69552 - TRADUZIONE DALL'ITALIANO IN SPAGNOLO II (PRIMA LINGUA)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Eva Munoz Raya
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/07
  • Lingua di insegnamento: Spagnolo
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce gli strumenti (grammatiche e dizionari di tipologie differenziate, e corpora di testi paralleli e/o paragonabili) ed i metodi (micro e macroristrutturazione, redazione e revisione del testo di arrivo) traduttivi fondamentali - è capace di applicarli nella traduzione di una varietà di testi anche complessi dall'italiano allo spagnolo - prima lingua - è in grado di identificare ed applicare le strategie traduttive fondamentali più adeguate alle funzioni comunicative/operative dei testi da tradurre

Contenuti

Durante il corso verranno svolte attività di analisi, documentazione, traduzione e revisione di testi riconducibili a vari generi testuali (recensioni, articoli di cronaca e di opinione, testi letterari, ecc.) ed ambiti tematici (attualità, politica, econocmia, turismo, narrativa, cinema, ecc.) di complessità crescente. L’attenzione si focalizzerà nell'analisi testuale e nella traduzione come evento comunicativo contestualizzato, sottolineando il rapporto dinamico tra le scelte linguistiche e la cornice situazionale e culturale. Inoltre, si approfondiranno alcuni temi correlati all'ambito traduttologico (teoria della traduzione), sia a livello metodológico (tipologia degli errori), sia contenutistico e terminologico.

I testi di partenza impiegati nelle attività di traduzione e revisione, così come il resto del materiale di approfondimento trattato a lezione, verranno forniti tramite la piattaforma e.learning.

Il corso, di 40 ore frontali per un totale di 5 CFU, si svolgerà nel II semestre e, insieme al corso di Traduzione dallo spagnolo in italiano (che verterà quindi sulla traduzione passiva e si terrà al I semestre) costituisce l'insegnamento di Traduzione tra l'italiano e lo spagnolo II (Prima lingua).

Gli obiettivi del corso sono i seguenti:

—Tradurre dall'italiano allo spagnolo testi di diverse tipologie testuali e con un grado di complessità crescente con la finalità di stimolare la riflessione sui problemi di traduzione tra lingue affini.

—Sviluppare le competenze di tipo linguistico-comunicativo e le sotto competenze di tipo tecnico, semantico, sintattico, testuale e pragmatico-comunicativo.

—Sviluppare le competenze di tipo enciclopedico-culturale;

—Perfezionare la competenza scritta, con una particolare attenzione alle abilità linguistiche e comunicative relative alla redazione in spagnolo di differenti tipologie testuali;

— Sviluppare la competenza traduttiva;

—Sviluppare la capacità di riformulazione in italiano e in spagnolo.

—Identificare i problema traduttivi ed attivare le strategie di traduzione adeguate ai testi proposti.

Testi/Bibliografia

Materiali di supporto, approfondimento e consultazione.

Basso, S. (2010). Sul tradurre. Esperienze e divagazioni militanti. Milano: Mondadori.

Bazzocchi, G. e Tonin, R. (eds.) (2015). Mi traduci una storia? Riflessioni sulla letteratura per l'infanzia e per ragazzi. Bologna: BUP.

Bricchi, M. (2018). La lingua è un'orchestra. Piccola grammatica italiana per traduttori (e scriventi). Milano: Il Saggiatore.

Carbonell i Cortés, Octavi (1999). Traducción y cultura. Salamanca: Ediciones Colegio de España.

D'Arcangelo, A. (ed.) (2016). Promuovere la competenza interculturale nella didattica della traduzione, Bologna: BUP.

Eco, U. (2003). Dire quasi la stessa cosa: esperienze di traduzione, Milano: Bompiani.

García Izquierdo, Isabel (2000). Análisis textual aplicado a la traducción. Valencia: Tirant lo Blanch.

Gómez Torrego, Leonardo (2002). Nuevo manual de español correcto. Madrid: Arco Libros.

