29514 - STORIA GLOBALE: SFERA PUBBLICA E COMUNICAZIONI DI MASSA (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Marica Tolomelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del modulo acquisisce un'adeguata strumentazione teorico-concettuale con cui costruire quadri analitici di riferimento da cui muovere nello studio di questioni e contesti storici specifici. Attraverso una sistematica esplicitazione delle diverse teorie e degli approcci metodologici proposti, lo studente ha modo inoltre di affrontare criticamente lo studio della sfera pubblica. Attraverso la solida base di conoscenza della storiografia nazionale e internazionale relativamente ai temi affrontati nel corso, lo studente sviluppa la propria capacità di lavoro autonomo anche per eventuali ricerche successive. Al termine del corso lo studente conosce gli indirizzi metodologici assunti dalla attuale storia globale, sia con riguardo alle analisi economiche, della cultura materiale e delle modificazioni ambientali, sia relativamente all'ambito della sfera pubblica. Ha sviluppato una forte consapevolezza critica nell'avvicinare testi e dati e nel valutare la loro incidenza nel dibattito storiografico.

Contenuti

Costruire relazioni e sfere pubbliche attraverso la solidarietà: dimensioni transnazionali e globali

Il corso (modulo 1 del corso integrato in Storia globale) sarà incentrato sulla rilevanza della solidarietà nella formazione di sfere pubbliche transnazionali e globali. Inizierà con la messa a punto di una cornice teorica, considerazioni sull'impiego del termine solidarietà come concetto politico e sulla categoria di sfera pubblica con riferimento ai secoli XIX e XX.

Seguiremo un filo cronologico iniziando dalle prime forme consapevoli di costruzione di reti transnazionali di solidarietà così da mettere in luce forme e pratiche della circolazione di persone, idee e discorsi. 

Il programma si snoda su cinque settimane, ognuna delle quali si concentrerà su tematiche specifiche. 

Settimana 1: Costruzione della cornice analitica: introduzione a concetti chiave e categorie analitiche alla base del programma: Storia globale, sfera pubblica, solidarietà. Discussione: La solidarietà operaia come paradigma storico?

Settimana 2: La agency transnazionale delle donne: reti di solidarietà tra donne per diritti di cittadinanza e per la pace nel lungo XX secolo.

Settimana 3: Solidarietà socialista nell'Europa orientale, con un focus particolare sulla DDR; politiche di solidarietà socialista da parte della sinistra europea occidentale tra anni Cinquanta e Settanta.

Settimana 4: Solidarietà terzomondista: emersione, caratteristiche, questioni ed effetti in relazione a conflitti di decolonizzazione africana e alla guerra del Vietnam.

Settimana 5: L'America Latina come laboratorio di discorsi e pratiche di solidarietà globale: dalla Conferenza Tricontinentale al movimento zapatista.

All'inizio del corso saranno organizzate presentazioni di testi di approfondimento che saranno caricati su Virtuale (materiali didattici). Le presentazioni potranno essere individuali o per piccoli gruppi a seconda del numero effettivo dei frequentanti. 

Testi/Bibliografia

I testi elencati si intendono come base di riferimento dei temi affrontati a lezione e per lo sviluppo degli elaborati finali:

Su questioni di carattere metodologico e concettuale:

Marek Tamm, Peter Burke (eds.), Debating new approaches to history, London, Bloomsbury 2019;

Sebastian Conrad, Storia globale : un'introduzione, Roma: Carocci, 2015;

Stefan-L. Hoffmann, Civil Society 1750-1914, Palgrave New York 2006;

J. Habermas, Storia e critica dell'opinione pubblica, 3. ed
Roma-Bari, Laterza 2008;

Craig Calhoun (ed), Habermas and the public sphere, The Mit Press, Cambridge 1992;

Marica Tolomelli, Sfera pubblica e comunicazioni di massa, Bologna, Archetipo 2006;

Stefan Berger, Holger Nehring (eds.), The history of social movements in global perspective. A survey, London, Palgrave 2017.

Su temi specifici inerenti la solidarietà: 

Steinar Stjerno, Solidarity in Europe: the history of an idea, Cambridge: Cambridge university press, 2005;

David Featherstone, Solidarity. Hidden Histories and Geographies of Internationalism, London: Zed Books, 2012;

Stefano Rodotà, Solidarietà. Un'utopia necessaria, Roma-Bari: Laterza 2014;

Mariuccia Salvati, Solidarietà. Con testi di M. Flores, W. Goldkorn, Roma, Treccani 2023;

"Parolechiave", n. 2, 1993, numero monografico dedicato alla parola Solidarietà;

Oliver Janz, Daniel Schönpflug (eds.), Gender history in a transnational perspective. Biographies, networks, gender orders, Berghahn Books, 2014

Francisca De Haan et al., Women's Activism: Global Perspectives from the 1890s to the Present, London, Taylor & Francis 2013

Catia Cecilia Confortini, Intelligent compassion: The Women's International League for Peace and Freedom and feminist peace, Oxford University Press, 2012;

Elda Guerra, Il dilemma della pace : femministe e pacifiste sulla scena internazionale, 1914-1939, Roma, Viella, 2014

Burton, Eric, Dietrich, Anne, R. Harisch, Immanuel and C. Schenck, Marcia. Navigating Socialist Encounters: Moorings and (Dis)Entanglements between Africa and East Germany during the Cold War, Berlin, Boston: De Gruyter Oldenbourg, 2021;

N. Karagiannis, Multiple Solidarities. Autonomy and Resistance, in Varieties of world-making : beyond globalization, edited by Nathalie Karagiannis and Peter Wagner, Liverpool, Liverpool University Press, 2007, p. 154-72.

