87351 - CIVILTÀ LETTERARIA GIAPPONESE ANTICA E MODERNA (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Maria Elena Tisi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-OR/22
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una competenza approfondita della civiltà giapponese antica e moderna nelle sue diverse espressioni storiche, culturali e letterarie; è in grado di approfondire criticamente la relativa letteratura e le problematiche a essa legate, di riconoscere e classificare i prodotti letterari e di elaborare progetti di analisi delle fonti scritte.

Contenuti

Il corso si propone di tratteggiare gli aspetti culturali più significativi del paese attraverso la lettura di una selezione di opere letterarie in traduzione italiana con approfondimenti critici e facendo riferimento alla lingua giapponese contemporanea.

Origini della lingua e della scrittura giapponese

Miti (shinwa) e fiabe tradizionali (mukashibanashi)

Poesia

Monogatari, nikki, zuihitsu…

Teatro

Letteratura moderna e la letteratura per l’infanzia

Il programma dettagliato degli argomenti di ciascuna lezione sarà presentato nella prima lezione e sarà disponibile tra i materiali didattici sulla piattaforma 'Insegnamenti OnLine'.

Gli studenti intenzionati ad approfondire gli aspetti linguistici potranno contattare la docente per programmi consoni alle conoscenze linguistiche possedute.

Inizio lezioni 3 ottobre 2019

Testi/Bibliografia

Bibliografia per frequentanti

OPERE obbligatorie (comprese introduzioni dei vari volumi):

Villani, P. (a cura di), Kojiki. Un racconto di antichi eventi, , Marsilio, Venezia, 2006.

Boscaro, A. ( a cura di), Storia di un tagliabambù, Marsilio, Venezia, 2002.

Negri, C. (a cura di), Le memorie della dama di Sarashina, Marsilio, Venezia, 2005.

Sei Shonagon, Note del guanciale, Origlia, L. (a cura di), SE, Milano, 1988.

Miyazawa, K., Una notte sul treno della Via Lattea e altri racconti, Amitrano, G. (a cura di), Marsilio, Venezia, 1994; oppure Miyazawa, Kenji Le stelle gemelle e altri racconti, Atmosphere, Roma, 2018.

Akutagawa, R., Rashōmon e altri racconti, Einaudi, Torino, 2016; oppure Akutagawa, R., Racconti fantastici, Cristiana Ceci (a cura di). Marsilio, Venezia, 1995.
Tanizaki, J., Libro d’ombra, Bompiani, Milano, 2000.

Orsi, M. T., Fiabe giapponesi, Einaudi, Torino, 1998.(Fiabe alle pagine: 8, 13, 52, 60, 65, 96, 98, 102, 113, 138, 140, 164, 191, 208, 229, 240, 263, 268, 281, 327 e 339)

Articoli obbligatori:

Banfi, E., ‘Caratteri “originali” e partizioni storico-linguistiche della diacronia giapponese’, in: Maurizi, A. (a cura di), Introduzione allo studio della lingua giapponese, Carocci, Roma, 2012, pp. 16- 41.

Bienati, L.[et al.], Letterario, troppo letterario : antologia della critica giapponese moderna, Marsilio, Venezia, 2016. (capitoli 1 e 15 )

Boscaro, A. (a cura di), Dalle origini alle soglie dell'età moderna, G. Einaudi, Torino, 2005.(Kabuki: pp.51- 58; Ningyōjōruri: pp. 96-100; : pp.100-106)

Zanotti, P., Introduzione alla storia della poesia giapponese. Vol. 1, Marsilio, Venezia, 2012. (capitoli 1, 2, 4 e 5)

Per riferimenti:

Boscaro, A. (a cura di), Dalle origini alle soglie dell'età moderna, G. Einaudi, Torino, 2005.


Bibliografia per non frequentanti

OPERE obbligatorie(comprese introduzioni dei vari volumi):

Villani, P. (a cura di), Kojiki. Un racconto di antichi eventi, , Marsilio, Venezia, 2006.

Boscaro, A. ( a cura di), Storia di un tagliabambù, Marsilio, Venezia, 2002.

Negri, C. (a cura di), Le memorie della dama di Sarashina, Marsilio, Venezia, 2005.

Sei Shonagon, Note del guanciale, Origlia, L. (a cura di), SE, Milano, 1988.

Miyazawa, K., Una notte sul treno della Via Lattea e altri racconti, Amitrano, G. (a cura di), Marsilio, Venezia, 1994.

Akutagawa, R., Rashōmon e altri racconti, Einaudi, Torino, 2016; oppure Akutagawa, R., Racconti fantastici, Cristiana Ceci (a cura di). Marsilio, Venezia, 1995.
Tanizaki, J., Libro d’ombra, Bompiani, Milano, 2000.

Orsi, M. T., Fiabe giapponesi, Einaudi, Torino, 1998.(Fiabe alle pagine: 8, 13, 52, 60, 65, 96, 98, 102, 113, 138, 140, 164, 191, 208, 229, 240, 263, 268, 281, 327 e 339)

Articoli obbligatori:

Banfi, E., ‘Caratteri “originali” e partizioni storico-linguistiche della diacronia giapponese’, in: Maurizi, A. (a cura di), Introduzione allo studio della lingua giapponese, Carocci, Roma, 2012, pp. 16- 41.

Bienati, L.[et al.], Letterario, troppo letterario : antologia della critica giapponese moderna, Marsilio, Venezia, 2016. (capitoli 1 e 15 )

Maurizi, A. (a cura di), Spiritualità ed etica nella letteratura del Giappone premoderno, UTET università, Torino, 2012. (capitoli: 1, 3, 4, 5, 6, 9, 10, 11, 14, 15 e 16)

Ruperti, B., Storia del teatro giapponese : dalle origini all'Ottocento, Marsilio, Venezia, 2015. (capitoli 4, 7 e 8)

Zanotti, P., Introduzione alla storia della poesia giapponese. Vol. 1, Marsilio, Venezia, 2012. (capitoli 1, 2, 4, 5, 10, 11 e 12)

Per riferimenti:

Boscaro, A. (a cura di), Dalle origini alle soglie dell'età moderna, G. Einaudi, Torino, 2005.

Metodi didattici

Lezione frontale: presentazione, analisi e commento delle opere in programma

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il presente corso (6CFU) è componente del Corso integrato “87350 - CIVILTÀ LETTERARIA GIAPPONESE (C.I.) (LM)". Qualora lo studente abbia in piano di studio il Corso integrato (12CFU), il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei due componenti (“87351 - CIVILTÀ LETTERARIA GIAPPONESE ANTICA E MODERNA (1) (LM)" e “87352 - CIVILTÀ LETTERARIA GIAPPONESE CONTEMPORANEA (1) (LM)").

L'esame è orale e consiste in una verifica delle conoscenze acquisite durante il corso. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico sarà valutato con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

 

Strumenti a supporto della didattica

Materiali visivi e audiovisivi preparati dal docente

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Elena Tisi