39423 - STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Annarita Angelini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Religioni Storie Culture (cod. 5890)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mette lo studente nella condizione di interpretare i nodi significativi del pensiero europeo nei secoli XV-XVIII e di individuare intersezioni con altri ambiti della cultura occidentale. Competenze circa le principali linee interpretative e storiografiche in ordine alla filosofia moderna e alla nozione di modernità consentiranno, oltre che di riconoscere le proiezioni di motivi e temi del pensiero moderno entro il dibattito filosofico contemporaneo, di procedere retrospettivamente, dall’attualità filosofica verso le matrici di temi e problemi di lungo corso.

Contenuti

            Apologia dell'ombra nel pensiero moderno

                                    Primo modulo
                                Il Raggio d'ombra

Tradizionalmente simbolo della fragilità del pensiero umano, di un accesso limitato a una verità presunta come eterna, dello scacco dell'umana sapienza rispetto alla dimensione dell'essere o dell'idea, l'ombra diventa per i ‘moderni' il segnale positivo dell'insufficienza di una scienza definitoria e rigidamente deterministica, dell'esigenza di un pensiero di cogliere le indefinite dinamiche di una realtà che sfugge ai sensi, di un abisso infinito di possibilità che la mente umana può affrontare, sondare o approssimare. Con Alberti, Cusano, Ficino, Giordano Bruno, e poi con Leibniz e ancora con Kant, il tema dell'ombra si coniuga con quello della fantasia produttiva e sta a indicare una possibilità conoscitiva ulteriore rispetto a quella razionale. Non copia di una realtà originaria estenuata nelle parvenze della natura sensibile, l'ombra supera la realtà fisica per avvicinare ed evocare, nella misura del possibile, una dimensione ideale, dinamica, “trascendentale”, entro la quale l'assenza, il negativo, il possibile assumono una precisa rilevanza conoscitiva. L'itinerario di questa rivalutazione dell'ombra nella concezione filosofica moderna è accompagnato e spesso guidato da consapevolezze rappresentative e conoscitive maturate nell'ambito delle arti figurative. Consapevolezze e acquisizione delle quali il corso cercherà di dare ragione.

Il primo modulo (30h) del corso affronta il tema dell'ombra nella filosofia tra Quattro e Cinquecento, concentrandosi in particolare su Leon Battista Alberti, Leonardo da Vinci, Giordano Bruno. 

Testi/Bibliografia

Gli studenti che hanno frequentato il corso sono tenuti alla conoscenza di una delle seguenti opere.
Gli studenti non frequentanti debbono conoscere due testi di questo gruppo:

- L.B. Alberti, Intercenales, a cura di F. Bacchelli e L. D'Ascia, Bologna, Pendragon, 2003

- G. Bruno, De umbris idearum, ed. it. in Giordano Bruno, Opere mnemotecniche, t. I, a cura di M. Matteoli, R. Sturlese, N. Tirinnanzi, Milano, Adelphi, 2004

inoltre

Gli studenti che hanno frequentato il corso sono tenuti alla lettura di uno dei seguenti studi; i non-frequentanti dovranno leggerne tre

- H. Blumenberg, Uscite dalla caverna, tr. it., Milamo, Medusa, 2009
-V. I, Stoichita, Breve storia dell'ombra. Dalle origini della pittura alla Pop Art, tr. it., Milano, Il - Saggiatore, 2008
- N. Tirinnanzi, Umbra naturae: l'immaginazione da Ficino a Bruno, Roma, Le lettere, 2000
- Profili dell'ombra, a cura di A. Angelini, in "Dianoia", 19 (2014), pp. 5-167

 

 

Metodi didattici

15 lezioni
Nel corso delle lezioni saranno letti e commentati i paragrafi centrali dei Pensieri sull’interpretazione della natura e saranno esaminate le principali interpretazioni. Gli studenti sono quindi invitati a procurarsi i testi prima dell'inizio delle lezioni.

Verranno periodicamente pubblicate in AlmaDigital Library sintesi e schemi delle lezioni.

Si consiglia inoltre di consultare con regolarità la pagina web della docente sulla quale saranno caricate eventuali informazioni e variazioni utili a quanti frequentano il corso.
Gli studenti frequentanti possono concordare con la docente, prima della fine del corso lavori individualizzati su argomenti specifici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Si raccomanda di avere con sé i testi in sede di esame. La prova verte principalmente sull'analisi e l'interpretazione critica delle fonti.
Gli studenti che hanno frequentato le lezioni potranno concordare lavori individualizzati (scritti o orali) su autori e tematiche relative al corso

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.

Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate

Strumenti a supporto della didattica

I testi sono strumento essenziale per potere partecipare attivamente alle lezioni. Si consiglia quindi di entrarne in possesso  prima dell'inizio delle lezioni del corso.
A conclusione di ogni "capitolo" del corso (ogni 3-6 lezioni) verranno sintetizzati e schematizzati gli argomenti e le questioni affrontate attraverso brevi presentazioni accessibili  dalla pagina intranet di Ateneo

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Annarita Angelini

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.