O. A, Westad, The Global Cold War. Third World Interventions and the Making of our Times, Cambridge university press, Cambridge 2007

Q. Slobodian (ed.), Comarades of Color. East Germany in the Cold War world, Berghahn, New York 2015

Quinn Slobodian, Foreign front : Third World politics in sixties West Germany, Durham: Duke university press, 2012;

Christoph Kalter, The discovery of the Third World. Decolonization and the rise of the New Left in France,1950-1976, Cambridge, Cambridge University Press 2016

Kristin Ross, May '68 and its afterlives, The University of Chicago press, 2002

Jeffrey J. Byrne, Mecca of revolution: Algeria, decolonization, and the Third World order, New York, Oxford University Press 2016

Daniel Hallin, The uncensored war. The media and Vietnam, 1986.

Samantha Christiansen, Zachary A. Scarlett (eds.), The Third World in the global 1960s, New York, Berghahn Books, 2015;

Jocelyn Olcott, International womens year : the greatest consciousness-raising event in history, New York: Oxford University Press, 2017;

Thomas Borstelmann, The 1970s. A new global history from civil rights to economic inequality, Princeton University Press, Princeton 2011

Carmelo Mario Lanzafame, Carlo Podaliri, La stagione della solidarietà sanitaria a Reggio Emilia: Mozambico 1963-1977, Torino, L'harmattan Italia, 2004;

Giancarlo Monina (cur.), Novecento contemporaneo. Studi su Lelio Basso, con la guida alle fonti per lo studio dei comitati di solidarietà democratica, Roma: Ediesse, 2009

Benedetta Calandra, L'America della solidarietà : l'accoglienza dei rifugiati cileni e argentini negli Stati Uniti, 1973-1983, Roma, Nuova cultura, 2006

Elena Apostoli Cappello, Tutti siamo indigeni! Giochi di specchi tra Europa e Chiapas, Padova, CLEUP, 2013

Alex Khasnabish, Zapatismo beyond borders. New imaginations of political possibility, University of Toronto Press, 2008

 

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali alternate a lezioni seminariali in cui è richiesta una partecipazione attiva degli studenti. Alcune letture da discutere in classe saranno assegnate nella I settimana di lezioni

Per la preparazione di discussioni in classe i testi saranno caricati sui "materiali didattici" relativi all'insegnamento.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Agli studenti frequentanti è chiesto di produrre un elaborato scritto su un tema afferente a uno dei due moduli, da concordare con la docente del rispettivo modulo.

Per una tesina da complessivi 12 cfu è richiesto un elaborato di circa 7.500 parole.

L'elaborato sarà valutato sia sotto gli aspetti formali di presentazione e di articolazione del lavoro, delle capacità espositive e della precisione nell'uso di concetti e categorie storiografiche, sia in merito alle capacità di elaborazione critica del materiale bibliografico utilizzato e alla coerenza di quest'ultimo in relazione all'oggetto dell'elaborato.

Nella valutazione degli studenti frequentanti si terrà anche conto della costanza e dell’attiva partecipazione alle lezioni.

 

Oltre all'elaborato finale gli studenti non frequentanti dovranno sostenere un esame scritto - valido per entrambi i moduli del corso integrato - sui seguenti due libri:

Sebastian Conrad, Storia Globale. Un'introduzione, Carocci, Roma 2015

Christophe Bonneuil, Jean-Baptiste Fressoz, La Terra, la storia e noi: l'evento antropoceneTreccani, Roma  2019

La prova, della durata di 90 minuti, consisterà in sei domande aperte, ossia tre su ogni libro. 

Il voto complessivo per non frequentanti risulterà dalla media conseguita tra la prova scritta e l'elaborato finale (da concordare con uno dei due docenti del corso integrato).

Sulla base dei criteri sopra esposti si seguirà la seguente scala di valutazione:

  • Eccellente (30 e lode)
  • Molto Buono (28-30)
  • Buono (25-27)
  • Discreto (22-24)
  • Sufficiente (18-21)

Il presente corso (6CFU) è componente del Corso integrato “Profili di storia globale C.I. (1) LM". Qualora lo studente abbia in piano di studio il Corso integrato (12CFU), il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei due componenti (“Storia globale: sfera pubblica e comunicazioni di massa e “Storia globale: economia, ambiente, società”).

 

 

 

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Le letture settimanali saranno messe a disposizione sui "Materiali didattici" relativi all'insegnamento. E' auspicata la conoscenza della lingua inglese poiché alcune letture saranno in inglese.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marica Tolomelli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.