30133 - TEORIA DELLA LETTERATURA (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Federico Bertoni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede un'elevata consapevolezza della specificità del linguaggio letterario, in quanto modalità espressiva dell'immaginario e strumento di interpretazione della realtà. Possiede conoscenze approfondite sui concetti generali della letteratura, sul funzionamento delle istituzioni letterarie, sui rapporti tra testo e contesto, sulle dinamiche della comunicazione letteraria, nonché su tradizioni stilistiche, generi, modi e forme della rappresentazione. Conosce e sa utilizzare gli strumenti interpretativi e le metodologie pratiche per l'analisi del testo letterario, nelle sue componenti retoriche, formali, stilistiche, tematiche e ideologiche. E' in grado di elaborare riflessioni autonome e di formulare giudizi su questioni teoriche e metodologiche

Contenuti

Sull’utilità e il danno della letteratura per la vita

Il corso indaga la complessa relazione tra esperienza vissuta e finzione narrativa, raccogliendo il celebre paradosso di Oscar Wilde secondo il quale, forse, non è l’arte che imita la vita ma la vita che imita l’arte. Il problema verrà declinato soprattutto in chiave tematica, analizzando le modalità discorsive con cui alcuni testi della modernità borghese hanno rappresentato una delle esperienze fondamentali della vita umana, nonché tema letterario per eccellenza: la passione amorosa. In particolare, si tratterà di mettere a fuoco una tipologia specifica di amore narcisistico e letterario in cui l’essere amato non viene considerato come soggetto autonomo, come alterità consapevole e differenziata, ma come idealità astratta, specchio, immagine riflessa del proprio sé, un’immagine ampiamente nutrita dalla stessa letteratura e da un complicato miscuglio di sogno, illusione, autoinganno e malafede. D’altra parte, in linea con alcune trame maestre della tradizione letteraria occidentale, questa rappresentazione dell’amore viene declinata in gran parte su schemi e desideri del soggetto maschile, che mantiene il controllo ideologico del discorso e che manifesta, spesso dietro la maschera dell’esaltazione della donna amata, un atteggiamento profondamente misogino. Non a caso, questa particolare tematizzazione della passione amorosa viene sviluppata attraverso opzioni formali e procedimenti retorici che tendono a ridurre la donna a oggetto passivo del discorso altrui, privo di voce e di punto di vista, chiudendo anche il lettore in una sorta di trappola linguistica ed emotiva.

Il corso, della durata di 30 ore (6 cfu), è mutuato anche per gli studenti del Corso di laurea in «Italianistica. Culture letterarie europee. Scienze linguistiche». Il programma è lo stesso anche per i non frequentanti.

Periodo lezioni: Terzo ciclo (febbraio-marzo 2024)

Orari, aule, date inizio lezioni: Consultare il sito docente.

Testi/Bibliografia

La bibliografia è la stessa anche per i non frequentanti.

I. Testi narrativi

  • Gustave Flaubert, L’educazione sentimentale (1869), Einaudi
  • Thomas Hardy, L’amata (1897), Edizioni Clichy
  • Italo Svevo, Senilità (1898), edizione consigliata in Italo Svevo, Romanzi e “continuazioni”, a cura di Nunzia Palmieri e Fabio Vittorini, “Meridiani” Mondadori
  • Marcel Proust, Un amore di Swann (1913), Mondadori
  • Vladimir Nabokov, Lolita (1955), Adelphi

II. Testi critici

La bibliografia critica è articolata in due gruppi. Gli studenti leggeranno il testo del gruppo A e tre testi a scelta del gruppo B. Quando possibile, i testi verranno caricati in pdf su Virtuale.

A. Testo obbligatorio (parte istituzionale)

  • Laura Neri, Giuseppe Carrara (a cura di), Teoria della letteratura, Carocci

B. Tre testi a scelta

  • Roland Barthes, Frammenti di un discorso amoroso, Einaudi
  • Federico Bertoni, Sull’utilità e il danno della letteratura per la vita, in «Between», vol. III, n. 5, 2013 (http://ojs.unica.it/index.php/between/article/view/954 )
  • Federico Bertoni, La donna moltiplicata. Frammento di un discorso amoroso, in “P.R.I.S.M.I. Pour une Recherche Interdisciplinaire sur le Monde Italien”, Nouvelle Série, n. 1, 2020, pp. 69-81.
  • Sigmund Freud, Introduzione al narcisismo, in La teoria psicanalitica, Bollati Boringhieri
  • Jules De Gaultier, Il bovarismo, SE
  • René Girard, Menzogna romantica e verità romanzesca, Bompiani
  • Niklas Luhman, Amore come passione, Laterza
  • Denis de Rougemont, L’amore e l’Occidente, Rizzoli
  • Jean Rousset, Leurs yeux se rencontrèrent. La scène de première vue dans le roman, Corti
  • Stendhal, Dell’amore (soltanto il Libro Primo), Garzanti
  • Victor Stoichita, L’effetto Pigmalione. Breve storia dei simulacri da Ovidio a Hitchcock, Il Saggiatore

Metodi didattici

Il corso è basato su circa 30 ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti saranno comunque sollecitati a intervenire e a discutere le questioni affrontate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale di circa 20-30 minuti che ha lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in programma e di valutare le capacità critiche e interpretative dello studente. L'esame sarà strutturato in due parti:

1) Riconoscimento e analisi testuale. All'inizio dell'esame verrà proposto un breve frammento scritto (10-15 righe) tratto da uno dei testi narrativi in programma (Bibliografia, sezioni I e II). Lo studente dovrà identificare il testo, l'autore, la data di pubblicazione, e dovrà fornire alcuni elementi di contestualizzazione e di analisi del brano rispetto alla trama, ai personaggi e alle situazioni descritte. L'esito positivo di questa prima fase permette l'accesso a quella successiva, mentre il mancato riconoscimento del brano comporta il non superamento dell'esame. Un orientamento parziale e approssimativo permette comunque di continuare l'esame, ma con una valutazione finale che non potrà raggiungere i punteggi più alti.

2) Interrogazione e discussione critica. La parte successiva dell'esame prevede: a) Almeno una domanda sui testi critici in programma (Bibliografia, sezione III); b) Due/tre domande sui tesi narrativi, che potranno essere sia di tipo nozionistico, sia di taglio più critico-interpretativo. Dopo l'inizio del corso, un prontuario più dettagliato di indicazioni e di consigli per la preparazione dell'esame verrà pubblicato sulla piattaforma Virtuale, tra i materiali didattici dell'insegnamento.

Nel corso del colloquio verranno valutate la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Particolarmente apprezzata sarà la facoltà di istituire nessi tra il quadro teorico di riferimento e i singoli testi, sia letterari che saggistici. La conoscenza precisa dei testi, l'acume interpretativo, il senso critico e l'efficacia argomentativa saranno valutati con i punteggi più alti (27-30), mentre la conoscenza descrittiva e generica della bibliografia, con limitata capacità di analisi e di sintesi, porterà a valutazioni positive ma non elevate (24-26). Lacune formative, analisi superficiali e linguaggio inappropriato o confuso determineranno valutazioni scarse o negative (18-23).

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power point. Materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma IOL, dove verranno caricati anche i pdf dei testi difficilmente reperibili.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?UPN=federico.bertoni@unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Bertoni