- Docente: Beatrice Turillazzi
- Crediti formativi: 6
- SSD: ICAR/13
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Vincenzo Di Maria (Modulo 1) Beatrice Turillazzi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Advanced design (cod. 9256)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il modulo mira a sviluppare competenze specifiche nel design di sistemi, soluzioni e tecnologie per la città sostenibile, smart e resiliente, finalizzati ad apprendere i metodi dell’analisi e della modellazione quantitativa della realtà. Al termine del modulo lo studente sa: riconoscere e analizzare la problematica dello sviluppo sostenibile e del ruolo che può svolgere il designer; accrescere la capacità di ragionare in termini di sistema prodotto (inteso come mix di prodotto, comunicazione, servizio) e di progettare in termini di strategia (elaborazione di visioni, scenari e concept innovativi); verificare le ricadute in termini di sostenibilità dell'azione progettuale ed elaborare soluzioni alternative maggiormente compatibili.
Contenuti
Il modulo affronta il tema della progettazione di sistemi di prodotto-servizio per l’ambiente urbano partendo dal presupposto della sostenibilità, intesa sia dal punto di vista ambientale sia da quello sociale ed economico.
Il corso invita gli studenti a prendere in considerazione sistemi complessi e a progettare in termini strategici, superando la dimensione puramente oggettuale del design verso la concezione di scenari e concept innovativi.
L’attività progettuale, così come le comunicazioni ex-cathedra, metteranno a fuoco il ruolo del designer nella prefigurazione di scenari innovativi di prodotto-servizio a scala urbana, che siano sostenibili, centrati sull’utente finale, progettati con la sua partecipazione e capaci di innescare processi virtuosi di innovazione sociale.
Il corso si sviluppa seguendo tre tappe principali:
1. fase di ricerca e analisi;
2. fase di definizione e ideazione;
3. fase di sviluppo.
Durante la fase ricerca e analisi (1), gli studenti sono organizzati in gruppi di lavoro, conducono ricerca sul tema di progetto assegnato, raccogliendo informazioni e documentazione con diversi metodi d’indagine.
La fase di definizione e ideazione (2), richiede agli studenti di prefigurare scenari innovativi di prodotto-servizio a partire dal brief di progetto, sulla base della ricerca condotta e la loro riformulazione del problema.
La fase di sviluppo (3) traduce lo scenario in un progetto di dettaglio attraverso l’ausilio di tecniche rappresentative (storyboard, user journey map, service blueprint, prototipi) che mostrano l'utilizzo del prodotto-servizio progettato da parte degli utenti e le dinamiche di gestione e sostenibilità per l’organizzazione erogatrice e gli attori coinvolti.
Testi/Bibliografia
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Cross, N. (2006), Designerly Ways of Knowing, Springer Verlag
De Bono, E. (1967), Lateral Thinking: A Textbook of Creativity, Penguin Life
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Manzini, E. e Staszowski (2013) Public and Collaborative. Exploring the intersection of design, social innovation and public policy, DESIS Network.
Manzini, E. (2015), Design, When Everybody Designs: An Introduction to Design for Social Innovation, MIT.
Markova, D. and McArthur, A. (2015), Collaborative Intelligence: Thinking with People Who Think Differently, Spiegel & Grau
Meroni, A. e Sangiorgi, D. (2011), Design for Services, Londra: Grower.
Michalko, M. (2006), Thinkertoys: A Handbook of Creative-thinking Techniques, Ten Speed Pr.
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Norman, D. (1986), The design of everyday things, Basic Books
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Papanek, V. (1985), Design for the Real World: Human Ecology and Social Change, Chicago Review Press
Papanek, V. (1995), The Green Imperative: Natural Design for the Real World, Thames & Hudson
Rodari, G. (1973), Grammatica della fantasia. Introduzione all'arte di inventare storie. Einaudi editore
Shostacklater, G.L. (1984), Designing Services That Deliver, Harvard Business Review.
Tassi, R. (2019), #Service designer. Il progettista alle prese con sistemi complessi, Franco Angeli editore
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Whyte, W. (1980), The Social Life of Small Urban Spaces, Project for Public Spaces Inc.
STRUMENTI
https://servicedesigntools.org/
https://www.designkit.org/
https://www.thisisservicedesigndoing.com/
http://www.practicalservicedesign.com/service-design-101
https://medium.com/capitalonedesign/service-design-tools-methods-6e7f62fcf881
https://www.designcouncil.org.uk/sites/default/files/asset/document/Design%20methods%20for%20developing%20services.pdf
https://gamestorming.com/
https://www.cleverism.com/what-is-creative-problem-solving/
https://triz-journal.com/contradiction-matrix/
https://dotmocracy.org/
http://www.creativecommons.it/
https://creativecommons.org/
https://seriousplayitalia.it/
https://www.strategyzer.com/
https://ecologing.es/ecocanvas/
Metodi didattici
Il corso è strutturato con un’alternanza di lezioni ex-cathedra e attività laboratoriali di gruppo, tese a valorizzare sia le competenze apprese sia le capacità progettuali degli studenti.
Ogni modulo didattico prevede sia revisioni puntuali da parte della docenza ai singoli gruppi, per verificare lo stato di avanzamento del progetto, sia revisioni di carattere collegiale, finalizzate a condividere i risultati ottenuti.
Il corso prevede frequenza obbligatoria e le presenze saranno rilevate ad ogni lezione tramite firma. Potranno sostenere l’esame solamente gli studenti con presenza superiore al 70% delle ore di corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame consisterà nella presentazione e discussione, da parte dei gruppi di progetto, dei lavori realizzati.
Il corso prevede inoltre verifiche intermedie sullo stato di avanzamento del progetto, sia ai singoli gruppi di progetto sia collegiali.
La valutazione finale di ogni singolo studente terrà in considerazione i risultati ottenuti in ogni modulo didattico, la qualità del progetto presentato, la proattività e partecipazione al corso, la presenza (verificata tramite firma) e la puntualità alle lezioni.
Strumenti a supporto della didattica
Saranno utilizzati gli strumenti comunicativi, informatici e di supporto tecnico in dotazione al Corso di studio.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Beatrice Turillazzi
Consulta il sito web di Vincenzo Di Maria
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.