00961 - STORIA DELLA FILOSOFIA (M-Z)

Anno Accademico 2019/2020

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente apprende a familiarizzarsi con correnti, problematiche, autori significativi del pensiero moderno, e a orientarsi nella vicenda delle loro interpretazioni storiografiche. Egli è addestrato alla lettura critica dei testi filosofici che tenga conto delle tradizioni di riferimento, e a valutarne strategie argomentative e retoriche nel contesto dei condizionamenti culturali di ordine istituzionale, religioso, ideologico e scientifico.

Contenuti

L’“ IO ” DEI FILOSOFI

Teorie del soggetto, dell’individualità e dell’identità personale nella filosofia moderna

Il corso si articola in tre parti:

A. corso monografico

B. corso istituzionale

C. seminario

 

  1. CORSO MONOGRAFICO (circa 40 ore)

    Il corso intende esaminare alcune teorie dell’individualità e dell’identità personale nella filosofia moderna,con particolare attenzione al problema della definizione della “condizione umana”.

    Si leggeranno le seguenti opere o parti di esse:

    1. Descartes, Meditazioni metafisiche.

    Edizioni italiane :

    Descartes, Meditazioni metafisiche. Obiezioni e risposte, in Cartesio, Opere filosofiche, a cura di Eugenio Garin, Bari, Laterza 1986, vol. II;

    Descartes, Meditazioni sulla filosofia prima, in Opere filosofiche di René Descartes, a cura di E. Lojacono, Torino, UTET, vol. I, 1994;

    Descartes, Meditazioni metafisiche, a cura di S. Landucci, Bari, Laterza, 1997;

    Descartes, Meditazioni metafisiche, a cura di L. Urbani Ulivi, Milano, Rusconi editore, 1998.

    2. Malebranche, Ricerca della verità, L. III: capp. I-II; L. III, II, capp. 1-5.

    Edizioni italiane:

    Malebranche, Ricerca della verità, Bari, Laterza, 2007.

    3. Locke, Saggio sull’intelletto umano, L.II: cap. XXVII. Dell’identità.

    Edizioni italiane:

    Locke, Saggio sull’intelletto umano, L.II, cap. XXVII, Bari, Laterza, 1972.

    Locke, Saggio sull’intelletto umano, L.II, cap. XXVII, Torino, Utet, 1996.

    4. Hume, Trattato sulla natura umana, L. I, P. IV. Sez. VI, sez. VII

    Edizioni italiane :

    D. Hume, Trattato sulla natura umana, con una Introduzione di E. Lecaldano, Bari, Laterza 1978 (e successive), vol. I, pp. 263-285.

    Si segnala la seguente bibliografia generale, utile per seguire il percorso tracciato:

    J.A. Perkins, The concept of the Self in French Enlightenment, Genève, Droz, 1969;

    A. Badiou, Théorie du sujet, Paris, Seuil, 1982;

    B.Glyn Davies, Conscience as consciousness : the idea of self awareness in French philosophical writing from Descartes to Diderot, Voltaire Foundation, Oxford, 1990;

    P. Ricœur, Soi-même comme un autre, Paris, Seuil, 1990;

    Ch. Taylor, Radici dell’io, trad.it. Milano, Feltrinelli, 1993;

    S. Merchior-Bonnet, Storia dello specchio, trad. it. Bari, Edizioni Dedalo, 1994;

    E. Balibar, Identité et différence, L’invention de la conscience, Paris, Seuil, 1998;

    M. Foucault, L’herméneutique du sujet, Cours au Collège de France, Paris, Gallimard, 2001.

  2. CORSO ISTITUZIONALE (circa 10 ore)

    Un lessico filosofico dell’”io”

    Il corso istituzionale intende ritrovare il lessico dell’”Io” nella storia della filosofia dal Cinquecento al Settecento, con particolare attenzione alle diverse interpretazioni contemporanee.

    Oltre alla conoscenza delle linee fondamentali della storia della filosofia moderna - a titolo indicativo si segnalano i seguenti manuali: F. Adorno, T. Gregory, V. Verra, Storia della filosofia con testi e letture critiche, Bari, Laterza 1979 e rist., vol. II; F. Restaino, Storia della filosofia, Torino, Utet 1999, vol. 3/1; 3/2; M. Mori, Storia della filosofia moderna. Bari, Laterza, 2005 -, è richiesta la conoscenza del Lessico dell’io, curato dal docente, con estratti di testi filosofici utilizzati per il corso stesso (Segreteria didattica del Dipartimento di Filosofia,Via Zamboni, 38 - II piano).

  3. SEMINARI (circa 10 ore)

I seminari propongono la lettura di alcuni testi significativi del dibattito sei-settecentesco sulle teorie dell’identità personale.

