00815 - PROCEDURA PENALE (P-Z)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Renzo Orlandi
  • Crediti formativi: 15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

La conoscenza del processo penale italiano nei suoi principi basilari (anche di rango costituzionale), nelle sue caratteristiche strutturali e funzionali, nelle sue modalità di svolgimento (ordinarie e speciali), nelle sue implicazioni ordinamentali.

Contenuti

PER GLI STUDENTI DEL CORSO ORDINARIO

Occupando entrambi i semestri, il programma è diviso in due parti.

Il PRIMO SEMESTRE sarà dedicato alla illustrazione dei diritti fondamentali della persona tratti dalle principali fonti normative sovra-legali (Costituzione - CEDU - Carta dei diritti fondamentali UE) e che servono da guida sia per l'attività legislativa, sia per l'interpretazione giudiziale.

Seguirà un'illustrazione ragionata delle norme costituzionali che regolano l'organizzazione e l'esercizio della giurisdizione penale. Saranno infine esaminati in chiave critica le principali norme del codice di procedura penale che disciplinano la cosiddetta parte statica, corrispondente ai primi tre libri del codice stesso: soggetti; atti; prove.

Il SECONDO SEMESTRE sarà dedicato alla illustrazione critica del processo, come fenomeno dinamico, dalla notizia di reato alla sentenza definitiva. Saranno in particolare trattati i seguenti temi, con frequenti riferimenti alla casistica giurisprudenziale:

  • Indagine preliminare, spiegata dal punto di vista dei soggetti che via via compaiono sulla scena: polizia, pubblico ministero, persona sottoposta ad indagini e suo difensore, giudice delle indagini preliminari nelle sue funzioni di controllo e garanzia.
  • Udienza preliminare: finalità dell'udienza; sua instaurazione, svolgimento ed epilogo. La regola di giudizio nell'udienza preliminare. Decreto di rinvio a giudizio e formazione dei fascicoli processuali.
  • Misure cautelari personali e reali. Presupposti dei provvedimenti cautelari ed esigenze legittimamente perseguibili con la loro adozione. Tipologia dei provvedimenti cautelari personali. Evoluzione ed estinzione della vicenda cautelare. Impugnazioni cautelari (richiesta di riesame, appello, ricorso per cassazione).
  • Procedimenti speciali (oblazione, estinzione del reato per condotte riparatorie, patteggiamento, giudizio abbreviato, giudizio immediato, giudizi direttissimi (tipici e atipici), procedimento per decreto, sospensione del processo con messa alla prova).
  • Giudizio dibattimentale: atti preparatori; questioni preliminari al dibattimento; richieste di prova; istruzione dibattimentale; discussione e deliberazione della sentenza.
  • Impugnazioni ordinarie e straordinarie: regole generali e disciplina dei singoli mezzi di impugnazione (appello; ricorso per cassazione; revisione del giudicato).
  • Ne bis in idem
  • Effetti del giudicato penale in altri giudizi (civili, amministrativi, disciplinari)

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INTEGRAZIONI

Gli studenti interessati a integrare crediti mancanti potranno concordare con il docente la parte di programma su cui preparare l'esame. La qualità e consistenza del programma integrativo varierà in ragione della carriera pregressa che l'interessato sarà in grado di documentare.

Testi/Bibliografia

Unico testo di riferimento: G. Conso, V. Grevi, M. Bargis, Compendio di procedura penale, Padova, Cedam, 2020,

Capitolo I - Soggetti processuali

Capitolo 2 - Atti (con particolare riguardo ai paragrafi 4, 8, 9, 10, 12-15 e 28-34)

Capitolo 3 - Prove

Capitolo V - Indagini preliminari e udienza preliminare (si consiglia di leggerlo prima del cap. IV)

Capitolo IV - Misure cautelari

Capitolo VI - Procedimenti speciali

Capitolo VII - Giudizio

Capitolo VIII - Procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica

Capitolo IX - Impugnazioni (con particolare riguardo ai paragrafi 2-9, 13-16, 18-24, 27-34, 38-48

Capitolo X - Esecuzione (limitatamente ai paragrafi 1-5)

Per una miglior comprensione del sistema penale italiano e della sua organizzazione si consiglia R. Orlandi, Organizzazione della giustizia penale, in P. Biavati. D. Cavallini, R. Orlandi, Assetti della giustizia civile e penale in Italia, Bologna, il Mulino, 2016.

La limitazione della scelta è giustificata dalla circostanza che questo manuale - pur di ardua lettura - espone la disciplina in termini problematici. Lo stesso metodo è seguito nel corso e anche gli esami sono condotti scandagliando le capacità critiche del candidato. Si sconsiglia pertanto la scelta di altri manuali, soprattutto quelli redatti in maniera piana e aproblematica, che invitano lo studente a una preparazione mnemonica, avulsa - in quanto tale - dalla reale comprensione del fenomeno studiato.

Tutti (frequentanti e non) debbono munirsi di un codice aggiornato. Di eventuali modifiche normative intervenute nel frattempo si darà conto a lezione, ma non saranno oggetto di domande in sede di esame. In altre parole, fino all'uscita del prossimo manuale (certamente per l'intero anno accademico 2019/2020) lo studente potrà preparare l'esame sull'edizione del 2018, anche se questa non risultasse in qualche parte aggiornata.

Materiali didattici (grafici, mappe concettuali, quadri sinottici) saranno inoltre caricati durante lo svolgimento del corso sul sito https://iol.unibo.it/course/view.php?id=40727

Metodi didattici

Programma e frequenti riferimenti a casi noti per meglio far comprendere il senso degli istituti di volta in volta presi in considerazione.

D'intesa con gli studenti e su loro sollecitazione potranno essere organizzate attività collaterali al corso (cicli di film, incontri con protagonisti della vita giudiziaria), utili per un più concreto approccio con la realtà del processo penale.

A fine corso (verso metà maggio) è previsto un processo simulato al quale alcuni degli studenti frequentanti si cimenteranno nei ruoli di giudice, accusatore, difensore delle parti civili e difensore dell'imputato.

Gli insegnamenti del I semestre saranno erogati secondo le modalità descritte al seguente indirizzo Internet (Modello 3):

https://dsg.unibo.it/it/didattica/progetti-e-metodologie-didattiche/modalita-didattiche-presso-il-dsg-nel-i-semestre-a-a-2020-2021 -

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale. Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova verrà effettuata in base ai seguenti criteri:

  • conoscenza dei profili istituzionali e dei concetti fondamentali del diritto processuale penale;
  • capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
  • capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • articolazione e accuratezza dell’esposizione;
  • corretto uso del lessico disciplinare.

Il superamento dell'esame di Diritto penale è condizione per essere ammessi alla prova di Procedura penale.

Scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

Gradazione del voto finale:

* Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;

* Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espresse correttamente → 20-24;

* Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di autonomo orientamento nella disciplina e di analisi critica; padronanza della terminologia specifica → 25-29;

* Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di autonoma elaborazione, di analisi critica e di collegamento sistematico, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Materiale supplementare (slide esplicative, scritti, file audio etc.) utile alla migliore riuscita dell'insegnamento sarà messo a disposizione di tutti gli studenti nel sito https://iol.unibo.it/ Di questo sarà data comunicazione a lezione.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitassero di strumenti compensativi possono comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Renzo Orlandi