00051 - ARCHITETTURA TECNICA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Cecilia Mazzoli
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: ICAR/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Cecilia Mazzoli (Modulo 1) Davide Prati (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Advanced design (cod. 9256)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il modulo tratta un comparto produttivo articolato e complesso come quello della produzione di componenti e sistemi per il settore delle costruzioni. Al termine del corso lo studente:  sa affrontare le questioni legate alle prestazioni strutturali, di controllo climatico, di durabilità, di sicurezza, di peso, trasporto, manipolazione, e di controllo dei sistemi di connessione, che caratterizzano il contesto di applicazione del componente edilizio.

Contenuti

Tema di laboratorio

Utilizzando come pretesto il concorso Iceland Cave Tower (https://beebreeders.com/architecturecompetitions/icelandtower/ ) il corso si prefigge di stimolare la riflessione degli studenti in merito all’integrazione tra architettura tecnica e design industriale. Per questo concorso, i partecipanti hanno il compito di creare progetti per un punto di sosta per i turisti prima di esplorare le grotte. La giuria è alla ricerca di progetti per una torre panoramica, che possa fungere da punto di riferimento visibile a distanza, nonché offrire un suggestivo panorama ai visitatori sui dintorni.

Poiché la torre si trova a cavallo tra due continenti, Europa e Nord America, i visitatori devono esserne consapevoli al momento dell'ingresso. La base della torre dovrebbe essere in grado di ospitare un piccolo centro visitatori composto da una sola persona e un piccolo caffè. I partecipanti sono liberi di proporre eventuali funzioni aggiuntive, sia includendole tutte in un unico edificio, sia progettando una struttura separata. Anche i proprietari dei terreni agricoli di Vogar sono alla ricerca di una soluzione di design per i sentieri locali, al fine di preservare al meglio la fragile natura circostante. Ai partecipanti viene chiesto di creare un modulo di percorso che possa essere replicato su tutto il terreno.

Poiché i progetti vincenti saranno presentati per la costruzione, è fondamentale che le soluzioni siano ecocompatibili sia nella costruzione che nel funzionamento. Il comfort e l’accessibilità verranno garantite dall’uso di tecnologie nuove e dalla domotica.

La ricerca progettuale dovrà essere volta alla realizzazione di una costruzione che tenga in debita considerazione i seguenti requisiti: trasportabilità dei materiali e componenti in sito, prefabbricabilità e facilità di assemblaggio/disassemblaggio, modularità e standardizzazione dei pezzi e delle lavorazioni.

Potranno essere impiegate tecniche costruttive a secco, tradizionali o innovative. Si incentivano gli studenti a svolgere ricerca in autonomia in merito alla raccolta e sistematizzazione di soluzioni selezionate oltre che a prendere contatti con aziende individuate per l’approfondimento delle tecniche costruttive, in termini di applicazione consolidata delle stesse e di eventuali utilizzi innovativi.

Partendo da un layout distributivo adeguato ad accogliere le funzioni previste, dovrà essere concepito un sistema di involucro efficace, con particolare attenzione alle caratteristiche delle chiusure opache e trasparenti, e agli eventuali sistemi di ombreggiamento e schermatura dalla radiazione solare, tenendo in considerazione i principi basilari della bioclimatica in zone climatiche particolarmente estreme. Dovrà essere studiata inoltre la copertura dell’edificio, in relazione alla tenuta, allo scorrimento e allo smaltimento delle acque meteoriche.

Il modulo è volto a fornire agli studenti - futuri designers - degli spunti nel campo dell’Architettura, a cui applicare i processi propri del Disegno Industriale. Il focus sarà riferito al processo di progettazione di un componente o di un prodotto di complessità adeguata ad esplorarne le peculiarità. Al termine dell’insegnamento lo studente saprà esplorare analiticamente la complessità di un componente esposto alle condizioni ambientali e climatiche del settore delle costruzioni.

Organizzazione del percorso formativo

Durante le prime settimane vengono svolte alcune lezioni frontali propedeutiche, volte a fornire le nozioni di base in materia e a illustrare gli strumenti e i metodi necessari per affrontare la parte di laboratorio, che costituisce l’essenza del corso.

Il laboratorio è finalizzato allo svolgimento delle fasi necessarie per giungere alla definizione dell’opera, in particolare:

  • Spaghetti Tower/Bridge Contest: Attività laboratoriale propedeutica a comprendere i principi di funzionamento degli edifici alti in relazione alle caratteristiche strutturali in risposta alle sollecitazioni verticali e orizzontali
  • Ricerca e studio: ricognizione delle soluzioni tecniche esistenti e innovative, in relazione sia alle caratteristiche estetico-formali e geometriche, sia ai requisiti prestazionali (proprietà meccaniche ed energetiche e rapporto con il contestoambientale).
  • Concept e progettazione: definizione del concept e progettazione dell’opera. Il progetto è supportato dall’utilizzo di strumenti e software di modellazione tridimensionale (AutoCAD 3D, SketchUp, Rhinoceros, Grasshopper, Revit, …) e dalla realizzazione di plastici e modelli di studio realizzati con materiali facilmente reperibili (cartone, legno, poliplat, gommapiuma, plastilina,…).
  • Prototipazione: realizzazione di un prototipo in scala, sulla base di un disegno preciso di progetto. La fase di sperimentazione costruttiva e prototipazione rappresenta il passaggio fondamentale dalla fase ideativa alla sua traduzione in forma costruita e costituisce la vera essenza del progetto di laboratorio, come fase indispensabile per il raggiungimento della massima comprensione della tecnologia innovativa elaborata.Questa fase sarà supportata dall’utilizzo delle macchine e dagli strumenti disponibili presso il laboratorio di Design, previ accordi con il tecnicoresponsabile.

