75671 - LINGUA E LETTERATURA ARABA 2A (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Giuseppe Cecere
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-OR/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce una competenza di livello intermedio, attiva e passiva, nella lingua araba; conosce la relativa letteratura e le problematiche a essa legate, facendo riferimento alla bibliografia più aggiornata.

Contenuti

Il Corso sarà articolato in due parti interconnesse: una linguistica e una storico-letteraria.

A)Lingua Araba.

In questa parte del corso si proseguirà con lo studio iniziato al primo anno. I discenti eseguiranno compiti di traduzione e produzione di testi scritti e si eserciteranno alla produzione orale.

Argomenti grammaticali che saranno affrontati: 1. Nome: i numerali, gli aggettivi, l'elativo. 2. Verbo: le forme derivate dei verbi con la rispettiva coniugazione e derivazione verbale completa.

B)Letteratura Araba

Immagini degli Africani nella cultura araba medievale.

La parte storico-letteraria del corso sarà principalmente dedicata ad una ricostruzione delle rappresentazioni prevalenti degli Africani  nella cultura araba medievale, attraverso l'analisi di varie fonti letterarie articolate tra il IX e il XVI secolo d.C. (III-IX sec. dell'Egira). In particolare, verranno analizzate le principali teorie sulle origini delle differenze fenotipiche tra gli esseri umani, tendenzialmente riconducibili alla fondamentale opposizione tra "ipotesi camitica" (che spiegava il "colore nero" come effetto della maledizione di Noè contro i discendenti di suo figlio Cam) ed "ipotesi climatica" (che collegava le differenze fenotipiche alle differenze climatiche). Particolare attenzione sarà inoltre dedicata alle connessioni tra le rappresentazioni relative alla condizione di "nero" e quelle relative alla "riducibilità in schiavitù". Infine, verrà proposta l'analisi di uno specifico "studio di caso": le differenti tradizioni rinvenibili, nella letteratura agiografica, su  Shaykh Yaqut al-Habashi (m. 732 AH / 1332 d.C.), generalmente descritto come uno schiavo nero etiope divenuto un santo mistico musulmano (sufi) nell'Alessandria della prima età mamelucca.

Le seguenti tematiche saranno oggetto di particolare approfondimento:

1) principali tendenze nelle rappresentazione e "classificazione" delle popolazioni africane e dei territori da esse abitate; 

2)  differenti ipotesi sull'origine delle differenze fenotipiche, e in particolare del "colore nero", nella letteratura araba dei secoli IX-XVI d.C. (III-X AH); "

3) teorie sulle presunte implicazioni della diversità fenotipica, e specialmente della condizione di "nero", in ambito etico, religioso e socio-politico, con particolare attenzione alle rappresentazioni della relazione tra l'Islam e le culture africane e le connesse giustificazioni ideologiche della schiavitù e dell'espansionismo militare islamico;

4) la speciale e complessa "posizione" attribuita da diversi autori musulmani ai popoli dell'Etiopia (Habasha) nel quadro delle popolazioni africane;

5) differenti tradizioni agiografico-storiografiche su Shaykh Yaqut al-Habashi (m. 732 AH/1332 d.C.).

 

Percorsi individuali integrativi

Per la parte storico-letteraria, gli studenti avranno la possibilita' di approfondire individualmente, con eventuale relazione in classe, ulteriori percorsi tematici da concordare con il docente.

 


Testi/Bibliografia

LINGUA

  1. Deheuvels L.-W., Grammatica araba. Manuale di arabo moderno con esercizi e cd audio per l'ascolto. Volume 1. Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti. Zanichelli, Bologna, 2010. unità 8-12.
  2. Giuseppe Cecere, "Quaderni di Esercitazione di Lingua Araba", (dispense fornite dal Docente), p. 21-35.
  3. Materiali audiovisivi dal Corso sperimentale online ad accesso libero "Sabily" , Lezioni 12-17, 20-21, 26-28. 

LETTERATURA

BIBLIOGRAFIA OBBLIGATORIA COMUNE PER FREQUENTANTI e NON-FREQUENTANTI

AKBAR, Muhammad, "The Image of Africans in Arabic Literature:Some Unpublished Manuscripts". In Slaves and Slavery in Muslim Africa. Volume I. Islam and the Ideology of Enslavement, Edited with an Introduction by John Ralph Willis, Princenton, N.J.: Princeton University Press, 1985, p. 47-74.

BURUMA, Ian, and MARGALIT, Avishai, 2005. Occidentalism: The West in the Eyes of Its Enemies. New York: Penguin Books. (Selected sections to be agreed upon with the Teacher).

CECERE, Giuseppe, « From Ethiopian Slave to Alexandrian Sufi Master. Yaqut al-Habashi in Mamluk and Ottoman Sources», North Eastern African Review (special issue directed by Julien Loiseau), Forthcoming.

FARIAS, Paulo Fernando de Moraes, "Models of the World and Categorial Models: The 'Enslavable Barbarian' as a Mobile Classificatory Label". In Slaves and Slavery in Muslim Africa.Volume I. Islam and the Ideology of Enslavement, Edited with an Introduction by John Ralph Willis, Princenton, N.J.: Princeton University Press, 1985, p. 27-46.

SAID, Edward W., 1978. Orientalism. New York: Pantheon Books, 1978 (First Edition). (Selected sections to be agreed upon with the Teacher).