Hatim, B. e I. Mason (1995). Teoría de la Traducción. Una aproximación al discurso, Barcelona: Ariel.

Hurtado Albir, A. (2001). Traducción y traductología. Introducción a la traductología. Madrid: Cátedra.

Hurtado Albir, A. (Dir.) (1999), Enseñar a traducir. Teorías y fichas prácticas. Madrid: Edelsa.

Manfrinato, C. (ed.) (2008). Il mestiere di riflettere: storie di traduttori e traduzioni. Roma: Azimut.

Moya, V. (2004). La selva de la traducción. Madrid: Cátedra.

Mortara Garavelli, B. (2003). Prontuario di punteggiatura. Bari: Laterza.

Nasi, F. (2008). La malinconia del traduttore. Milano: Medusa.

Osimo, B. (1998). Manuale del traduttore. Guida pratica con glossario. Milano: Hoepli.

Pascua Febles, I. (1998). La adaptación en la traducción de la literatura infantil. Las Palmas de Gran Canaria: Universidad de las Palmas de Gran Canaria.

Real Academia Española y Asociación de Academias de la Lengua Española (2010). Ortografía de la lengua española. Madrid: Espasa.

Sánchez Lobato, Jesús (coord.) (2006). Saber escribir. Madrid: Aguilar / Instituto Cervantes.

Serafini, F. (2012). Questo è il punto. Istruzioni per l'uso della punteggiatura. Bari: Laterza.

Dizionari, corpora e risorse online:

AA.VV. (2014). Libro de Estilo, El País. Madrid: Aguilar.

Agencia Efe. (1995) Manual de Español Urgente, Madrid: Cátedra

Arqués / Padoan (2012). Il grande dizionario di spagnolo. Bologna: Zanichelli.

Calvo Rigual / Giordano (2015). Diccionario spagnolo/italiano, español/italiano. Barcelona: Herder

CLAVE, Diccionario de uso del español actual (2002). Madrid: Ediciones SM.

Franco Aixelá, J. (2000). La traducción condicionada de los nombres propios). (Inglés-Español): análisis descriptivo. Salamanca: Almar.

Fundación del Español Urgente (en línea). <http://www.fundeu.es/>

Garzanti (2009). Dizionario di spagnolo. Milano: Garzanti Linguistica.

IATE, InterActive Terminology for Europe (en línea). <iate.europa.eu>

Martínez de Sousa, J. (2000). Manual de estilo de la lengua española. Gijón: Ediciones Trea.

Martínez de Sousa, J. (2003). Ortotipografía del español actual. Gijón: Trea.

Martínez de Sousa, J. (2003). Diccionario de redacción y estilo. 3ª ed. Madrid: Pirámide.

Menduni, E. (2006). I linguaggi della radio e della televisione. Roma-Bari: Laterza.

Moliner, M. (2007) Diccionario de uso del español. Madrid: Gredos (3 ed.).

Morillas, E. (2013). «Léxico, polifonía y traducción. Un caso italiano», Babel, 4, pp. 393-405

Real Academia Española (2015). Diccionario de la lengua española, 23.ª ed. (en línea). <http://www.rae.es/obras-academicas/diccionarios/diccionario-de-la-lengua-espanola>

Real Academia Española (en línea). Corpes, Corpus del español del siglo XXI (en línea). <http://www.rae.es/recursos/banco-de-datos/corpes-xxi>.

Real Academia Española, CREA (en línea). <http://www.rae.es/recursos/banco-de-datos/crea>

San Vicente, F. y Morillas, E. (coords) (2014). Cuadernos Aispi, monográfico dedicado a «Oralidad contrastiva español-italiano: aspectos gramaticales, discursivos y textuales», vol. 4 (en línea). <http://www.aispi.it/magazine/issues/4-slash-2014-oralidad-contrastiva-espanol-italiano-aspectos-gramaticales-discursivos-y-textuales>

Tiberii, P. (2012). Il dizionario delle collocazioni. Bologna: Zanichelli.