Obiettivo formativo

Acquisire competenze e nozioni di base in tema di Architettura Tecnica, con particolare sguardo verso la tipologia residenziale a carattere temporaneo; acquisire strumenti e metodi di progettazione di componenti architettonici; elaborare modelli validi per la rappresentazione del sistema costruttivo ideato e per lo svolgimento di analisi e test; realizzare prototipi in scala per la validazione del modello concepito come verifica ultima essenziale per la qualità e la fattibilità del progetto; presentare il prodotto finale in forma convincente, attraverso l’utilizzo di buone capacità grafiche e comunicative.

Testi/Bibliografia

F. Celaschi, A. Deserti, Design e innovazione, Carocci, Roma 2007.

F. Celaschi, Non Industrial Design, Luca Sossella, Milano 2017.

E. Dassori, R. Morbiducci, Costruire l'architettura, Tecniche Nuove, Milano 2010.

E. L. Francalanci, Estetica degli oggetti, Il Mulino, Bologna 2006.

R. Gulli, Struttura e Costruzione, Firenze University Press, Firenze 2012.

B. Munari, Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale, Laterza, Roma 2010.

D. Norman, La Caffettiera del Masochista, Giunti Editore S.p.A., Milano 1997.

V. Olgyay, Design with Climate: Bioclimatic Approach to Architectural Regionalism, Princeton University Press, Princeton 1963.

M. Salvadori e R. Heller, Le strutture in architettura, Nuova edizione ampliata, ETASLIBRI, Milano 1992.

M. Salvadori, Perché gli edifici stanno in piedi, Bompiani, Milano 2000.

M. Salvadori, M. Levy, Perché gli edifici cadono, Bompiani, Milano 1997.

Metodi didattici

Il Laboratorio prevede lo svolgimento di lezioni frontali, lavoro e studio (in aula e a casa) del tema assegnato, assistenza da parte dei docenti a tutte le fasi di ricerca, progettazione e realizzazione di modelli e prototipi in scala. Potranno essere organizzate testimonianze di ospiti esperti in materia e aziende del settore.

Il corso è articolato in diverse fasi, fra loro correlate:

Fase 1 – Revisioni interattive collegiali (blended): attività didattiche interattive finalizzate allo sviluppo dei progetti di gruppo con approfondimenti teorici svolte dai docenti del corso, da rappresentanti delle aziende coinvolte nel progetto, da esperti in materia;

Fase 2 – Ricerca e studio sul tema assegnato, mediante ricerche bibliografiche su manuali, riviste, fonti web; Fase 3 – Concept e progetto, mediante strumenti di modellazione 3D e plastici di studio;

Fase 4 – Prototipazione in scala del progetto elaborato, attraverso l’eventuale utilizzo dei macchinari disponibili nei laboratori di Design.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Risultati attesi

L’attività di ogni gruppo di studenti verrà valutata in tre momenti intermedi distinti:

  • 14 ottobre: Spaghetti Tower/Bridge Contest (online)
  • 29 ottobre: presentazione 1 – concept progettuale Iceland Cave Tower;
  • 26 novembre: presentazione 2 – progetto Iceland Cave Tower;
  • Da definire: presentazione 3 – progetto finale e prototipo Iceland Cave Tower;

La valutazione finale sarà svolta a gennaio, a termine del corso, e consisterà nella presentazione da parte di ogni gruppo del proprio progetto (in forma di slideshow) e del prototipo realizzato durante la fase finale di sperimentazione costruttiva.

Modalità di esame

All’esame finale ogni gruppo avrà 20’ per illustrare le tappe del proprio lavoro (ricerca, progetto, modelli) e dovrà presentarsi con:

  • dossier della ricerca (slideshow);
  • progetto(slideshow);
  • modelli eprototipi.

La valutazione finale consisterà in un voto unico per il corso “Laboratorio di Design del prodotto”, in quanto le due unità didattiche saranno svolte in completa sinergia. Il voto finale terrà conto degli esiti intermedi, della

qualità del progetto finale (coerenza, fattibilità, originalità), della qualità della presentazione e del modello, nonché della partecipazione attiva al corso.

Per sostenere l’esame, gli studenti devono frequentare almeno il 75% delle ore previste.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cecilia Mazzoli

Consulta il sito web di Davide Prati