70076 - GEOGRAFIA E COMUNICAZIONE VISIVA (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Geografia e processi territoriali (cod. 0971)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso introduce le principali tematiche della visual geography e le fondamentali teorie di critica della rappresentazione cartografica con particolare riferimento alla rappresentazione dello spazio politico europeo. Al termine del corso lo studente acquisisce le conoscenze analitiche per lo studio del rapporto tra immagine cartografica, comunicazione e circolazione del sapere geografico in età contemporanea.

Contenuti

Il corso si fonda sull’idea che parlare di geografia e comunicazione visiva significhi parlare del ruolo centrale che la geografia ha rivestito nella tradizione della cultura chiamata occidentale, in quanto cultura fondata sull’immagine, e riveste – può e deve rivestire– ancora oggi nella contemporanea cultura della rappresentazione. 

Il primo obiettivo del corso sarà spiegare come, in età moderna, la geografia attraverso i suoi modelli – i primi atlanti murali, i globi, il paesaggio – si sia fatta comunicazione visiva, e in quanto tale abbia veicolato e prodotto non solo strategie ma anche fantasia, teatralità, meraviglia, addirittura scandali. E si dimostrerà come per tutta l'età moderna la geografia abbia contribuito a un pensiero dell’immagine, e a un’immaginazione, con cui ancora oggi continuiamo a fare i conti.

Il secondo obiettivo sarà spiegare e discutere come oggi la geografia si faccia comunicazione visiva e che cosa tale comunicazione visiva possa veicolare per essere efficace, per influire sull’immaginazione odierna, anche attraverso la fantasia, la meraviglia ecc. Verranno presentati testi tratti dai linguaggi contemporanei, in particolare quelli del cinema, della pubblicità, dell’arte visiva e dell’informazione/infografica: sarà proposta un’analisi della geograficità di tali testi e della sua influenza sugli effetti comunicativi degli stessi, analisi che sarà confrontata e dibattuta, ma anche costruita, con le studentesse e gli studenti, durante lezioni che avranno taglio seminariale e porranno al centro immaginazione e creatività geografica.

I due obiettivi proposti, e la relazione tra essi, implicheranno necessariamente una riflessione su come oggi i geografi possano essere interpreti non solo della cultura della rappresentazione, ma anche di quella del non-representational.

Una particolare attenzione sarà dedicata alla tensione contemporanea fra immagine e processi/divenire/mobilità, ovvero, più nello specifico, alla tensione contemporanea fra immaginazione cartografica del mondo, ereditata dall'età moderna, e teorie non rappresentazionali o più che rappresentazionali.

È chiaro che se interessa l’approccio interpretativo qui proposto, esso è attingibile soltanto frequentando costantemente il corso.

 

Testi/Bibliografia

Lo/a studente/ssa non frequentante dovrà studiare tre libri, scegliendoli fra quelli qui indicati. Quanto al programma alternativo per le studentesse e gli studenti frequentanti, v. infra alla voce “Modalità di verifica dell’apprendimento”.

 

  • Bonfiglioli S., La geografia di Egnazio Danti. Il sapere corografico a Bologna nell’età della Controriforma, Bologna, Pàtron, 2012.  

  • Farinelli F., I segni del mondo. Immagine cartografica e discorso geografico in età moderna, edizione del 1992 (Firenze, la Nuova Italia) o del 2009 (Acqui Terme, Academia Universa).

  • Harvey D., La crisi della modernità, Milano, il Saggiatore o Milano, Net.

  • Massey D., For Space, London, Sage, 2005.

  • Thrift N., Spatial Formations, London, Sage, 1996.

  • Thrift N., Non-Representational Theory: Space, Politics, Affect, London, Routledge, 2008.

 

L’indicazione di altri testi, connessi alle tematiche affrontate durante il corso, sarà fornita durante le lezioni. L’indicazione di questi altri testi (articoli o capitoli di libro) riguarda solo le studentesse e gli studenti frequentanti che scelgono di portare all’esame il programma alternativo riservato ai frequentanti (sul quale v. nuovamente infra alla voce “Modalità di verifica dell’apprendimento”).


Metodi didattici

Alcune lezioni, in particolare quelle introduttive e quelle relative al primo obiettivo del corso (v. “Programma /contenuti”), saranno lezioni frontali con ampio spazio lasciato alla discussione.

