIBLIOGRAFIA DI SUPPORTO NON OBBLIGATORIA MA CONSIGLIATA (presente online o disponibile su Virtuale)

Piano strategico del MANN 2016-2019 (scaricabile gratuitamente dal sito www.museoarcheologicodinapoli.it );

Piano strategico del Mann 2020-2023 (scaricabile gratuitamente dal sito www.museoarcheologicodinapoli.it )

Annual Report del Mann 2016/2023

Franca Semi, "A lezione con Carlo Scarpa", Cicero edizioni, Hoepli, 2010.

Philippe Duboÿ, Carlo Scarpa. L'arte di esporre, Johan & Levi, 2016.

Lucia Cataldo, Marta Paraventi, il museo oggi: linee guida per una museologia contemporanea, Hoepli, 2007.

Paolo Giulierini, Stupor Mundi, Milano, 2022.

 

Metodi didattici

Il corso sarà modulato sul background culturale degli studenti frequentanti: si potrà prevedere qualche lezione introduttiva di carattere generale (1 lezione) per compensare eventuali lacune storico-archeologiche.

Le lezioni introduttive potranno riguardare:

- Rapide note storico-archeologiche sulle civiltà che sono oggetto di esposizione nei musei extra-europei;

- Attuale definizione giuridica di museo alla luce dei principi ICOM e del Codice dei Beni Culturali, principali tipologie secondo la natura della proprietà, dei contenuti, forme gestionali.



Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

SI CONSIDERANO FREQUENTANTI GLI STUDENTI CHE AVRANNO SEGUITO ALMENO 12 LEZIONI SU 15. CHI RISULTA ASSENTE PER PIU' DI 3 LEZIONI NON PUO' QUINDI CONSIDERARSI FREQUENTANTE, E DOVRA' PREPARARE IL PROGRAMMA DI LETTURE OBBLIGATORIO PER NON FREQUENTANTI DESCRITTO DI SEGUITO.

Piano strategico del MANN 2016-2019 (scaricabile gratuitamente dal sito www.museoarcheologicodinapoli.it );

Piano strategico del Mann 2020-2023 (scaricabile gratuitamente dal sito www.museoarcheologicodinapoli.it )

Franca Semi, "A lezione con Carlo Scarpa", Cicero edizioni, Hoepli, 2010.

Philippe Duboÿ, Carlo Scarpa. L'arte di esporre, Johan & Levi, 2016.

Lucia Cataldo, Marta Paraventi, il museo oggi: linee guida per una museologia contemporanea, Hoepli, 2007.

VALUTAZIONE OTTIMA

Se lo studente dimostrerà padronanza della materia, ottima capacità di esposizione e di connessioni logiche fra problematiche storico-archeologiche diverse otterrà il massimo punteggio (30). Se l'esposizione risulterà eccellente verrà aggiunta la lode.

VALUTAZIONE BUONA O DISCRETA

Gli studenti con conoscenze di base che sapranno inquadrare le tematiche anche se con un linguaggio non sempre appropriato al tema supereranno l'esame. L'assegnazione di un punteggio più o meno vicino al 29 dipenderà dalla capacità critica, dall'autonomia metodologica dimostrata durante il colloquio e dalla fluidità del discorso che lo studente saprà organizzare in risposta alle domande.

VALUTAZIONE SUFFICIENTE

Gli studenti con conoscenze di base non omogenee e scarsa padronanza espositiva, ma che sapranno rispondere correttamente ad almeno due domande dimostrando di aver svolto almeno in parte un lavoro di preparazione degli appunti e/o dei testi otterranno un punteggio tra 18 e 25.

VALUTAZIONE NEGATIVA

Gli studenti con una preparazione lacunosa privi di capacità di analisi delle disciplina e che non avranno memorizzato la bibliografia non supereranno l'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in power point; bibliografia specialistica eventualmente indicata a chi ne facesse richiesta per un approfondimento; materiale didattico online (SOLO per gli studenti frequentanti).

Orario di ricevimento: giovedì ore 12 nel periodo delle lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Giulierini