03718 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA I (A)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Maria Madalena Ferreira Pinto Da Silva
  • Crediti formativi: 8
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 9265)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell’insegnamento lo studente acquisisce i diversi modi di sperimentare il progetto di architettura come intervento e trasformazione nella città, in particolare riflettendo sul rapporto tra antico e moderno e cercando di riconoscere e di rendere espliciti nella configurazione architettonica quegli elementi del progetto che posseggono un significato generale. Lo studente, mediante la realizzazione del progetto, è in grado di indagare i fenomeni urbani alle diverse scale, da quelle territoriali a quelle urbane (tipo-morfologiche) e di prefigurare soluzioni architettoniche adeguate alle preesistenze dei luoghi oggetto di studio.

Contenuti

Il corso prevede la progettazione di un edificio pubblico collocato nel centro storico di una città italiana, in un contesto di alto valore architettonico.

Lo studente sarà guidato nell'assunzione dei principi secondo cui la città esistente è stata costruita, il progetto tenderà ad inserirsi nel tessuto urbano circostante integrandosi con esso. Obiettivo è un'architettura che attende alle aspettative odierne, secondo le trasformazioni imposte dal nostro tempo, ma che convive e dialoga con quella preesistente. Focalizzeremo l'interesse sugli aspetti tipologici, morfologici, sulla tettonica, sull'uso dei materiali. Lo scopo sarà giungere ad una sostanza edilizia equivalente se non superiore a quella tramandata, in continuità con la tradizione della città italiana ed europea.

Dovrà privilegiarsi l’analisi dell’edificato, dello spazio pubblico e della città, facendo in modo che ciascuno studente, attraverso la sua proposta, reinterpreti il luogo, trasformandolo in continuità. La relazione architettonica tra nuovo e antico, tra ciò che si propone e la preesistenza, così come la relazione tra linguaggio architettonico e sistemi costruttivi, saranno oggetto di riflessione durante le diverse fasi di sviluppo del lavoro pratico.

Così lo studente andrà costruendo una proposta che dovrà risultare da un processo in cui la conoscenza del luogo e la propria capacità critica e creativa, rivelino un progressivo arricchimento nelle motivazioni della proposta e nel suo disegno. Parallelamente, attraverso il ricorso sistematico a esempi e metodologie di progetto diversificate ma circoscritte al tema di studio, come pure attraverso l’addensarsi progressivo della problematica, potranno aprirsi allo studente altre prospettive con possibilità di scelta, fondamentale nell’atto progettuale.

 

Testi/Bibliografia

- BOHIGAS, Oriol; Contro l'incontinenza urbana: riconsiderazione morale sull'architettura e la città, Gangemi 2008

- CAMPO BAEZA Alberto; L' idea costruita, LetteraVentidue 2012

- FORTIER, Bruno; Amate città, Electa 1995

- FRAMPTON, Kenneth; Storia dell'architettura moderna, Zanichelli 1982

- GEHL, Jan; Vita in città: spazio urbano e relazioni sociali, Maggioli 1991

- GRASSI, Giorgio; Architettura, lingua morta,  Electa 1988

- GREGOTTI, Vittorio; Diciassette lettere sull'architettura, Laterza 2001

- KAHN, Louis; Forma y Diseño, Nueva Vision 1965

- LYNCH Kevin; Progettare la città: la qualità della forma urbana, ETAS libri 1990

- MARTÍ ARÍS, Carlos; Le variazioni dell’identità, Clup 1994.

- MEISS, Pierre von; Dalla forma al luogo: un'introduzione allo studio dell'architettura, Hoepli 1992

- MONEO, Rafael; La solitudine degli edifici e altri scritti, Allemandi

- MONTANER, Josep Maria; Las formas del siglo 20, Gustavo Gili 2002

- PANERAI, Philippe, CASTEX Jean, DEPAULE Jean Charles; Isolato urbano e città contemporanea, Città Studi, 1981

- QUARONI, Ludovico; Progettare un edificio: otto lezioni di architettura, Mazzotta 1977

- SOLÀ-MORALES Ignasi de; Territorios, Gustavo Gili 2002

- ROGERS Ernesto Nathan; Gli elementi del fenomeno architettonico, Laterza 1961

- TÁVORA, Fernando, Dell’organizzazione dello spazio, (a cura de Carlotta Torricelli), Milano, saggi/architettura nottetempo, 2021.

 

Metodi didattici

Il corso sarà costituito da una serie di lezioni ex-cathedra e dalla redazione di un progetto da parte degli studenti.

Il corso prevede degli approfondimenti teorici e critici sull'architettura contemporanea, in particolare sulle relazioni che essa stabilisce con il tema della memoria.

Le lezioni riguarderanno sia argomenti legati all'apprendimento dei temi dell'architettura del passato sia questioni teoriche e progettuali di architetti le cui riflessioni e opere possono essere considerate paradigmatiche per il modo di pensare e costruire l'architettura.
I seminari progettuali si concentreranno sui progetti degli studenti valutandone i temi progettuali e indirizzandone lo sviluppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si compone di differenti momenti di verifica attraverso prove intermedie ed esame finale. Tali verifiche assicurano l'acquisizione di conoscenze e competenze previsto.

