09435 - TEORIA DELLA LETTERATURA

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Federico Bertoni
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

    Valido anche per Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede conoscenze di base su alcuni concetti generali della letteratura, sul funzionamento delle istituzioni letterarie, sui rapporti tra testo e contesto e sulle dinamiche della comunicazione letteraria. Conosce e sa utilizzare le principali metodologie pratiche per l’analisi del testo letterario, nelle sue componenti retoriche, formali, stilistiche, tematiche e ideologiche.

Contenuti

Il testo letterario, istruzioni per l’uso: Avventure del personaggio

Il corso di Teoria della letteratura per la laurea triennale ha un duplice obiettivo: 1) Proporre un nuovo approccio al fenomeno letterario, nella convinzione che la teoria non sia un sapere astratto ma un punto di vista, un modo di guardare, uno strumento ottico che ci permette di vedere nei testi qualcosa che altrimenti non vedremmo; 2) Fornire gli strumenti di base per l’analisi e l’interpretazione del testo letterario, spesso trascurato dalle tendenze attuali della critica e dell’insegnamento che lo utilizzano come un pretesto per parlare d’altro (l’autore, il “messaggio”, i temi, l’ideologia, il contesto storico-letterario ecc.). Da un lato l’approccio teorico come ricerca, domanda, avventura, curiosità che ci invita ad esplorare luoghi sconosciuti (ma anche, se necessario, a fare marcia indietro). Dall’altro il testo come laboratorio, luogo di lavoro in cui mettere a punto i “ferri del mestiere” per maneggiare quella particolarissima forma del linguaggio che chiamiamo letteratura. Un percorso tra teoria e prassi che verrà declinato in chiave storica, attraverso alcuni momenti decisivi nell’evoluzione della forma romanzo, assumendo come filo conduttore una delle nozioni critiche al tempo stesso più familiari e sfuggenti, tuttora priva di una esauriente definizione teorica: il personaggio.

Il corso, della durata di 60 ore, è mutuato anche per gli studenti del Corso di Laurea in Lingue e letterature straniere. Il programma è lo stesso anche per i non frequentanti.

Periodo lezioni: Secondo semestre (febbraio-maggio 2024)

Orari, aule, date inizio lezioni: Consultare il sito web docente, alla voce “Didattica”.

Testi/Bibliografia

La bibliografia è la stessa anche per i non frequentanti.

I. Testi narrativi

  • Daniel Defoe, Robinson Crusoe (1719), Garzanti
  • Honoré de Balzac, Papà Goriot (1835), Garzanti
  • Gustave Flaubert, Madame Bovary (1857), Garzanti
  • Robert Louis Stevenson, Il Master di Ballantrae (1889), Garzanti
  • Virginia Woolf, La signora Dalloway (1925), Feltrinelli
  • Vladimir Nabokov, La vera vita di Sebastian Knight (1941), Adelphi
  • Italo Calvino, Il cavaliere inesistente (1959), Mondadori

II. Testi critici

La bibliografia critica è divisa in due gruppi. Gli studenti leggeranno tutti i testi nel gruppo A e un testo a scelta nel gruppo B. Quando possibile, i testi verranno caricati in pdf sulla piattaforma Virtuale.

Gruppo A

  • Federico Bertoni, Letteratura. Teorie, metodi, strumenti, Carocci
  • Arrigo Stara, L’avventura del personaggio, Le Monnier

Gruppo B

  • Andrea Bernardelli e Remo Ceserani, Il mondo raccontato e il mondo del racconto, terzo capitolo di Andrea Bernardelli e Remo Ceserani, Il testo narrativo, il Mulino, pp. 105-66.
  • Roland Bourneuf e Réal Ouellet, I personaggi, quinto capitolo di Roland Bourneuf e Réal Ouellet, L’universo del romanzo, Einaudi, pp. 143-198
  • Seymour Chatman, Storia: Gli esistenti, terzo capitolo di Seymour Chatman, Storia e discorso. La struttura narrativa nel romanzo e nel film, Pratiche, pp. 99-151
  • Edward Morgan Forster, Persone (2 capp.), terzo e quarto capitolo di Edward Morgan Forster, Aspetti del romanzo, Garzanti
  • Fotis Jannidis, Character, in The Living Handbook of Narratology (https://www-archiv.fdm.uni-hamburg.de/lhn/node/41.html )
  • Uri Margolin, Character, in David Hermann (a cura di), The Cambridge Companion to Narrative, Cambridge University Press, pp. 66-79
  • Enrico Testa, Eroi e figuranti. Il personaggio nel romanzo, Einaudi

