30803 - LABORATORIO DI SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONALE IN PEDAGOGIA II (G.H)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Manuela Vaccari
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Teorie e pratiche della mediazione sociale e dei conflitti

Il laboratorio offre una panoramica sulle pratiche di mediazione utilizzate per la risoluzione dei conflitti nei luoghi di convivenza, con particolare attenzione agli ambiti urbani e ai contesti sociali multiculturali. I partecipanti al laboratorio acquisiranno conoscenze relative alla mediazione e alla sua natura di strumento “alternativo” alla giustizia ordinaria nel dirimere le dispute interpersonali. Una parte del lavoro consisterà nelle simulazioni di casi di micro-conflittualità urbana. A conclusione del percorso è previsto lo svolgimento di un lavoro in piccolo gruppo finalizzato alla ideazione di progetti/interventi di carattere sociale-educativo sulle problematiche della convivenza e sui sistemi mediatori.


Testi/Bibliografia

L. Luison (ed.) La Mediazione Come Strumento di Intervento Sociale. Milano: F. Angeli.

Vaccari M., (2014). Progettare insieme la convivenza in Via Turri, in Corradini, F. (a cura di), Dalla città all'Europa. Strategie di sicurezza urbana. Città di Castello (PG), NuovaPrhomos.

Vaccari, M. (2016) "Io dico com'e iniziata questa storia". Le parole che "agiscono" in due centri pubblici per la mediazione sociale e dei conflitti., [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze pedagogiche [http://amsdottorato.unibo.it/view/dottorati/DOT510/], 27 Ciclo.

Zannoni, F. (a cura di), La società della discordia. Prospettive pedagogiche per la mediazione e la gestione dei conflitti, Bologna, CLUEB, 2012.

I testi sono proposti esclusivamente come materiale di approfondimenti delle tematiche trattate nel laboratorio e non sono da acquistare.  


Metodi didattici

Gli argomenti -introdotti da brevi spiegazioni frontali necessarie all'inquadramento dei temi- saranno sviluppati attraverso metodologie attive, quali giochi riflessivi, esercitazioni, simulazioni.

Gli incontri si articoleranno indicativamente nel modo seguente:

  1. Che cosa è la mediazione: excursus storico-geografico.

  2. Diversi approcci, diverse procedure della mediazione: problem solving, transformative mediation, mediazione umanistica. 

  3. Il ruolo del "racconto in-interazione" nei processi di mediazione.

  4. La mediazione sociale: una costellazione di esperienze diverse. Illustrazione e analisi di sistemi mediatori e progetti di quartiere.

  5. Progettazione di "sistemi mediatori" e "sistemi di mediazione". 

  6. Illustrazione/restituzione dei progetti, discussione.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Rilevazione della continuità nella presenza e della partecipazione attiva in itinere; valutazione della discussione-restituzione dei progetti che chiuderà il laboratorio


Strumenti a supporto della didattica

Materiali (progetti, reportistica, documenti, documentari) pubblicati da enti pubblici e privati del terzo settore non profit - sia italiani che di altri paesi dell’Unione Europea.

Materiali audio-video.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Manuela Vaccari

SDGs

Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.