La prova orale consiste in una discussione sul progetto.

Il giudizio sarà basato sul continuo lavoro degli studenti durante l’intero semestre e prenderà in considerazione il lavoro svolto nelle varie fasi del corso di studio, con una particolare attenzione a:

- La ricerca e lo studio personale degli studenti;

- L'integrazione nel progetto delle conoscenze tecnologiche e culturali;

- La qualità del processo di progettazione, la definizione e la soluzione di problemi;

- Il miglioramento del lavoro durante i semestri;

- L'attenzione ed il rigore nella grafica, nell'esposizione verbale e scritta del lavoro.

Sarà concesso sostenere l'esame agli studenti che dimostrano padronanza e capacità operativa in relazione ai concetti chiave discussi nella didattica, e in particolare alla progettazione architettonica in relazione al contesto storico. Un punteggio più alto sarà assegnato agli studenti che dimostrano di aver compreso ed essere in grado di utilizzare tutti i contenuti dell'insegnamento: in particolar modo in riferimento alla composizione architettonica.

Strumenti a supporto della didattica

Il Laboratorio si avvale della strumentazione disponibile nelle aule messe a disposizione dalla Scuola. Ciascuno studente è dotato di un tavolo personale completo, a richiesta, di lampada e parallelineo, nonché di un armadietto personale. L’aula per le lezioni frontali è dotata di proiettore e impianto di amplificazione.

Il materiale didattico presentato a lezione viene messo a disposizione dello studente in formato elettronico tramite internet secondo le modalità che verranno indicate all'inizio del laboratorio.

 

 

Tema: Spazio collettivo per eventi e residenza ibrida (alloggi per studenti con redditività turistica nei periodi di vacanza)

 

Il programma propone lo sviluppo dei temi dello spazio collettivo per eventi e della residenza collettiva ibrida come elemento di riqualificazione dello spazio urbano, ma anche come contributo alla comprensione del processo progettuale come metodo di ricerca, sperimentazione e critica, fino al raggiungimento di un'idea formale adeguata a un programma di media complessità.

Si intende, in questo modo, far familiarizzare gli studenti con gli strumenti di lavoro necessari alla conoscenza e alla comprensione dell'utilità autentica dell'architettura e delle relazioni che le sue stesse forme stabiliscono con i modi di vivere gli spazi, l’impianto nel territorio e le tecniche costruttive, consentendo loro di mettere in relazione queste conoscenze con la prospettiva storica per poterle applicare criticamente nel progetto.

Questo semestre sarà dedicato alla progettazione di una struttura semplice in un contesto urbano in trasformazione. Il rapporto del progetto con l'ambiente circostante e la complementarietà dell'edificio con lo spazio pubblico sono, da questo punto di vista, un tema centrale da sviluppare. Questa proposta intende esplorare il progetto a diverse scale e dare senso a un processo continuo di riflessione. La dualità pubblico/privato è un aspetto chiave dell'esercizio. La progettazione dei diversi spazi - dalla camera agli spazi comuni e soprattutto la relazione tra di essi, così come la progettazione della pianta del piano terra, dove avviene l'inevitabile contatto con l'ambiente circostante, lo spazio pubblico, sono questioni particolarmente importanti.

L'obiettivo è quello di sviluppare un programma residenziale che permetta di ridefinire un'area urbana in trasformazione, riqualificandola e lavorando sul suo rapporto con l'ambiente circostante. Si vuole sottolineare l'importanza dello studio del fatto urbano, che ci permette di comprendere e verificare la coerenza e i nessi di relazione tra le diverse parti della città.

Attraverso la progettazione dell'edificio nel suo complesso - dal rapporto con l'ambiente circostante all'organizzazione interna degli spazi - sia comuni che privati, si indagheranno le diverse possibilità di materializzazione e si incoraggerà la ricerca di soluzioni attraverso gli strumenti fondamentali dell'architettura: lo schizzo e il plastico - come mezzi di ricerca ed esplorazione - e il disegno rigoroso - come forma di prova o verifica e presentazione). Si approfondirà quindi la progettazione di un "tipo di stanza", cercando di lavorare non solo sull'organizzazione funzionale di questo spazio, ma anche sull'approccio alla sua materializzazione costruttiva.

L'obiettivo è che lo studente sperimenti le diverse scale e che, attraverso questo esercizio, comprenda l'architettura come fenomeno organizzativo - della stanza, dell'edificio e della città - comprendendo la somiglianza che esiste tra tutti questi soggetti.

In conclusione, si intende sviluppare un lavoro coeso e consequenziale, dalla scala estesa della città alla materializzazione costruttiva dell'edificio e dei suoi diversi spazi. In questo modo, nel metodo di lavoro proposto, la formalizzazione architettonica di un'idea progettuale sarà importante quanto la sua materializzazione costruttiva.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Madalena Ferreira Pinto Da Silva