Lo studente è tenuto a seguire e a preparare per l’esame un solo seminario (I o II) a scelta tra i seguenti:

I. I filosofi enunciano l’”io”

Il seminario intende persorrere “una via diversa” dell’identità personale indicata dalle filosofie della relazione.

In particolare, si esaminerà la V parte dell’Etica di Spinoza.

Edizioni italiane consigliate:

Spinoza, Ethica (V parte), traduzione di G. Durante con note di G. Gentile, Firenze, Sansoni, 1984;

Spinoza, Etica (V parte), a cura di R. Cantoni e F. Fergnani, Torino, Utet, 1990 (II ed.);

Spinoza, Etica (V parte), a cura di R. Cantoni e F. Fergnani, Milano, Tea, 1991;

Spinoza, Etica (V parte), a cura di E. Giancotti Boscherini, Milano, Editori Riuniti, 1997;

Spinoza, Etica (V parte) in Opere, a cura di F. Mignini, Milano, Mondadori, 2007

II. I filosofi narrano l’”io”

Il seminario intende esplorare alcune modalità filosofiche della scoperta e della narrazione dell’”io”.

In particolare, si esaminano i seguenti testi o parti di essi:

Montaigne, Saggi, L. I, capp. XXV-XXVI ; L. III, cap. II

Pascal, Pensieri, La condizione umana; Sproporzione dell’uomo, Le facoltà ingannatrici; Insufficienza della filosofia

La Rochefoucauld, Massime, Prima massima soppressa

Rousseau, Lettere morali, 3; Emilio: Professione di fede del Vicario savoiardo

N.B. Sarà a disposizione degli studenti una raccolta dei testi indicati (Segreteria didattica del Dipartimento di Filosofia,Via Zamboni, 38, II piano).

AVVERTENZE

La prova d’esame è solo orale e si tiene nello studio della Prof. M. Spallanzani (Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, Via Zamboni, 38, IV piano). Le iscrizioni all’esame si effettuano attraverso ALMAESAMI.

Il programma è unico, per studenti frequentanti e non frequentanti. Gli studenti non frequentanti sono invitati a utilizzare con profitto la bibliografia consigliata.

Il docente riceve gli studenti il giovedì, ore 10.00.

Testi/Bibliografia

I testi e la bibliografia relativa sono indicati nel programma.

Metodi didattici

Il corso si avvale di una metodologia aperta, che coniuga l’insegnamento frontale da parte del docente e la partecipazione diretta da parte degli studenti.
Si articola in incontri condotti secondo la modalità didattica della lettura comune e del dialogo aperto

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La frequenza dell'intero corso corrisponde a 12 crediti. Il programma è unico, per studenti frequentanti e non frequentanti

Lo studente che segua il corso completo e sostenga l'esame da 12 crediti presenterà il seguente programma :

  1. corso monografico
  2. corso istitiuzionale
  3. seminario

L'esame orale, che si svolge nello studio del docente, tende a verificare

1. le conoscenze storico-filosofiche acquisite attraverso la frequenza alle lezioni, lo studio dei testi e della bibliografia prevista dal programma, contestualizzandone l'analisi nel quadro di tradizioni di lungo periodo ;

2. il livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti proposti,

3. la proprietà e la congruità dell'espressione linguistica dei diversi temi esaminati,

4. la capacità di orientamento tra le principali linee interprétative e storiografiche.

L'esame offre un'occasione ulteriore di confronto e un'opportunità ulteriore di dialogo con il docente, dialogo che lo studente è invitato ad aprire anche durante le lezioni e i seminari, intervenendo in prima persona con la richiesta di chiarimenti o con proposte di approfondimenti. In tal senso, gli studenti sono invitati a proporre all'esame anche soggetti particolari vicini agli argomenti del corso stesso.

L'iscrizione all'esame è on-line nel sito ALMAESAMI

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell'articolazione critica, proprietà espressiva e interesse di interventi critici di carattere storico-filosofico.

30: prova ottima, conoscenze complete e adeguate, ben articolate ed espresse correttamente, con interventi critici di interesse storico-filosofico.

27-29: prova buona, conoscenze soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo generale ma superficiale. Espressione spesso non appropriata e articolazione del discorso confusa.

18-21: prova appena sufficiente. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso si avvale degli strumenti bibliografici tradizionali della ricerca filosofica (indici, dizionari, repertori bibliografici), non meno che di strumenti elaborati nell'ambito delle lezioni. Sarà messa a disposizione una raccolta di testi mirata ad articolare la tematica in oggetto nella storia della filosofia.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mariafranca Spallanzani