85187 - STORIA DEL RESTAURO E TEORIA DELLA CONSERVAZIONE

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Donatella Biagi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce la teoria e i procedimenti di restauro del passato - è in grado di riconoscere operazioni di restauro compiute nel passato - è in grado di sviluppare un approccio critico alla scienza della conservazione - sa dialogare con altre professionalità coinvolte in interventi conservativi sia in temi d'avanguardia che di routine.

Contenuti

Il corso verterà su storia, storia dell'arte e storia del restauro.

Particolare attenzione sarà riservata all'evoluzione del concetto di restauro nei secoli conseguente ad operazioni di particolare importanza. Si affronteranno operazioni di restauro particolarmente significative eseguite su alcune pitture di Raffaello Sanzio. Nello specifico, durante le lezioni si discuteranno i restauri della Madonna del Cardellino, Firenze, Uffizi, Madonna del baldacchino, Firenze, Palazzo Pitti, Santa Cecilia  e santi, Bologna, Pinacoteca Nazionale, Stanze del Palazzo del Vaticano, i cartoni per gli Arazzi, Londra, Victoria & Albert Museum.

Testi/Bibliografia

  • A. CONTI, Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Electa, Milano 2010 (o edizioni precedenti)
  •  M. DE LUCA, Raffaello nelle Stanze del Papa, in Verità nascoste sui muri dei Maestri. Michelangelo, Raffaello, Perugino, Pintoricchio e gli altri in Vaticano, Artemide, Roma, 2016, pp. 95-126 
  • A. CERASUOLO, Diligenza e prestezza. La tecnica nella pittura e nella letteratura artistica del Cinquecento, Edifir edizioni Firenze, Firenze 2014. 
  •  
  • G. URBANI, Intorno al restauro, a cura di B. Zanardi, Skira editore, Milano 2000, pp. 15-18, 25-35, 43-48, 87-91.

 

Gli studenti non frequentanti e coloro che hanno una modesta conoscenza dei percorsi della storia dell'arte aggiungeranno a questi testi il volume di A. PINELLI, La storia dell'arte. Istruzioni per l'uso, Economica Laterza, Roma-Bari 2014.

Metodi didattici

le lezioni saranno in modalità remota.

Le lezioni saranno integrate con  visite a laboratori di restauro e musei.

Questo nei limiti concessi dalle condizioni sanitarie del Paese.  

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale.

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame orale, volto ad accertare le conoscenze e le capacità critiche acquisite dallo studente nel percorso formativo. 

Il candidato sarà condotto a dimostrare l'acquisita consapevolezza del problema della teoria del restauro attraverso l'esame dei testi e delle immagini affrontati e discussi durante il corso e indicati in bibliografia, nonché dei diversi esiti degli interventi conservativi messi in atto nei secoli dal XV al nostro, così da attestare l'acquisita consapevolezza della fluidità del concetto di restauro e della pratica restaurativa e della necessità di una ferma coscienza critica per ogni intervento da predisporre.  

Saranno valutati la padronanza dei contenuti, l'espressione adeguata e il linguaggio appropriato alla materia trattata nonché la facoltà di sintesi e di analisi dei concetti discussi a lezione.

Saranno valutate con voti di eccellenza la comprensione delle problematiche connesse alla programmazione di un restauro, la conoscenza dei percorsi nel tempo occorsi alla definizione del moderno concetto di restauro, la padronanza del linguaggio specifico della disciplina nonché, ovviamente, la conoscenza approfondita dei testi del programma.

La conoscenza solo mnemonica della materia, la capacità di sintesi e di analisi non correttamente sviluppate in un linguaggio adeguato porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative o la mancanza del lessico appropriato, scarsa conoscenza degli strumenti di analisi e delle problematiche connesse agli interventi di restauro porteranno alla sola sufficienza.

Scarsa conoscenza dei testi in programma, lessico inadeguato, mancata comprensione della criticità dell'argomento e del problema conservativo saranno valutati negativamente.

 

 

 

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Immagini, diapositive, presentazioni PowerPoint

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donatella Biagi

SDGs

Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.