82418 - STORIA D'EUROPA IN ETA' MODERNA (1)(LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Simona Negruzzo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente ha una conoscenza approfondita e diretta delle fonti e delle tendenze storiografiche attuali relative ai diversi ambiti tematici e cronologici della storia moderna. Sa individuare il contributo che tale studio può apportare per comprendere il tempo presente.

Contenuti

Quand l'Europe parlait français.

Il regno di Francia dai Valois ai Bourbon.

Il corso si propone di formare una consapevolezza critica nell’acquisizione e nell’uso della bibliografia, nella ricerca e valorizzazione delle fonti storiche, attraverso uno sguardo allargato al continente europeo.

Si analizzerà la genesi e l’evoluzione della civiltà europea in età moderna attraverso la prospettiva della storia di Francia, una delle grandi monarchie che più ne hanno determinato le sorti.

Da Francesco I di Valois a Luigi XVI di Bourbon, tutti i sovrani che si sono succeduti hanno plasmato a loro immagine la vita di corte e le politiche del regno, dilatando la loro influenza ben oltre i confini nazionali. 

Il tema della sovranità, della centralizzazione del potere e della politica culturale, affrontati nelle sue declinazioni teoriche e simboliche, risulteranno centrali, proprio in considerazione dell'esemplarità offerta dalla figura di Luigi XIV. 

Il quadro generale della cultura e della società francese del "Grand siècle", consente di cogliere, da un lato, alcune specificità della civilisation francese, e, dall’altro, alcuni nessi fondamentali tra movimenti di pensiero, fenomeni politico-sociali, linguistico-letterari e artistici che definirono la formazione di un gusto e di un’idea di cultura, basilari alla costruzione della moderna identità culturale francese ed europea.

Affrontando qui uno degli snodi cruciali della storia di Francia, nel modulo successivo (Politica e storiografia dell'età moderna) si comprenderà meglio come il rinnovamento proposto dalla Nouvelle Histoire parta da quella nuova concezione della regalità che Marc Bloch ha inaugurato con i suoi Rois thaumaturges nel 1924.  

 

Testi/Bibliografia

Come approfondimento, oltre agli appunti delle lezioni, si scelga fra i seguenti testi:

  • R. Chartier, Le origini culturali della Rivoluzione francese,Roma-Bari, Laterza, 1991;
  • P.R. Campbell, Luigi XIV e la Francia del suo tempo, Bologna, Il Mulino, 1997;
  • E. Le Roy Ladurie, La Stato del re. La Francia dal 1460 al 1610, Bologna, Il Mulino, 1999;
  • B. Craveri, La civiltà della conversazione, Milano, Adelphi, 2001
  • M. Fumaroli, Il salotto, l'accademia, la lingua: tre istituzioni letterarie, Milano, Adelphi, 2001
  • Ph. Beaussant, Anche il Re Sole sorge al mattino. Una giornata di Luigi XIV, Roma, Fazi, 2002;

  • G. Ruocco, Lo Stato sono io. Luigi XIV e la «rivoluzione monarchica» del marzo 1661, Bologna, Il Mulino, 2002

  • O. Blanc, Parigi libertina al tempo di Luigi XVI, Roma, Salerno, 2003;

  • B. Craveri, Amanti e regine. Il potere delle donne, Milano, Adelphi, 2005;

  • J. Duindam, Vienna e Versailles (1550-1780). Le corti di due grandi dinastie rivali, Roma, Donzelli, 2004;

  • M. Fumaroli, Le api e i ragni. La disputa degli Antichi e dei Moderni, Milano, Adelphi, 2005;

  • B. Craveri, Maria Antonietta e lo scandalo della collana, Milano, Adelphi, 2006;

  • A. Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell'impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia, 1500-1800, Bologna, Il Mulino, 2008;

  • N. Elias, La civiltà delle buone maniere, Bologna, Il Mulino, 2009;

  • N. Elias, La società di corte, Bologna, Il Mulino, 2010;

  • S. Tabacchi, Maria de' Medici, Roma, Salerno, 2012;

  • S. Tabacchi, Mazzarino, Roma, Salerno, 2015;

  • B. Craveri, Gli ultimi libertini, Milano, Adelphi, 2016;
  • J. Orieux, Caterina de' Medici. Un'italiana sul trono di Francia, Milano, Mondadori, 2017;
  • P. Burke, Il Re Sole, Milano, Il Saggiatore, 2017;

  • E. Fiume, Giovanni Calvino, Roma, Salerno, 2017;

  • M. Fumaroli, La Repubblica delle Lettere, Milano, Adelphi, 2018.

 

Per l’approfondimento specifico del corso:

S. Negruzzo, Europa 1655. Memorie dalla corte di Francia, Milano, Cisalpino, 2015.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali in aula e attività seminariale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in un colloquio orale, della durata media di 20-30 minuti.

Nel corso dell'esame saranno valutate l’approfondita conoscenza delle problematiche trattate in ognuno dei testi indispensabili per la completezza del programma; le capacità di riconoscere, in ogni testo, le fonti utilizzate e la ricostruzione storiografica; la padronanza espressiva e l’uso di un linguaggio specifico.

La mancata conoscenza di uno dei due testi in programma causerà una valutazione negativa.

Lacune nella conoscenza dei testi in programma, scarsa capacità di riconoscere fonti e ricostruzione storiografica, linguaggio poco appropriato implicheranno una valutazione non superiore alla sufficienza.

Conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica, capacità di sintesi e di analisi limitate, linguaggio corretto, ma non sempre appropriato prevedranno una valutazione discreta.

Piena conoscenza dei testi, buona capacità di sintesi e di analisi, linguaggio compiutamente valido e appropriato consentiranno una valutazione da buona a ottima. 

Il presente corso (6CFU) è componente del Corso integrato Storia dell'età moderna C.I. (LM). Qualora lo studente abbia in piano di studio il Corso integrato (12CFU), il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei due componenti (Storia d'Europa in età moderna 1, e Politica e storiografia dell'età moderna 2).

 

Per studenti frequentanti

Oltre agli appunti delle lezioni, la preparazione verterà su una deile letture segnalate in elenco più quella di approfondimento.

La partecipazione a due seminari del ciclo: Fonti e metodologie della ricerca storica, verrà accertata in sede d'esame.

 

Per studenti non frequentanti

È opportuno che concordino il programma d'esame (due letture scelte dall'elenco più quella di approfondimento) direttamente con la docente durante gli orari di ricevimento, così da sceglierlo consapevolmente sulla base del proprio percorso di studi.

Nessun programma d'esame verrà concordato per email.

 

Informazioni sulle date degli appelli e sulle modalità di iscrizione all'esame saranno regolarmente pubblicate nella pagina web docenti: http://www.unibo.it/docenti/simona.negruzzo.

 

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in powerpoint.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Simona Negruzzo

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.