Testi integrativi

Si segnalano qui alcuni testi non obbligatori che costituiscono un’utile integrazione per la lettura dei romanzi:

  • Honoré de Balzac, Prefazione della prima edizione del «Père Goriot» e Prefazione aggiunta alla seconda edizione del «Père Goriot», in Honoré de Balzac, Poetica del romanzo, a cura di Mariolina Bongiovanni Bertini, Sansoni, pp. 81-94
  • Gustave Flaubert, Madame Bovary. Lettere notturne a Louise Colet, in Gustave Flaubert, L’opera e il suo doppio. Dalle lettere, a cura di Franco Rella, Fazi, pp. 111-211
  • Robert Louis Stevenson, A proposito del «romance» e Un’umile rimostranza, in Robert Louis Stevenson, L’isola del romanzo, a cura di Guido Almansi, Sellerio, pp. 25-54
  • Virginia Woolf, Bennett e la signora Brown, in Virginia Woolf, Voltando pagina. Saggi 1904-1941, a cura di Liliana Rampello, il Saggiatore, pp. 121-35
  • Vladimir Nabokov, Interviste 1 e 2 contenute in Vladimir Nabokov, Intransigenze, Adelphi, pp. 19-24 e 25-36
  • Italo Calvino, Postfazione ai «Nostri antenati» e Introduzione inedita 1960 ai «Nostri antenati», in Italo Calvino, Romanzi e racconti, vol. I, a cura di M. Barenghi e B. Falcetto, «Meridiani» Mondadori, pp. 1208-1224

Metodi didattici

Il corso è basato su circa 60 ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti saranno comunque sollecitati a intervenire e a discutere le questioni affrontate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per sostenere l'esame è necessario leggere integralmente e studiare con attenzione i testi indicati in bibliografia, sia quelli narrativi che quelli critici. Anche il manuale di Teoria della letteratura Carocci va studiato con attenzione: all'esame potranno essere poste anche domande precise su concetti e questioni teoriche di carattere generale, al di là dell'argomento monografico del corso (canone, testo, intertestualità, mondi possibili, genere, modo, tema ecc.).

L'esame consiste in un colloquio orale di circa 20-30 minuti che ha lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in programma e di valutare le capacità critiche e interpretative dello studente. L'esame sarà strutturato in due parti:

1) Riconoscimento e analisi testuale. All'inizio dell'esame verrà proposto un breve frammento scritto (10-15 righe) tratto da uno dei romanzi in programma (Bibliografia, sezione I: Testi narrativi). Lo studente dovrà identificare il testo, l'autore, la data di pubblicazione, e dovrà fornire alcuni elementi di contestualizzazione e di analisi del brano rispetto alla trama, ai personaggi e alle situazioni descritte. L'esito positivo di questa prima fase permette l'accesso a quella successiva, mentre il mancato riconoscimento del brano comporta il non superamento dell'esame. Un orientamento parziale e approssimativo permette comunque di continuare l'esame, ma con una valutazione finale che non potrà raggiungere i punteggi più alti.

2) Interrogazione e discussione critica. La parte successiva dell'esame prevede: a) Almeno una domanda sui testi critici in programma (Bibliografia, sezione I, gruppi A e B); b) Due/tre domande sui romanzi, che potranno essere sia di tipo nozionistico, sia di taglio più critico-interpretativo. Dopo l'inizio del corso, un prontuario più dettagliato di indicazioni e di consigli per la preparazione dell'esame verrà pubblicato sulla piattaforma Virtuale, tra i materiali didattici dell'insegnamento.

Nel corso del colloquio verranno valutate la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Particolarmente apprezzata sarà la facoltà di istituire nessi tra il quadro teorico di riferimento e i singoli testi, sia letterari che saggistici. La conoscenza precisa dei testi, l'acume interpretativo, il senso critico e l'efficacia argomentativa saranno valutati con i punteggi più alti (27-30), mentre la conoscenza descrittiva e generica della bibliografia, con limitata capacità di analisi e di sintesi, porterà a valutazioni positive ma non elevate (24-26). Lacune formative, analisi superficiali e linguaggio inappropriato o confuso determineranno valutazioni scarse o negative (18-23).

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power point. Materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Virtuale, dove verranno caricati anche i pdf dei testi difficilmente reperibili.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Bertoni