- Docente: Paolo Bolzani
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a trasmettere approfondite conoscenze teoriche e pratiche sul dibattito relativo agli allestimenti museali di carattere archeologico. Intende fornire un quadro preciso di riferimento per la definizione dello statuto epistemologico della disciplina della museografia, espressamente applicata al contesto espositivo di tipo archeologico. Al termine del corso lo studente padroneggia la disciplina che attiene alle dinamiche inerenti la trascrizione progettuale di una proposta museologica e si occupa della progettazione e realizzazione di edifici, spazi museali, allestimenti e percorsi museali; è in grado di cimentarsi con vari casi di allestimento museografico, applicati sia ad esposizioni permanenti (musei), sia ad esposizioni temporanee (mostre), per quanto riguarda spazi del museo (accoglienza e informazioni, servizi di gestione e servizi per il pubblico, rapporto visitatore-oggetto archeologico), soluzioni espositive (percorsi, vetrine e teche, supporti, cromatismi), supporti didattici (itinerari di visita, segnaletica, piano di comunicazione, soluzioni informatiche), cenni di impiantistica (illuminotecnica e climatizzazione).
Contenuti
Argomenti affrontati nel corso
1. Museografia archeologica tra scavo e allestimento del contenitore museale
1.1 il museo pubblico contemporaneo: cenni sulla nascita ed evoluzione dei principali musei archeologici nazionali e internazionali
1.2 rapporti tra contesto di rinvenimento, intorno urbano, contenitore museale e contenuto della raccolta archeologica
1.3 rapporti tra restauro architettonico, progettazione architettonica e museografia
1.4 il percorso espositivo nel museo archeologico
2. Museotecnica e conservazione preventiva
2.1 elementi principali del progetto di allestimento museografico: rapporti tra oggetto archeologico, spazio e luce dell’oggetto e del visitatore/La protezione degli oggetti esposti: attiva e passiva
2.2 materiali e tecniche dei supporti espositivi/rapporto figura-sfondo-colore. Il colore come spazio virtuale/ricostruzioni, modelli in scala, scelte immersive
2.3 gli impianti nei musei archeologici
Tipi di luce e tipologie di corpi illuminanti: luce di accento, di ambientazione/Temperatura (T) e Umidità Relativa (UR)
3. Il comfort dei visitatori nel corso della visita
3.1 Il visitatore-fruitore al centro dell’esperienza nello spazio espositivo, narrativo, cognitivo/Cenni di antropometrica ed ergonomica.
3.2 Il progetto dei supporti espositivi al servizio del visitatore-riguardante. Sue pause e momenti di svago e diletto
4. Il Parco archeologico
4.1 Rapporti tra area archeologica e paesaggio: rapporto rudere e natura. Strategie di musealizzazione e progettazione ambientale
4.2 "Comunicare l’assenza": ricostruzioni: dall’anastilosi agli oggetti ludico-didattici, dalla segnaletica tradizionale alle nuove tecnologie espositive del sito archeologico
4.3 Ambienti di servizio al Parco archeologico
Testi/Bibliografia
P. Bolzani, Lo Spazio delle Muse. Una proposta metodologia per l'analisi e il progetto di esposizioni permanenti e temporanee di tipo archeologico, in OCNUS. Quaderni della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, n. 22/2014, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Bologna, Ante Quem, pp. 141-159
P. Bolzani (a cura di), Indagini sul museo archeologico. Studi e ricerche di museologia e museografia archeologica, Collana DISCI_Sezione Archeologica, Bononia University Press (in corso di pubblicazione)
L. Cataldo, M. Paraventi, Lo spazio del museo, in Il museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea, Milano, Hoepli, 2011, pp. 89-174
E. Genovesi, Appunti di museografia: allestimento e comunicazione, in Musei e Parchi Archeologici, a cura di R. Francovich e A. Zifferero, Firenze, Ed. All'Insegna del Giglio, 1999, pp. 122-143
A. Mottola Molfino, Museologia vs museografia, in Il libro dei musei, Torino, Allemandi, 1998, pp.129 ss
Metodi didattici
Il docente articola la propria proposta didattica in base alla seguente metodologia:
1. illustrazione agli studenti mediante slideshow dei principali esempi di Musei archeologici nazionali e internazionali.
2. approfondimento sui principali elementi della disciplina della museografia archeologica, segnalando i rapporti interdisciplinari tra museologia, recupero edilizio e progettazione architettonica, layout museografico e soluzioni museotecniche
3. svolgimento di simulazioni e prove pratiche di tipo didattico-espositive direttamente in aula con il coinvolgimento degli studenti
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Programma per studenti frequentanti
Elaborati di studio da predisporsi a cura dello studente:
- Appunti dalle Lezioni;
- uno scritto di analisi critica su un museo archeologico scelto a piacere, in base alla Scheda fornita dalla docenza (Sussidio didattico n. 2, scaricabile dal sito della docenza).
- un progetto di massima di una mostra temporanea di argomento archeologico, da tenersi in Aula Tumidei (Palazzo Corradini, Ravenna) o Aula Bovini (Casa Traversari, via San Vitale 28. Sede dell'U.O.S. del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Ravenna). I rilievi planimetrici dell'Aula verranno forniti dal docente.
La verifica dell'apprendimento avviene mediante un colloquio finale orale, eventualmente preceduto da incontri collegiali concordati tra docente e studenti
Verifica finale per studenti non frequentanti
Lo studente è tenuto a studiare i seguenti saggi:
1. P. Bolzani, Lo Spazio delle Muse. Una proposta metodologia per l'analisi e il progetto di esposizioni permanenti e temporanee di tipo archeologico, in OCNUS. Quaderni della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, n. 22/2014, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Bologna, Ante Quem, pp. 141-159
2. E. Genovesi, Appunti di museografia: allestimento e comunicazione, in Musei e Parchi Archeologici, a cura di R. Francovich e A. Zifferero, Firenze, Ed. All'Insegna del Giglio, 1999, pp. 122-143
Lo studente è tenuto inoltre a produrre i seguenti due elaborati di studio:
1. scritto di analisi critica su un museo archeologico scelto a piacere, in base alla Scheda fornita dalla docenza (Sussidio didattico n. 2, scaricabile dal sito della docenza)
2. progetto di una mostra temporanea di argomento archeologico, da tenersi in Aula Bovini (Casa Traversari, via San Vitale 28. Sede dell'U.O.S. del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Ravenna). Il rilievo planimetrico dell'Aula verrà fornito per mail dal docente
Per chi svolge la prova finale come non frequentante si chiede di informare preventivamente il docente sui temi scelti e di concordare con lui le modalità del loro svolgimento
Strumenti a supporto della didattica
Il docente si occupa direttamente del reperimento dell'attrezzatura tecnica professionale di pertinenza disciplinare all'archeologo museografo.
L'attrezzatura mostrata agli studenti è costituita da:
- telemetro laser (distanziometro);
- luxmetro (misuratore di intensità del flusso luminoso rivolto ad un oggetto e/o ad una superficie);
- termoigrometro (misuratore di T e UR)
L'attrezzatura e le sue modalità di corretto utilizzo verrà illustrata agli studenti dal docente direttamente in aula con prove e simulazioni di contesti espositivi.
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paolo Bolzani
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.