WILLIS, John Ralph, "The Ideology of Enslavement in Islam". In Slaves and Slavery in Muslim Africa. Volume I. Islam and the Ideology of Enslavement, Edited with an Introduction by John Ralph Willis, Princenton, N.J.: Princeton University Press, 1985, p. 1-15.

2) Bibliografia aggiuntiva obbligatoria per non-frequentanti:

In addition to the abovementioned texts, students that do not attend at least 50% of the lessons will have to choose one of the following volumes: In aggiunta ai riferimenti bibliografici sopra indicati, gli/le studenti/esse che non frequentino almeno il 50% delle lezioni saranno tenut/e a riferire sui seguenti testi: 

GOLDENBERG, 2003. The Curse of Ham: Race and Slavery in Early Judaism, Christianity, and Islam, Princenton, N.J.: Princeton University Press, 2003 (Introduction).

SERSEN 1985: William John Sersen, “Stereotypes and Attitudes Towards Slaves in Arabic Proverbs: a Preliminary View”, in John Ralph Willis (ed.), Slaves and Slaves in Muslim Africa.
Volume One: Islam and the Ideology of Enslavement, London: Frank Cass, 1985, p. 92-105.

3)Letture preliminari consigliate a chi intenda seguire il corso:

NORA, Pierre, 1989. "Between Memory and History: Les Lieux de Mémoire". Representations 26 (Spring, 1989), Special Issue: Memory and Counter-Memory, p. 7-24.

PATTERSON, Orlando, 1982. Slavery and Social Death: A Comparative Study. Cambridge, Mass. : Harvard University Press, 1982.

PERRY, Craig, 2014. The Daily Life of Slaves and the Global Reach of Slavery in Medieval Egypt, 969-1250 CE. An abstract of a dissertation submitted to the Faculty of the James T. Laney School of Graduate Studies of Emory University in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy in History 2014.

4). DISPENSE DEL CORSO

 I materiali   distribuiti dal docente a lezioni e raccolti in dispense alla fine del corso SONO PARTE INTEGRANTE DELLA BIBLIOGRAFIA OBBLIGATORIA PER FREQUENTANTI E NON-FREQUENTANTI. 

 

 

 

 

 

Metodi didattici

Lingua Araba

Seguendo il metodo impostato dalla prima annualità, si cercherà una sintesi tra i due approcci più utilizzati nell’apprendimento di una L2:

1) l'approccio grammaticale “tradizionale” nell'insegnamento accademico della lingua araba, vale a dire che il discente dovrà acquisire un determinato set di competenze passive nella comunicazione scritta (traduzione dall'arabo all'italiano in primo luogo);

2) l'approccio prevalentemente mimetico-induttivo proposto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (apprendimento/insegnamento/valutazione), questo approccio, ovviamente declinato al bisogno specifico dell’insegnamento della lingua araba e delle sue particolarità ed adattato agli scopi del corso, permetterà allo studente di impegnarsi attivamente nella produzione di brevi testi e dialoghi.

L'articolazione operativa verrà ulteriormente precisata sulla base di una approfondita analisi di contesto, tesa ad individuare le esigenze specifiche degli utenti.

Letteratura Araba

Le lezioni frontali di letteratura saranno coadiuvate dalla analisi e traduzione in classe di testi relativi al periodo in oggetto.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Introduzione

L'esame finale consisterà in un due prove orali, una  per la parte linguistica e una per la parte storico-culturale. 

Le due prove saranno valutate in trentesimi. La media aritmetica delle due prove comporrà il giudizio finale.

Lo/la studente/ssa sceglierà se sostenere entrambe le prove nello stesso appello o in appelli diversi. 

Per la parte linguistica, verranno valutati i seguenti aspetti:  ricezione, traduzione e produzione autonoma di brevi messaggi in lingua araba.

Per la parte storico-culturale, verranno valutati i seguenti aspetti:

i) analisi e commento di alcuni dei testi analizzati in classe; ii) esposizione sintetica e ragionata degli argomenti di letteratura affrontanti nel corso, secondo la bibliografia in programma e i materiali didattici forniti in classe. La prova orale sarà valutata secondo criteri di i) capacità di commento e analisi grammaticale-storica dei testi, ii) competenza contenutistica, di sintesi e di analisi di temi e concetti relativi al programma, iii) uso del linguaggio tecnico appropriato alla materia. I voti saranno espressi secondo questo schema orientativo:

ECCELLENTE

(28-30)

  • Capacità di commento esauriente e ragionato dei testi, sia per quanto riguarda il piano linguistico che quello storico
  • Ottima capacità di orientamento nei temi affrontati a lezione
  • Capacità di linguaggio specifico e di buona espressione

DISCRETO

(24-27)

  • Conoscenza meccanica della materia
  • Buona capacità di sintesi ed analisi
  • Capacità limitate di espressione e uso della terminologia specialistica

SUFFICIENTE

(18-23)

  • Conoscenza minimale del materiale d’esame
  • Capacità di sintesi e di analisi
  • Scarsa capacità nell’uso del linguaggio specialistico

NEGATIVO

  • Mancata conoscenza del materiale d’esame
  • Mancanza di capacità di sintesi e di analisi
  • Mancata capacità nell’uso del linguaggio specialistico

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso, i testi di riferimento potranno essere integrati con altri materiali, prevalentemente basati su fonti arabe e ritenuti necessari ai fini formativi. Tali materiali, forniti dal docente potranno essere di diversi formati (scritto, audio, ecc.). 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuseppe Cecere

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.