Treccani, Il portale del sapere (en línea). <https://www.treccani.it/vocabolario/>

Trifone, M. (2013). Il Devoto-Oli dei Sinonimi e Contrari. Milano: Le Monnier.

Zingarelli, N. (2013). Vocabolario della lingua italiana. Bologna: Zanichelli.

Metodi didattici

Le lezioni avranno un'impostazione eminentemente pratica e laboratoriale.

Di base, per ogni nuovo testo da tradurre si affronteranno le tre principali fasi di analisi, traduzione e revisione (in classe o individuale a carico della docente per le consegne periodiche stabilite).

Ai fini del rispetto di tali modalità didattiche, è indispensabile che gli/le studenti/esse preparino le traduzioni seguendo le indicazioni della docente e dispongano di una copia (digitale o cartacea) da impiegare a lezione. Inoltre, si rende indispensabile contribuire attivamente al dialogo con la docente ed il resto della classe nelle varie fasi presenziali con atteggiamento collaborativo e costruttivo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale dell'intero insegnamento è finalizzato a verificare l'avvenuto apprendimento dei principali metodi traduttivi. Esso consiste in due prove di traduzione (dallo spagnolo all'italiano e dall'italiano allo spagnolo). Il voto globale dell'intero insegnamento, pertanto, verrà calcolato sulla media dei voti delle due prove d'esame.

Per quanto riguarda il modulo di traduzione dall’italiano allo spagnolo, la prova d'esame mira a verificare l'acquisizione sia di un metodo analitico e traduttivo autonomo, sia delle strategie risolutive da applicare a seconda della natura dei problemi traduttivi e delle indicazioni dell'incarico di traduzione, nonché la capacità di espressione nella lingua di arrivo.

Concretamente l'esame del modulo verterà su una traduzione di un breve brano (non più di 450 parole) riconducibile a tipologie testuali e/o contenuti visti a lezione corredata di note di commento. In esse si segnaleranno: i principali problemi riscontrati nel testo originale, la funzione comunicativa prevalente, le tecniche traslative adottate ed eventuali rese alternative.

Durante l'esame, della durata di circa 3 ore, sarà consentito l'uso dei dizionari monolingui e bilingui e del materiale prodotto durante il corso, nonché l'ausilio delle risorse online abitualmente consultate durante il corso.

La valutazione dell'esame è in trentesimi e avviene attraverso la sottrazione di punti (da un minimo di 0,25 ad un massimo di 2, a seconda della loro gravità) per ogni errore commesso nella traduzione oggetto dell'esame, così come già visto nella correzione delle traduzioni consegnate durante il corso.

Inoltre, la valutazione degli incarichi di traduzione (individuali o di gruppo) andrà a sommarsi al voto dell’esame del modulo di traduzione verso lo spagnolo per un massimo di 4 punti.

Scala di valutazione dell’apprendimento

30-30L: prova eccellente che dimostra ottima acquisizione delle conoscenze attese, comprensive delle riflessioni metodologiche correlate, nonché abilità di resa linguistica a dimostrazione di una completa padronanza della lingua di arrivo e di una piena comprensione della lingua e cultura di partenza.

27-29: prova sopra la media, con errori minori o comunque compensati da dimostrazione più che sufficiente delle conoscenze e abilità da acquisire.

24– 26: prova valida, ma con alcuni errori evidenti che denotano una acquisizione parziale delle conoscenze e abilità richieste.

21-23: prova sufficiente ma con vistosi limiti nelle conoscenze e abilità da acquisire.

18– 20: prova che risponde solo ai criteri minimi di conoscenze e abilità da acquisire.

< 18: insufficiente non sono state conseguite le conoscenze di base, l’esame va ripetuto.

Strumenti a supporto della didattica

- Dizionari mono e bilingui (cartacei e online);

- PC con connessione Internet, webcam e microfono e videoproiettore;

- piattaforma e-learning con materiali caricati dalla docente.

- piattaforma Teams.

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.unibo.it/sitoweb/eva.munozraya2

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Eva Munoz Raya