85186 - STORIA DELLA LETTERATURA ARTISTICA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Donatella Biagi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso riguarda la storia delle storie dell'arte, ossia consente di approfondire la conoscenza di quanto discusso e diffuso attraverso la forma scritta nell'ambiente culturale e sociale cui fa capo l'artista, nelle diverse epoche, tenendo conto che ogni esempio di letteratura artistica è frutto di un complesso processo di riflessione e viene filtrato dalle correnti di pensiero dominanti. Alla fine del corso lo studente raggiunge un buon livello di conoscenza dei testi fondamentali prodotti da artisti, letterati, eruditi e filosofi; acquisisce gli strumenti indispensabili per l'inquadramento della produzione artistica nel tempo e in luoghi diversi.

Contenuti

Il corso verterà sulla fortuna critica di Raffaello Sanzio. Saranno ripercorsi, attraverso l'analisi alle fonti coeve, i momenti della sua crescita intellettuale e del suo impegno in qualità di "ispettore" per l'alma città di Roma, con particolare riferimento alla celebre lettera a Leone X; la lettura della sua opera nella prosa del Vasari, del Bellori, del Lanzi; l'approccio ottocentesco nelle pagine di Passavant, Cavalcaselle e Crowe sino alla letteratura contemporanea.

Pagine scelte di tali testi saranno lette e commentate a lezione.

Scopo di questo percorso anche la preparazione alle mostre che nel 2020, anno del V° centenario della scomparsa dell'artista, saranno allestite in Italia e all'estero.

Gli studenti saranno in tal modo modi portati a riflettere criticamente sull'importanza e l'uso della letteratura artistica, antica e moderna.

Testi/Bibliografia

  • O. ROSSI PINELLI, a cura di, La storia delle storie dell'arte, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2014, pp. 48 - 179, 398 - 490.
  • J. POPE-HENNESSY, Raffaello (Phaidon 1970) ed. it. Torino, Allemandi 1983
  • C. BRANDI, Raffaello, pp. 5-11; E. GARIN, Raffaello e i filosofi antichi, pp. 15-25; S. RAY, Raffaello architetto. La costruzione dello spazio, pp. 133- 153; M. MENA MARQUES, Carlo Maratti e Raffaello, pp. 543-559; G. ARBORE POPESCU, Raffaello e la teoria artistica del Settecento, pp. 589-601; G. A. HIRSCHAUER, La fortuna di Raffaello in America nel XVIII e XIX secolo, pp. 801-826,  in Raffaello e l'Europa, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato libreria dello Stato Roma 1990

Metodi didattici

Le lezioni frontali saranno affiancate da visite a chiese e musei che custodiscono opere che furono oggetto delle osservazioni degli intellettuali dei quali si ripercorrerà il pensiero.

E' previsto un viaggio istruzione a complemento del corso.  

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'apprendimento sarà verificato attraverso un colloquio orale, volto a riconoscere l'effettiva preparazione dello studente sui temi discussi a lezione, sui testi in programma, le capacità critiche maturate durante il percorso di studio e la metodologia appresa relativamente all'indagine delle fonti antiche.

Il colloquio verterà su quanto discusso a lezione e quanto appreso dallo studente con lo studio autonomo dei testi in programma.

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore, proiettore di diapositive.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donatella Biagi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.