35677 - TECNICA DELLE AUTOPSIE E DIAGNOSTICA NECROSCOPICA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Barbara Bacci
  • Crediti formativi: 2
  • SSD: VET/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente conosce le tecniche necroscopiche, le metodologie di diagnostica anatomo-patologica e i metodi di campionamento e d'indagine utili a stabilire la causa della morte di un animale; è in grado di raggiungere un'interpretazione epicritica.

Contenuti

Il modulo è parte del corso integrato PRATICA DI DIAGNOSTICA ANATOMOPATOLOGICA E DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI (CFU: 7) con cui condivide gli obiettivi formativi: al termine del modulo lo studente, attraverso l'impiego delle tecniche appropriate, è in grado di applicare le metodologie di diagnostica anatomo-patologica e i metodi di campionamento e d'indagine anatomocito-isto-patologica, utili a riconoscere una malattia o la causa della morte di un animale. E' in grado di raggiungere un'interpretazione diagnostica in sede autoptica od in sede di osservazione microscopica.

CONTENUTI DEL CORSO

Definizione, scopi e limiti delle autopsie. Tanatologia. Medicina veterinaria forense: la perizia medico-legale.


Strumentario. Principi di biosicurezza nelle necroscopie e relativi aspetti normativi. Autopsia in sala anatomica ed in campo di specie domestiche (cane, gatto, suino, bovino, ovi-caprino, equino). Gestione dei cadaveri degli animali sottoposti ad autopsia ed aspetti normativi.

Segnalamento ed anamnesi. Scheda di accompagnamento dell'animale. Preparazione, esame esterno, scuoiamento ed esame del sottocute. Apertura ed esame dei seguenti distretti: cavità addominale, cavità toracica, bacino, testa e collo, cavità nasali e seni paranasali, canale rachidiano,, ossa. Considerazioni differenziali in relazione a peculiarità anatomiche di specie e razza.

Estrazione dei visceri ed esame d'organo isolato. Descrizione, interpretazione anatomopatologica ed epicrisi.

Relazione necroscopica e processo diagnostico. Composizione di un referto necroscopico. 

Esami collaterali di laboratorio. Tecniche di prelievo, campionamento ed invio di tessuti e materiale biologico per indagini istologiche, citologiche, batteriologiche e tossicologiche.

 

 

Testi/Bibliografia

Il materiale didattico verrà fornito dal docente su virtuale.unibo.it (nella relativa pagina del corso). 

Testi consigliati:

  • Petterino C. e coll., Manuale di Tecnica delle Autopsie e di Diagnostica Anatomo-Patologica Veterinaria . Editrice Estense-Giraldi, Bologna, 2003.
  • Taccini E., Rossi G., Gili C., Tecnica Autoptica e Diagnostica Cadaverica . Poletto Editore, Milano, 2006.
  • J.King. The necropsy book. 7th. CL Davis Foundation. Ed. https://ecommons.cornell.edu/handle/1813/37948

Metodi didattici

Lezioni teoriche: queste includono lezioni frontali con utilizzo di materiale didattico in formato ppt e video.

Attività pratiche: esecuzione di autopsie in piccoli gruppi o singolarmente. Durante le attività pratiche è obbligatorio indossare i necessari dispositivi di protezione individuali (DPI)

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste di una prova pratica, della durata di circa 30 minuti, seguita da una prova orale che si svolgono contestualmente.

a) Prova pratica

Lo scopo della prova pratica è valutare che lo studente abbia acquisito capacità manuali ed operative adeguate, relative ai contenuti affrontati nel corso. Allo studente viene presentato un animale da esaminare e su cui effettuare manualità necroscopiche. Lo studente deve conoscere lo strumentario idoneo per le manualità richieste, saper usare i dispositivi di protezione individuali durante la necroscopia, saper estrarre organi ed apparati, saper prelevare i campioni appropriati, saper dare indicazioni sulle indagini collaterali utili al raggiungimento di una diagnosi e saper dare indicazioni su come effettuare una relazione necroscopica scritta.

b) Prova orale

Lo scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il le proprie conoscenze, effettuare ragionamenti logico-deduttivi e collegare nozioni acquisite in corsi precedenti. In particolare, lo studente deve dimostrare di: sapere descrivere, riconoscere ed interpretare le lesioni anatomo-patologiche, riconoscere i fenomeni post-mortali, formulare diagnosi differenziali attraverso un ragionamento critico, suggerire eventuali modalità con cui giungere ad una diagnosi definitiva, conoscere le fasi tipiche a cui sottoporre un campione per indagini microscopiche citologiche ed istologiche, e comunicare con una terminologia appropriata. 

Alla fine dell'esame teorico-pratico il giudizio consiste in una valutazione con voto degli studenti in base alle risposte date sugli argomenti trattati durante il corso

Nello specifico del presente modulo verranno applicati i seguenti metodi di valutazione per giungere alla votazione in trentesimi.

  • Manualità necroscopiche basilari, capacità di interpretazione sufficienti a raggiungere una conclusione logica, spesso con aiuto del docente, espressione in un linguaggio formalmente corretto (18-22)
  • Manualità necroscopiche basilari e capacità di interpretazione adeguata e autonoma, con raggiungimento di una conclusione logica, espressione in un linguaggio formalmente corretto (23-26)
  • Manualità necroscopica sicura, capacità di interpretazione ed analisi buone, con capacità di analisi critica, problem solving, e padronanza della terminologia specifica (27-29)
  • Piena competenza nelle manualità necroscopiche, capacità di analisi critica e di interpretazione, capacità di compiere scelte autonome e di effettuare collegamenti con altre discipline, piena padronanza della terminologia specifica (30-30L)

 

Tale valutazione consentirà l'iscrizione e l'accesso al modulo successivo, Tirocinio di Anatomia Patologica, previsto nel percorso del corso integrato, PRATICA DI DIAGNOSTICA ANATOMOPATOLOGICA E DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI (CFU: 7). Trattandosi di Corso Integrato, si segnala che il docente verbalizzante è la Prof. Barbara Bacci e il calcolo del voto finale scaturirà dalla media ponderata dei voti ottenuti negli esami di tutti i moduli previsti nel Corso Integrato stesso.


Strumenti a supporto della didattica

Files delle lezioni per la parte teorica.
Sala necroscopica e relativo strumentario per la parte pratica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Barbara Bacci