81899 - DISEGNO INDUSTRIALE 4

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Claudia Raimondo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/13
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Roberto Saponelli (Modulo 1) Claudia Raimondo (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Advanced design (cod. 9256)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il modulo è svolto in forma laboratoriale, raccoglie gli stimoli offerti dall’insegnamento di Disegno e li inserisce all’interno di un processo di progettazione riferito a un componente o ad un prodotto di complessità adeguata ad esplorarne le peculiarità. Al termine dell’insegnamento lo studente:  è in grado di affrontare il progetto di un prodotto caratterizzato dall’avere superfici complesse, irregolari, biomorfe, deformabili se sollecitate, aventi segni d’uso, frutto di usura temporale, con problematiche tipiche della riproduzione di beni culturali o di materiali non rigidi.

Contenuti

Il corso propone il seguente tema:

GREENDOMESTIC tra natura e design 

 Il lavoro consiste nella ricerca e nel progetto di nuove famiglie di oggetti domestici pensati per la conservazione e la purificazione dell’acqua o per la crescita delle piante e la loro conservazione.

Il terreno di progetto è articolato in due aree.

A - Greendomestic/botanica

Nuove tipologie di oggetti e servizi per l'abitare

Il trasferimento dell’agricoltura urbana negli spazi della casa richiede di pensare e progettare nuove ritualità e modi di abitare insieme a una riflessione sui linguaggi e sulle tecnologie più adatti ai nostri interni domestici. Per sottolineare il passaggio dal mondo agricolo/urbano a quello domestico abbiamo scelto il temine universale botanica - studio delle forme di vita del mondo vegetale - tradizionalmente collegato al giardinaggio e all’orticultura.

Temi di progetto. L’orto in casa: terrazze, stanze, mobili, contenitori, apparecchi di illuminazione per la crescita delle piante. Oggetti per nuove ritualità, nuovi confort: Slow garden; Idroponica domestica; Piante per la qualità dell’aria; Fitodepurazione; L’orto condominiale, Nuove attività sociali e economiche.

B - Greendomestic/sostenibilità 

 No plastic

Temi di progetto. Contenitori per il frigo, nuovi vasi per piante no plastic, caraffe filtranti per acqua.

 

Il corso è suddiviso in due moduli:

Il modulo dell’arch. Raimondo si concentrerà sul tema delle relazioni che legano gli oggetti domestici con gli scenari più ampi della tecnologia e della cultura umana. Il percorso didattico - arricchito da un costante inquadramento delle tematiche nell’ambito della storia del design e del dibattito della cultura di progetto - mette in primo piano l’evoluzione dei linguaggi dei materiali e il progetto degli stessi attraverso gli strumenti di notazione e caratterizzazione estetica.

Il modulo del prof. Saponelli ha l’obiettivo di sviluppare le potenzialità di alcune delle “tecnologie abilitanti” legate alla trasformazione digitale per lo sviluppo prodotto. Si valuteranno tecniche di reverse engineering per lo sviluppo del connubio reale/virtuale, insieme alla modellazione di stile abbinata alle metodologie di ottimizzazione topologica e generativa. Per migliorare la progettazione in team e la presentazione dell’elaborato finale, si analizzeranno tecniche di real time rendering e realtà virtuale.

 

Temi trasversali

1 - Botanica. Nuove coltivazioni domestiche (ad esempio: spirulina & fotobioreattori, funghi in balla, coltivazioni senza suolo, orti verticali) e uso dell’acqua (sistemi di filtraggio).

2- Materiali: caratteri estetici e caratteri tecnologici. Ricerca e progetto di nuove forme/funzioni/performance dei materiali in relazione al brief di progetto e alle tematiche ambientali dello sviluppo sostenibile.

3 – Modellazione topologica “biomimetica”. Sperimentazione di forme e linguaggi contemporanei nel quadro degli scenari di natura, aggiornati al dibattito in ambito botanico "Plant revolution". Approfondimenti con le piattaforme. Approcci software con metodologie topologiche e abbinamento alla realtà virtuale.

 

Calendario (da venerdì 21 febbraio 2020 a venerdì 5 giugno 2020)

Fase 1 - Ricerca dal 21 febbraio al 13 marzo

Fase 2 - Pre-progetto dal 13 marzo al 27 marzo

Fase 3 - Progetto dal 27 marzo al 8 maggio

Fase 4 - Sviluppo prototipi e modelli dal 8 maggio al 5 giugno

Testi/Bibliografia

Durante lo svolgimento del corso verranno forniti materiali didattici e indicazioni bibliografiche.

Metodi didattici

Ogni studente, integrato in gruppi di tre partecipanti, deve sviluppare 4 fasi di lavoro:

Fase di ricerca individuale

Fase preprogettuale

Ogni gruppo deve elaborare un concept di progetto coerente con la ricerca.

Fase progettuale

Sviluppo del progetto. Disegni, render.

Fase di sviluppo prototipi e modelli

Ogni gruppo deve realizzare un modello tridimensionale o un prototipo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’attività di ogni studente verrà valutata sull’intero percorso.

Il giorno dell’esame sarà richiesta una presentazione tramite slideshow da parte di ogni gruppo. Le slide dovranno ripercorrere coerentemente il percorso progettuale svolto.

La valutazione finale consisterà in un voto unico per il corso.

Il voto finale terrà conto degli esiti intermedi, della qualità del progetto finale (coerenza, fattibilità, originalità), della qualità della presentazione e del modello, nonché della partecipazione attiva al corso.

Per sostenere l’esame, gli studenti devono frequentare almeno il 70% delle ore previste.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali.

Visite presso aziende e musei.

Testimonianze e interventi di ospiti esperti sui diversi temi.

Revisioni puntuali dell’avanzamento del lavoro.

Revisioni collettive dell’avanzamento del lavoro.

Esposizione finale dei lavori.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudia Raimondo

Consulta il sito web di Roberto Saponelli

SDGs

Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.