In relazione al secondo obiettivo descritto nel programma, diverse lezioni avranno carattere seminariale, in quanto volte a coinvolgere le studentesse e gli studenti nell’analisi e interpretazione di testi geografici tratti in particolare dai linguaggi contemporanei.

Il dibattito iniziato in aula potrà poi continuare sullo spazio on line del corso (piattaforma Virtuale) attraverso le risorse attivate dalla docente. In particolare, sullo spazio on line la docente renderà disponibili le slide di sintesi e i materiali didattici proiettati a lezione e inoltre attiverà risorse affinché le studentesse e gli studenti anche da casa possano, ad esempio, richiedere ulteriori spiegazioni sui contenuti del corso e/o sui testi, che saranno poi fornite nelle lezioni successive.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame sarà orale sia per i non frequentanti sia per i frequentanti.

 

NON FREQUENTANTI

Le studentesse e gli studenti non frequentanti dovranno studiare tre libri, scegliendoli tra quelli elencati alla voce “Testi/Bibliografia”. Il loro esame orale consisterà nel rispondere ad alcune domande sui contenuti dei tre libri scelti. Potranno essere chiesti di tali libri: concetti, temi, argomenti di singoli capitoli, il significato delle immagini presenti nei testi (quando presenti).

 

FREQUENTANTI

Le studentesse e gli studenti frequentanti possono preparare lo stesso programma previsto per i non frequentanti, oppure possono scegliere il seguente programma alternativo riservato ai frequentanti.

Lo/a studente/essa frequentante può alternativamente preparare per l'esame l’analisi/interpretazione (sempre in forma orale) di un testo geografico, o di interesse geografico, a sua scelta, tratto dalla pubblicità, dal cinema, dall’informazione/infografica, dalla cartografia, dall’arte, ecc., vale a dire da uno dei linguaggi affrontati a lezione. La scelta di questo testo non sarà per nulla una scelta difficile se si frequenterà – anzi, costituirà per i frequentanti una vera e propria continuazione del corso – poiché diversi esempi di testi e di analisi/interpretazioni saranno proposti e discussi durante le lezioni. Lo/la studente/ssa frequentante potrà dunque svolgere un esame orale per cui dovrà preparare l’analisi di un testo geografico a sua scelta integrata dallo studio (e basata sullo studio):

a) degli argomenti trattati dalla docente a lezione;

b) di quattro articoli o capitoli di libro tra quelli che la docente indicherà in connessione a ciascuno degli argomenti o linguaggi trattati. I capitoli di libro saranno tratti sia dai testi elencati alla voce “Testi/Bibliografia” sia da diversi altri testi.

Le studentesse e gli studenti frequentanti che sceglieranno questo programma alternativo dovranno comunicare alla docente prima dell’esame (almeno tre settimane prima del giorno dell'appello da loro scelto) il testo geografico che vorranno analizzare, in modo da concordare con lei anche i quattro contributi (articoli o capitoli di libro) da studiare, selezionandoli tra quelli maggiormente connessi alla tipologia di testo geografico scelto.

 

CRITERI DI VALUTAZIONE (VALEVOLI SIA PER L’ESAME ORALE DEI NON FREQUENTANTI SIA PER L'ESAME ORALE DEI FREQUENTANTI)

Saranno oggetto di valutazione:

1) il grado di conoscenza, di approfondimento e di comprensione critica dei contenuti;

2) la capacità di argomentare e di istituire relazioni fra le tematiche;

3) la capacità di esporre utilizzando una terminologia appropriata.

La valutazione di ciascuno dei tre criteri concorrerà alla determinazione del voto finale, che sarà assegnato sulla base della seguente scala di valutazione:

. 18-21: prova nel complesso sufficiente;

. 22-24: prova nel complesso discreta;

. 25-27: prova nel complesso buona;

. 28-30: prova nel complesso molto buona;

. 30 e lode: prova nel complesso eccellente.


Strumenti a supporto della didattica

Slide di sintesi, immagini, video, siti web.

Lo spazio on line del corso (piattaforma Virtuale) sarà uno strumento molto utile non solo per pubblicare le slide di sintesi e il materiale didattico, ma anche per promuovere un dibattito con gli studenti attraverso le risorse attivate sulla piattaforma dalla docente, secondo le modalità descritte alla voce “Metodi didattici”.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Bonfiglioli

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.