30803 - LABORATORIO DI SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONALE IN PEDAGOGIA II (G.H)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Simona Nicolini
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Co-progettare nella comunità. La progettazione sociale nella comunità per il Pedagogista

Il pedagogista “progetta interventi educativi e iniziative culturali rispondenti ai bisogni del territorio, quali: attivazione / riqualificazione di spazi, laboratori, di iniziative, di percorsi educativi in relazione emergenti”, ha “capacità di connettere soggetti, esperienze, saperi; creare reti nel territorio; leggere i bisogni educativi del territorio”. La coprogettazione, intesa come progettazione sociale orientata allo sviluppo di comunità, è quindi l'approccio con cui è possibile per la e il pedagogista esplorare bisogni emergenti, connettere e attivare risorse del territorio. Nella progettazione sociale di comunità si sperimentano forme innovative di servizio, reti complesse a supporto di servizi già presenti nel territorio.

E' utile per le studentesse e gli studenti della laurea magistrale in Pedagogia acquisire competenze di progettazione a partire da diversi ambiti e contesti, così da inserirsi in modo operativo nella produzione di servizi ad alta complessità.

Il laboratorio si propone di affrontare tali dimensioni di competenza, offrendo chiavi di lettura coerenti con profili operativi e gestionali che possono direttamente coinvolgere il pedagogista, attraverso l'analisi di situazioni di lavoro nei servizi, e tramite la descrizione di un metodo utile per la coprogettazione sociale anche su temi innovativi e sperimentali. Nell’ambito di questo laboratorio inoltre verranno analizzati casi progettuali di territori emiliano romagnoli su temi specifici inerenti la povertà, l’immigrazione, le famiglie nel contesto urbano.

Il laboratorio ha due obiettivi:

  • Approfondire l'approccio e il metodo della Coprogettazione di comunità per il pedagogista in ambito extrascolastico.
  • Approfondire il metodo della coprogettazione e gli elementi di base del ciclo progettuale nel sociale.

I principali contenuti che verranno trattati riguardano:

  • La coprogettazione per il Pedagogista: un approccio e un metodo complesso
  • Risorse e criticità nella progettazione sociale con la comunità
  • Il ciclo progettuale: elementi di base, interazioni possibili
  • I contesti e gli ambiti della coprogettazione: analisi di caso, role playing

 

Testi/Bibliografia

Testi di riferimento e dispense specifiche per approfondire le tematiche del laboratorio verranno indicati nel corso degli incontri. Per una panoramica generale delle questioni da affrontare, ecco alcuni testi consigliati:

Ascoli, U, Pavolini, E. (a cura di) (2017), Volontariato e innovazione sociale oggi in Italia, Bologna: Il Mulino.

Leone, L., Prezza, M., (2003), Costruire e valutare i progetti nel sociale. Milano: Franco Angeli Ed.

A. Traverso, A. (2016), Metodologia della progettazione educativa. Roma: Carocci ed.

Voce: Progetto (2018) in Panciroli C. (a cura di), Educare nella città. Percorsi di didattica interdisciplinare, Milano: Franco Angeli.

Borzaga, C., Fazzi, L. (2011), Le imprese sociali, Roma: Le bussole Carocci

 

Metodi didattici

Nel laboratorio utilizzeremo metodologie attive quali esercitazioni in gruppo, role playing, simulazioni e analisi di caso, lezioni attive in base alle caratteristiche del gruppo aula (composizione, numero di persone). Per l’idoneità, è fondamentale la partecipazione, continuativa e attiva, come del resto prevista e obbligatoria nei laboratori.

I partecipanti produrranno materiali durante il percorso; al termine verrà loro richiesto un breve elaborato di sintesi dell'esperienza.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Come di prassi nei laboratori, non sono previste verifiche formali relative all'apprendimento; è però necessaria la partecipazione costante, attiva e la scrittura di elaborati durante e al termine del percorso.

Strumenti a supporto della didattica

Verranno utilizzati documenti di lavoro per le esercitazioni e dispense per approfondimenti. Nel caso siano interessati a partecipare al percorso laboratoriale studenti con abilità differenti e bisogni speciali, studenti provenienti da altre culture, sono pregati di mettersi in contatto in anticipo con la docente, che nei limiti delle sue possibilità e tenendo conto della composizione del gruppo metterà a disposizione specifici strumenti a supporto della didattica.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Simona Nicolini

SDGs

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